Terrorismo, allarme dall’Arabia Saudita: “Al Qaeda colpirà in Europa”

Come gli Stati Uniti inventarono lo spauracchio di Al Qaida, il suo leader, la sua rete internazionale e la sua fantomatica minaccia alla western way of life per perseguire i propri obiettivi geostrategici in Medio Oriente.
Tratto dal documentario:

"The Power of Nightmares", di Adam Curtis

“Il Potere degli Incubi: l'aumento della politica del terrore" è un documentario prodotto dalla BBC che tenta di dimostrare che Al-Qaida non esiste e che l'idea di una minaccia terroristica globale “è un fantasma che è stato esagerato e deformato dagli uomini politici. È un'illusione che si è diffusa senza essere discussa presso i governi del mondo intero, i servizi di sicurezza e dei mass media internazionali". Realizzato da Adam Curtis, riconosciuto come il migliore documentarista britannico, “Il Potere degli Incubi" spiega come e perché il fantasma Al-Qaida fu creato, chi ne beneficia, e perché resiste così bene alla prova del tempo. Ha ricevuto molti prezzi ed è stato presentato al festival di Cannes 2005. Nella sua versione integrale, “il potere degli incubi„ dura quasi 3 ore e risale alle origini di l' islamismo e del neo-conservatorismo.
Pubblicato da giuditta il 12.9.10 http://tuttouno.blogspot.com/

Allarme terrorismo in arrivo dall’Arabia Saudita. I servizi segreti sauditi ”qualche giorno fa” hanno infatti allertato i loro omologhi europei su una minaccia terroristica ”nel continente, in particolare in Francia” proveniente dal braccio yemenita di Al Qaeda.

Lo ha riferito il ministro dell’interno francese, Brice Hortefeux. “La minaccia è reale e la nostra vigilanza rimane intatta”, ha detto il ministro nel corso di una trasmissione alla radio, precisando che il piano Vigipirate è al livello rosso, ultimo prima del livello di massima allerta (colore scarlatto), che segnala un attacco “imminente”.

Secondo queste informazioni, al Qaida nella Penisola arabica (Aqap) sta “pianificando o ha gia’ pianificato” qualche azione “contro il continente europeo, in particolare in Francia”.

L’Aqap è il gruppo terroristico ritenuto responsabile dello sventato attentato del giorno di Natale 2009 su un aereo di una compagnia americana a dell’attacco del sei ottobre ad un convoglio di diplomatici britannici in Yemen. E’ nata nel gennaio dello scorso anno dall’unione di due gruppi attivi in Yemen e Arabia Saudita.

17 ottobre 2010 | 19:47
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/terrorismo-al-qaeda-attentati-europa-597510/

Ma cosa cacchio vogliono dimostrare,,,,che sono più forti??? Al quanto mi pare ,non ce petrolio in francia o sbaglio

18:57 23 OTT 2010

(AGI) - Dubai, 23 ott. - Nuovo appello di al Qaeda ai "fratelli musulmani" che vivono in Occidente: avete il "dovere" di attaccare gli Stati della "coalizione crociato-sionista". A parlare, questa volta, e' il portavoce americano dell'organizzazione guidata da Osama bin Laden, Adam Gadahn, secondo quanto riferito dal Site Intelligence Group.
"Ai miei fratelli musulmani che vivono negli Stati della coalizione dei crociati sionisti... Sappiate che il jihad e' un nostro dovere", ha affermato Gadahn in un video prodotto da uno dei canali vicini ad al Qaeda, As-Sahab. Il portavoce si e' rivolto ai musulmani nelle "comunita' di emigrati, coloro che vivono ai margini della societa' nelle miserabili periferie di Parigi, Londra e Detroit, o sono tra quelli che arrivano in America o in Europa per studiare nelle universita' o cercare il loro pane quotidiano nelle strade e nelle citta'". Gadahn li invita a "vendicarsi" colpendo in quei Paesi, ma si rivolge anche a coloro che risiedono in Pakistan suggerendo di portare avanti "operazioni eroiche simili all'invasione del consolato americano a Peshawar o all'attentato all'ambasciata danese a Islamabad", stando attenti pero' a "non colpire i musulmani e le loro proprieta'". Gadahn, conosciuto anche come 'Azzam l'americano', e' nato nel 1978. Originario del sud della California, dal 2004 e' apparso in numerosi video di al Qaeda.
http://www.agi.it/estero/notizie/201010231857-est-rt10158-terrorismo_portavoce_al_qaeda_negli_usa_attaccate_l_occidente

La minaccia di Al Qaeda piomba sul Natale: “Europa e Usa nel mirino”, l’allarme dell’Interpol

La minaccia di Al Qaeda piomba sul Natale. I terroristi avrebbero un piano per colpire Europa e Stati Uniti proprio durante le feste: l’allarme è stato lanciato dall’Interpol, che ha ricevuto direttamente dal suo ufficio di Baghdad le informazioni.

Forse la Danimarca, forse ancora altri paesi: la lista non è ancora nota, i dettagli sono scarsi ma dopo le confessioni di alcuni membri della guerriglia irachena lo spettro di attentati torna a fare ombra sull’Occidente.

Oltreoceano gli 007 sono già al lavoro e la tv americana Fox ha già pubblicamente parlato di “minacce credibili” da parte degli estremisti islamici. Il ministro dell’Interno iracheno Jawad al-Bolani ha detto che il fallito attentato di venerdì a Stoccolma è parte di questa strategia. Per il ministro iracheno i terroristi che hanno ammesso il complotto prendevano ordini direttamente dalla leadership di Al Qaeda. Nelle ultime due settimane le forze di sicurezza irachene hanno arrestato 73 fondamentalisti.

La paura ritorna e i messaggi erano già trapelati qualche giorno fa sul web: ”La battaglia di Stoccolma è l’inizio nella nostra Guerra santa, in cui l’Europa diventerà l’arena delle nostre battaglie”, avevano scritto i ribelli.

16 dicembre 2010 | 17:29 http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/al-qaeda-europa-usa-terrorismo-interpol-attentati-682517/

Il doppio attentato terroristico in Norvegia ha un suo perché. Il terrorismo islamico è stato tirato in ballo dalla solita propaganda dei media allineati, tanto per non cambiare…
Neanche 30 minuti dopo e già si erano trovati i colpevoli: i feroci e cannibali musulmani delle caverne che non vedono l’ora di farsi esplodere come palloncini per annientare noi, poveri, piccoli, indifesi ed ingenui occidentali.
Neanche un giorno dopo i feroci e cannibali predoni prendono la forma di occidentali biondi, con gli occhi azzurri e fottutamente integralisti. Cristiani, ma questo è “solo” un dettaglio.
Questo attentato non sembra l’operazione di un lupo solitario.

La Norvegia ha circa 400 soldati in Afghanistan, è impegnata marginalmente nella guerra alla Libia ed ha pubblicato sui suoi giornali delle vignette blasfeme ma, forse e, dico forse, è stata punita perché ha commesso il più grave crimine che si possa commettere in questo strano e triste Mondo: si è “permessa” di sostenere i diritti dei palestinesi, oltre a fare pressioni presso le Nazioni Unite per il riconoscimento dell’indipendenza della loro Nazione.
Il ministro degli Esteri norvegese Jonas Gahr Støre aveva anche rassicurato il responsabile nazionale dell’Amministrazione Palestinese Mahmoud Abbas dopo un colloquio tenutosi ad Oslo.
Støre diceva che un riconoscimento all’indipendenza della Palestina dalle Nazioni Unite non rappresentava nessun ostacolo a una soluzione pacifica in Medio Oriente. Aveva detto che i colloqui israelo-palestinese dovevano continuare indipendentemente dai risultati di voto delle Nazioni Unite.
Aveva detto…
Ed il Mossad ha risposto.
In più la Norvegia non vuole dare più il proprio sostegno al Fondo Monetario Internazionale (FMI), ed è in procinto di ritirare le sue truppe dalla Libia, e questo mi ricorda l’attentato subito dalla Spagna quando provò a ritirare le sue truppe dall’Iraq.
Se è così, l’avvertimento è arrivato: Non si può, c’è il “terrorismo da combattere…”.
Colpirne uno per educarne cento, gli Stati europei sono avvertiti a non seguire l’esempio dell’Islanda e della Grecia, ed obbedire agli ordini dei padroni ebrei eseguendo le misure di austerità imposte.
Link

pianta di Ricin

WASHINGTON, SATI UNITI – Gli agenti del controterrorismo americano sono preoccupati dal fatto che la più pericolosa succurale di Al Qaeda, nello Yemen, sta cercando di produrre un letale veleno, il ricin, da inserire in piccoli ordigni esplosivi da usare contro i combattenti americani in Afghanistan e contro civili altrove.

Secondo rapporti segreti dell’intelligence Usa, scrive il New York Times, i militanti di Al Qaeda yemeniti da oltre un anno stanno cercando di impossessarsi di grandi quantità di semi di ricin, che servono appunto per produrre il ricin, una polvere bianca così letale che solo un suo granello può uccidere se inalato o se raggiunge il flusso sanguigno.

Gli agenti del controterrorismo Usa hanno raccolto prove secondo cui i militanti di Al Qaeda stanno cercando di trasportare i semi di ricin in un nascondiglio nella provincia yemenita di Shabwa, che è controllata dai ribelli. Gli agenti hanno scoperto che sono in corso tentativi segreti di inserire quantità di veleno in ordigni esplosivi di piccole dimensioni e poi cercare di farli esplodere in ambienti di dimensioni contenute, come supermercati, sale di attesa di aeroporti o stazioni della metropolitana.

Funzionari americani, che hanno informato il presidente Barack Obama dei tentativi degli yemeniti di Al Qaeda, hanno dichiarato che attacchi col ricin non sono imminenti, e che i militanti stanno ancora cercando di utilizzare il ricin come un’arma efficace. Questi funzionari hanno spiegato che l’utilità del ricin come arma è limitata giacchè la sostanza perde la sua potenza in climi soleggiati e secchi, e che, contrariamente ad altri veleni nervini, non viene facilmente assorbita dalla pelle. Le condizioni climatiche dello Yemen rendono ancor più difficile produrre il ricin.

http://www.nytimes.com/2011/08/13/world/middleeast/13terror.html?_r=2&scp=1&sq=qaeda%20ricin&st=cse
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Alaudae ha scritto:


Il ministro degli Esteri norvegese Jonas Gahr Støre

Støre diceva che un riconoscimento all’indipendenza della Palestina dalle Nazioni Unite non rappresentava nessun ostacolo a una soluzione pacifica in Medio Oriente. Aveva detto che i colloqui israelo-palestinese dovevano continuare indipendentemente dai risultati di voto delle Nazioni Unite.
Aveva detto…
Ed il Mossad ha risposto.
In più la Norvegia non vuole dare più il proprio sostegno al Fondo Monetario Internazionale (FMI), ed è in procinto di ritirare le sue truppe dalla Libia, e questo mi ricorda l’attentato subito dalla Spagna quando provò a ritirare le sue truppe dall’Iraq.
Se è così, l’avvertimento è arrivato: Non si può, c’è il “terrorismo da combattere…”.
Colpirne uno per educarne cento, gli Stati europei sono avvertiti a non seguire l’esempio dell’Islanda e della Grecia, ed obbedire agli ordini dei padroni ebrei eseguendo le misure di austerità imposte.
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io nn lo so se c'e' il mossad dietro la "Minaccia Araba".

Certo fa riflettere che i paesi + impegnati a rompere i Coglioni agli arabi sono quelli meno soggetti ad attentati.....