L'incredibile viaggio della nave fantasma inghiottita dallo Tsunami

Ha fatto un viaggio lungo dodici mesi, ha percorso migliaia e migliaia di miglia, senza rotta e senza guida, in balia delle correnti dell'Oceano Pacifico.

Il vascello, un peschereccio giapponese di 15 metri utilizzato per la pesca ai totani, l'11 marzo del 2011 era ancorato a Hachinohe nella prefettura di Aomori, a Nord dell'arcipelago giapponese, quando fu inghiottito dallo tsunami generato dal devastante terremoto che causo' la morte di oltre ventimila persone.

Da allora era sparito nel nulla, semisommerso e mescolato alle tonnellate di detriti che l'onda anomala ha trascinato con se' in un macabro viaggio per mare.

Ora, diecimila miglia piu' in la', il relitto fantasma e' ricomparso con il suo carico di ruggine, avvistato quattro giorni fa da una pattuglia aerea di controllo canadese a circa 120 miglia dalle isole Queen Charlotte, arcipelago della costa nord della British Columbia, la piu' occidentale delle province canadesi.

La guardia costiera giapponese, dopo la segnalazione delle autorita' canadesi, e' riuscita ad identificare il proprietario del vascello, che probabilmente tutto si aspettava fuorche' di dover 'riconoscere' la sua imbarcazione perduta dopo tutto questo tempo.
ANSA
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Molto suggestiva come cosa! E' come dire: Sono stata fatta per viaggiare in mare e niente può impedirmelo!

e in 12 mesi nessuno l'ha intravista? con tutti i satelliti e satelitini che ci osservano??

cristian ha scritto:e in 12 mesi nessuno l'ha intravista? con tutti i satelliti e satelitini che ci osservano??

mettiamo quest'argomento nel topic dei misteri
potrebbe essere l'"Olandese Volante" del XXI° secolo
oppure un puntino sperduto nell'oceano sfugge anche ai satelliti



http://it.wikipedia.org/wiki/Olandese_Volante_%28leggenda%29

Secondo me sfugge anche a loro quel punticello sperduto Però devono stare attenti a non imprecare... sennò stanno per sempre a guardar il monitor del satellite

Christian ha scritto:Secondo me sfugge anche a loro quel punticello sperduto Però devono stare attenti a non imprecare... sennò stanno per sempre a guardar il monitor del satellite

bene, così si ciecano pure..

La cosa è semplice: quel poveretto dopo il sisma e l'onda anomala chissà in che stato di shock si è trovato; poi se fosse andato a denunciare la scomparsa della barca con tutto i problemi che c'erano e ci sono in Giappone l'avrebbero menato secondo me.
Poveretto, magari adesso non ha neppure i soldi per recuperare il relitto "inaffondabile"!

La guardia costiera Usa ha affondato ieri a colpi di mitragliatore la Ryoun Mar, un ‘peschereccio fantasma’ nipponico alla deriva nelle acque del Pacifico dopo il devastante sisma/tsunami dell’11 marzo 2011 che ha colpito il nordest del Giappone. La nave, di proprieta’ di un armatore di Hakodate e ancorata nel porto di Hachinohe al momento del maremoto, era stata segnalata il 20 marzo da un aereo canadese non lontana dalla British Columbia, costituendo ancora piu’ un pericolo per la navigazione. Si era infatti avvicinata a circa 240 km dall’Alaska, dalla citta’ di Sitka. Dopo la rinuncia al salvataggio da parte del proprietario e al diritto di recupero espresso da un peschereccio canadese, la guardia costiera americana ha deciso di optare per le maniere forti, con l’impiego di un mitragliatore da 25 mm. Al termine della prima scarica, la nave, lunga 60 metri e con serbatoi capaci di contenere circa 7.600 litri di carburante, ha preso fuoco, mentre un l’altra serie di colpi ne ha accelerato l’ affondamento, avvenuto nell’arco di due ore. Il Ryoun Maru e’ un parte di circa 1,5 milioni di tonnellate di detriti che il governo di Tokyo stima siano stati trascinati in mare dallo tsunami che in alcune aree del Tohoku (l’area del Giappone colpita) ha superato i 40 metri di altezza. Malgrado gran parte dei detriti galleggianti si prevede debba arrivare sulle coste Usa nel 2013 o dopo, in Alaska ne sono stati segnalati i primi pezzi, tra cui le boe degli allevamenti di ostriche.


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picard ha scritto:a questo punto la domanda sorge spontanea. . .
la comune prassi prevede di affondare una nave vagante?
non era più logico trainarla a riva e dismetterla??

effettivamente l'avevo pensato anche io, forse affondare un relitto simile è più economico?
benvenuto nel forum, Picard, presentati nell'apposita sezione "presentazione membri"

Bé... Se era radioattivo hanno inquinato ancora di più, aumentando il loro obbiettivo di inquinare...

P.S: Non credo che gli USA abbiano come prima azione sparare... Io direi che quell'opzione è in posizione... Hem... Vediamo... L'unica?

sboronaggine made in USA dove sparare è sempre la prima opzione..

Non credo che gli USA abbiano come prima azione sparare... Io direi che quell'opzione è in posizione... Hem... Vediamo... L'unica?


vedo che c'è una certa "comunione di pensiero" tra noi