situazione del vesuvio

Ultime analisi sul Vesuvio: è a rischio di un imminente eruzione?
mercoledì 16 dicembre 2009 alle 5:04 pm
Pubblicato da mark84


Ci sono delle novità sul vulcano più famoso del mondo, secondo le ultime ricerche effettuate da un team di scienziati il Vesuvio è prossimo ad eruttare. E’ stata scoperta infatti una nuova camera magmatica sotto il vulcano ad una profondità di 4-5 Km, molto più superficiale di quella già conosciuta che si trovava ad una profondità di 8-1o Km.

Secondo scienziati e vulcanologi il Vesuvio era uno dei vulcani in attività più pericolosi d’Europa e dopo questa scoperta probabilmente lo è ancora di più, se non addirittura il vulcano più pericoloso e instabile d’Europa. Grazie alla scoperta di questa nuova camera magmatica si è riusciti a capire meglio i meccanismi che che innescherebbero un eruzione del Vesuvio, infatti tutte le analisi e ipotesi fatte precedentemente risultano del tutto ridimensionate, il Vesuvio è molto più a rischio di quanto si pensasse in precedenza! Si parla addirittura di un eruzione simile a quella del 79 d.C. che distrusse Pompei ed Ercolano.

La scoperta è stata pubblicata dalla rivista Nature con ed è il frutto di anni di studio da parte di vulcanologi e geofisici di tutto il mondo tra cui il vulcanologo italiano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Pisa, Raffaele Cioni.

La notizia diventa ancora più inquietante se pensiamo a tutto ciò che si trova alle pendici del Vulcano, sono migliaia le abitazioni presenti nonostante un severo divieto di costruzione, se il Vesuvio decidesse d’improvviso di sprigionare tutta la sua potenza queste case verrebbero sommerse in attimo da lava e lapilli senza neanche accorgersene. Devo dirlo a malincuore ma è “un disastro annunciato”! E’ vero anche che esiste un piano di evacuazione, ma prevede una tempistica troppo lunga, circa 2-3 settimane, e tutti sanno che è praticamente impossibile prevedere un’eruzione con così largo anticipo, al massimo si riesce a prevederla con 2-3 giorni di anticipo, un po pochi per far evacuare una zona vasta come quella del Vesuvio. L’unico rimedio sarebbe fare quello che ritengo più opportuno e cioè che il Governo si muova per togliere tutti gli insediamenti abusivi che da decenni hanno invaso le pendici da Vesuvio, ma anche questo lo trovo molto improbabile, si sa che Napoli ha una realtà molto complessa e difficile.

Infine concludo con ultima considerazione: non capisco avvolte l’operato dell’informazione pubblica, viene creato allarmismo su virus di modesta aggressività e su un pericolo del genere non ne parla nessuno, nessuno parla dell’attività sismica del Vesuvio e del suo reale e devastante pericolo, alcuni dicono che se si agisce in questo modo e per non creare panico ed inutili allarmismi, io invece la penso in un altro modo: Se da una paura non ci si può trarre del guadagno allora non ha senso diffonderla.

http://www.ov.ingv.it/ufmonitoraggio/italiano/index.htm

sito osservatorio vesuviano


http://193.206.115.237:8080/mywbsm/Eqvedi?id=-1

terremoti in campania in tempo reale