Misteri 2012
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Titanic: una congiunzione astronomica e la corrente del Golfo tra le cause del naufragio

2 partecipanti

Andare in basso

idea Titanic: una congiunzione astronomica e la corrente del Golfo tra le cause del naufragio

Messaggio Da Alaudae Mer 4 Apr - 10:56:31

Titanic: una congiunzione astronomica e la corrente del Golfo tra le cause del naufragio Titanic-300x225

Tra qualche giorno ricorrerà il 100° anniversario dell’affondamento del Titanic, e a distanza di un secolo è stato possibile tracciare una ricostruzione fisica e matematica pubblicata sulla rivista Physics World, della sequenza di eventi che hanno fatto colare a picco la “nave inaffondabile”. A quanto pare non solo l’iceberg fu la causa del suo affondamento, ma una serie di fattori umani, climatici e addirittura astronomici che partono da qualche mese prima. Lo studio si deve al giornalista scientifico britannico Richard Corfield, il quale fa il punto sulle cause del disastro avvenuto nella notte tra 14 e 15 aprile del 1912 che portò alla scomparsa di 1.514 persone a bordo dello sfortunato transatlantico. All’origine della serie di eventi c’è una lunga catena di errori umani e di realizzazione. La struttura in acciaio dello scafo sarebbe stata ritenuta inadeguata a garantire la resistenza della nave alle basse temperature riscontrate in quella rotta, ed inoltre i rivetti utilizzati nella costruzione dello scafo non erano di buona qualità. Ci furono inoltre degli errori del personale di bordo: agli uomini di turno sulla torre di avvistamento non erano stati forniti i binocoli, si era deciso di mantenere una velocità molto elevata per sorprendere dell’efficienza del transatlantico e arrivare in anticipo, gli operatori radio erano impegnati a trasmettere messaggi a pagamento dei passeggeri anziché quelli operativi, e il numero delle scialuppe non era sufficiente. Tutti avvenimenti di cui si era già a conoscenza da tempo. Ciò di cui però non si poteva sospettare sono una serie di cause naturali che avrebbero spinto numerosi iceberg verso Sud, fino ad incrociare la rotta del Titanic e sorprendere il personale di bordo. L’estate del 1912 fu infatti particolarmente calda nei Caraibi e ciò avrebbe aumentato l’intensità della corrente del Golfo, la cui interazione con le correnti fredde dell’Artico avrebbe creato una sorta di “trappola” per gli iceberg. Inoltre un secondo recente studio, condotto dall’università del Texas, afferma che tre mesi prima del disastro sarebbe avvenuta una rara congiunzione astronomica, nella quale la Terra si trovava contemporaneamente alla minima distanza dal Sole e dalla Luna. Una circostanza, questa, che provocò un picco massimo di marea proprio nell’aprile 1912 e quindi un probabile maggior numero di distacchi di iceberg dalla calotta artica.