Cassini vede una versione in miniatura del fiume Nilo sulla luna di Saturno Titano

La missione internazionale Cassini ha individuato quello che sembra essere una versione in miniatura extraterrestre del fiume Nilo: una valle fluviale sulla luna di Saturno, Titano che si estende per più di 400 km dalla sua sorgente a un grande mare.

‘Immagine è stata acquisita il 26 settembre 2012
Per la prima volta immagini radar in alta risoluzione hanno rivelato un sistema fluviale vasto oltre la Terra. Gli scienziati deducono che il fiume è pieno di liquido perché appare scura lungo la sua estensione con una superficie liscia.

“Anche se ci sono alcuni brevi, locali meandri, la rettilineità relativa della valle del fiume suggerisce che segue la traccia di almeno un errore, simile ad altri grandi fiumi in esecuzione nel margine meridionale di questo stesso mare di Titano”, dice Jani Radebaugh,della squadra radar di Cassini associato presso la Brigham Young University, USA.

“Tali difetti di fratture nella roccia di Titano non possono implicare tettonica delle placche, come sulla Terra, ma portare all’apertura dei bacini e, forse, alla formazione di mari giganti stessi.”

Titano è l’unico altro mondo che conosco che ha liquido stabile sulla sua superficie. Mentre sulla Terra il ciclo idrologico si basa sull’ acqua, il ciclo equivalente di Titano si basa sugli idrocarburi quali etano e metano.

Le immagini di Cassini visibili dalle telecamere dalla fine del 2010 evidenziano le regioni che si oscuravano dopo piogge recenti. Lo spettrometro a infrarossi di Cassini ha già confermato etano liquido in un lago di Titano nell’emisfero meridionale conosciuto come Ontario Lacus nel 2008.

“Cassini fornisce un’altra istantanea fantastica di un mondo in movimento, per la prima volta accennato dalle immagini di canali e canaloni visti dalla sonda Huygens dell’ESA durante la sua discesa sulla superficie lunare nel 2005 “, dice Nicolas Altobelli, dell’ESA Cassini Progetto Scientist.

La missione Cassini-Huygens è un progetto di cooperazione della NASA, ESA e ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana. Fonte:http://phys.org/news/2012-12-cassini-mini-nile-river-saturn.html