Pianeta Marte

....quelle immagini (di Marte) mostravano indiscutibilmente un cielo blu brillante e su alcune rocce si notavano macchie verdastre.
immediatamente il team addetto alle immagini le ritoccò con dei filtri aggiungendo quella patina rosso-giallastra che conosciamo oggi.

il ritocco non aveva alcuna giustificazione di carattere scientifico, perciò venne eseguito al solo scopo di " occultare le macchie verdi sulle rocce, indicatrici assolute della presenza di vita su marte........"

(questa è un'altra dimostrazione di come vengano manipolate le informazioni prima di portarle a conoscenza della massa, se pur vengono portate. Alaudae)

fonte: "stargate, cielo azzurro sul pianeta rosso" - Pablo Ayo

il pianeta appare rosso se visto da un grandissimo telescopio..dunque il pianeta in per se è rosso..perchè pieno di quelle rocce..
ma le immagini ravvicinate della nasa sicuramente
sono manipolate..

http://www.edicolaweb.net/st05f49g.htm

a sinistra le foto originali rilasciate dalla nasa
a destra le puliture dai filtri nasa di holger isenberg

ogni commento sembra superfluo, secondo me si vede chiaramente il filtro applicato dalla nasa. per nascondere cosa?

http://www.examiner.com/examiner/x-2912-Seattle-Exopolitics-Examiner~y2009m9d9-Two-whistleblowers-independently-report-teleporting-to-Mars-and-meeting-Martian-extraterrestrials

articolo illuminante ma, indipendentemente dalla mia volontà, in inglese.

La sonda Mro scopre su Marte molto più ghiaccio del previsto Mars on the rocks
By Marco Frico

Ghiaccio su Marte: le foto della Nasa
Su Marte c’è molto più ghiaccio di quanto fossero riusciti a scoprire fino ad oggi gli scienziati. Ed il ghiaccio sarebbe presente non solo sui poli del pianeta rosso ma anche alle latitudini intermedie. Ad affermarlo sono uno studio pubblicato su ‘Science’ e la Nasa.
Su Marte c’e’ piu’ ghiaccio del previsto. Dopo la Luna, anche il pianeta rosso sembra essere molto meno secco di quanto si pensasse, nonostante il suo aspetto arido.

Secondo uno studio pubblicato su Science, che la Nasa prevede di annunciare in una conferenza stampa, il ghiaccio d’acqua non si trova soltanto ai poli del pianeta, ma anche a latitudini intermedie.

Dallo stesso studio emerge inoltre che anche l’atmosfera di Marte sarebbe piu’ umida di quanto si pensasse. I ricercatori, coordinati da Shane Byrne, del laboratorio di Planetologia dell’universita’ dell’Arizona, hanno utilizzato i dati della sonda americana Mro (Mars Reconnaissance Orbiter) per studiare cinque crateri che si sono formati molto recentemente sul pianeta, tutti a latitudini intermedie, in seguito all’impatto di asteroidi o comete.

E’ cosi’ che in tutte e cinque queste formazioni e’ risultata la presenza di ghiaccio d’acqua: un dato che ha rivoluzionato le conoscenze finora acquisite su Marte, secondo le quali il ghiaccio d’acqua era presente solo nelle zone polari.

Per Enrico Flamini, responsabile dell’Unita’ dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) per l’osservazione dell’universo, “queste nuove osservazioni sono in linea con i dati osservati in passato dal radar Sharad”, il radar a bordo della sonda Mro, costruito dall’Asi in collaborazione con il jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.

“Anche i dati di Sharad – ha detto Flamini – avevano rilevato segnali significativi a latitudini medie e che finora avevamo attribuito ad una possibile presenza di ghiaccio. Adesso abbiamo la conferma che si tratta effettivamente di ghiaccio d’acqua”.

“Informazioni -conclude lo scienziato dell’Asi- che con i soli dati radar non ci davano certezze. Ora andremo ad indagare ulteriormente i dati arrivati da Sharade”.
Fonte

Osservate attentamente..
5 crateri recentissimi belli grandi eh..
creati da comete o asteroidi.. bhe se ultimamente giove,marte e venere sono stati colpiti..
c'è la possibilità che anche la terra venga colpita all'improvviso..
o sbaglio?
quello che mi preoccupa e che tutti sti grandi crateri sono tutti recenti..
recenti significa di questo anno
voi cosa ne pensate?
ultimamente anche sulla terra abbiamo visto una *massiva* entrata in orbita
di asteroidi...

speriamo che non ci cada qualcosa sopra le nostre teste. Io credo che qualche ufo sotto acqua protegge la nostra terra da impatti di grandi dimensioni. Ricordate Tunguska ?

preoccupante
Tunguska non ricordo cosa e successo??

l'ipotetico macchinario che si troverebbe in siberia che in teoria ha protetto il nostro pianeta da un impatto

ora c'è anche il filmato di come era Sydney pochi giorni fa

infatti si teme la tempesta di fuoco perfetta che potrebbe distruggere l'australia

mir2012 ha scritto:infatti si teme la tempesta di fuoco perfetta che potrebbe distruggere l'australia

TEMPESTA DI FUOCO'??

si nel caso dovessro scoppiare due incendi nei boschi adiacenti

da alcuni anni circola una foto di una zona del suolo marziano che mai ha smesso di porre in seria difficoltà esperti e non del pianeta rosso. nonostante la sua palese rassomiglianza ad alcuni crop, nessuno intende parlarne. anche io di fronte ad una simile immagine avrei qualche problema nell'azzardare qualsiasi commento anche se, quell'Otto desposto su un altro pianeta qualche significato...potrebbe averlo! studiando la scienza dell'OTTAVA infatti, non ho potuto fare a meno di notare come essa sia figlia di una civiltà dalle caratteristiche difficilmente inseribili in un contesto, come dire, "locale". chi ha elaborato la TEORIA sonica del TUTTO non ha potuto fare a meno di osservare perlomeno la "nostra" galassia da "VICINO". quindi, considerando le ultime notizie NASA sulla consistenza dell'atmosfera marziana, non escluderei come, in un passato piuttosto remoto, qualcuno abbia voluto riaffermare la sua appartenenza conoscitiva attraverso, perchè no, un CERCHIO con un bell' OTTO. credetemi, l'umanità "SOLA" ho paura che non lo sia mai stata!

fonte: HERA

concordo sopratutto con l'ultima frase

cristian ha scritto:concordo sopratutto con l'ultima frase

concordiamo...

dopo la luna, anche marte è meno arido di quanto si pensasse. secondo uno studio pubblicato su Science, la Nasa ha trovato ghiaccio non solo ai poli ma anche a latitudini intermedie, più prossime all'equatore. non solo. si tratta di ghiaccio purissimo. " finora si pensava che su Marte il ghiaccio presente fosse composto da un mix di 50% di polveri e 50% di ghiaccio", ha spiegato Shane Byrne dell'università dell' Arizona, ma in cinque crateri formatisi recentemente in seguito all'impatto di asteroidi e comete è stato trovata " una mistura formata da appena l'1% di polveri ed il 99% di puro ghiaccio d'acqua". L'acqua è dovunque nel sistema solare, sulla Luna, su Marte, sulle lune di Saturno e di Giove. che ci fosse acqua in modi diversi da quelli presenti sulla terra è stata per moltissimo tempo solo un'ipotesi. " adesso sappiamo che l'acqua è ovunque ".
che sia presente anche nei pianeti, non è di per sè una grandissima sorpresa. "il problema è che non sia volatile, come accade su Luna e Marte". ormai ci si aspetta di trovare acqua dapertutto nel sistema solare e in diverse forme: liquida, come ghiaccio o intrappolata nei minerali. è molto interessante capire se l'acqua è primigenia, se cioè è nata insieme al pianeta stesso. se le molecole d'acqua viste sulla luna fossero nate insieme ad essa si dovrebbe rivedere la teoria sull'origine del nostro satellite. c'è ancora molto dibattito sull'origine della luna. le teorie a confronto son due:
1 - si è formata come gli altri pianeti
2 - è nata dal distacco di un grande frammento della terra primitiva in seguito
all'impatto con un grande corpo delle dimensioni di marte.
adesso la presenza di acqua potrebbe fare pendere la bilancia a favore della prima ipotesi.
da: la stampa.it scienze

BERLINO - Gli scienziati che lavorano per la Nasa, l'ente spaziale degli Stati Uniti, sono convinti che il pianeta Marte potrebbe un giorno diventare abitabile, scrive nel numero di febbraio la rivista National Geographic Deutschland. A questo scopo dovrebbe essere provocato un effetto serra sul tipo di quello che sta scaldando l'atmosfera terrestre, e in circa mille anni Marte potrebbe essere ricoperto di vegetazione.

Il calore scioglierebbe infatti l'anidride carbonica che si trova ai due poli e nel suolo del pianeta. Per innescare il fenomeno bisognerebbe provocare la caduta di meteoriti, mettere grandi specchi in orbita intorno a Marte oppure aprire una serie di fabbriche per la produzione di gas riscaldanti. Una volta raggiunto un livello sufficiente di Co2 per portare la temperatura sopra lo zero, comincerebbe a piovere e l'acqua prenderebbe a scorrere sulla sua superficie.

Dalla Terra potrebbero essere mandati batteri e alghe per i deserti sassosi, e in un momento successivo piante e alberi, L'energia per le città in costruzione potrebbe essere fornita da centrali atomiche, impianti eolici o reattori a fusione. A quel punto una parte della popolazione terrestre potrebbe essere trasferita sul Pianeta Rosso dove - scrive National Geographic Deutschland - anche dopo mille anni di effetto serra, gli abitanti per muoversi all'aperto dovranno usare comunque autorespiratori: la componente di ossigeno nell'aria infatti crescerebbe molto lentamente.
Fonte

iniziamo molto bene... centrali atomiche, gas riscaldanti, reattori a fusione..
tanto si sa, gente siamo troppi sulla terra
1000 anni?
io dico massimo 200 e siamo li, ma se iniziamo con la nostra tecnologia
inquinante ed obsoleta
partiamo col piede sbagliato, dovremmo avere più rispetto per quello che ci circonda.
e partire sempre dal presupposto e se qualcuno non ci vuole la?
perchè dobbiamo andare sicuri di poterlo prendere come e quando ci pare?
mha

BERLINO - Gli scienziati che lavorano per la Nasa, l'ente spaziale degli Stati Uniti, sono convinti che il pianeta Marte potrebbe un giorno diventare abitabile, scrive nel numero di febbraio la rivista National Geographic Deutschland. A questo scopo dovrebbe essere provocato un effetto serra sul tipo di quello che sta scaldando l'atmosfera terrestre, e in circa mille anni Marte potrebbe essere ricoperto di vegetazione.

Il calore scioglierebbe infatti l'anidride carbonica che si trova ai due poli e nel suolo del pianeta. Per innescare il fenomeno bisognerebbe provocare la caduta di meteoriti, mettere grandi specchi in orbita intorno a Marte oppure aprire una serie di fabbriche per la produzione di gas riscaldanti. Una volta raggiunto un livello sufficiente di Co2 per portare la temperatura sopra lo zero, comincerebbe a piovere e l'acqua prenderebbe a scorrere sulla sua superficie.

Dalla Terra potrebbero essere mandati batteri e alghe per i deserti sassosi, e in un momento successivo piante e alberi, L'energia per le città in costruzione potrebbe essere fornita da centrali atomiche, impianti eolici o reattori a fusione. A quel punto una parte della popolazione terrestre potrebbe essere trasferita sul Pianeta Rosso dove - scrive National Geographic Deutschland - anche dopo mille anni di effetto serra, gli abitanti per muoversi all'aperto dovranno usare comunque autorespiratori: la componente di ossigeno nell'aria infatti crescerebbe molto lentamente.
FONTI E APPROFONDIMENTI:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2010/01/21/visualizza_new.html_1676536661.html

chissà che ne sarà di questo sistema solare tra dieci secoli..

Navigando su internet, noi del CUT (Centro Ufologico Taranto) ci imbattiamo in un interessante sito di misteri UFO e spaziali, di lingua portoghese. Il sito in questione è http://anomaliasemmarte.no.sapo.pt. Esplorandolo ci immergiamo in numerose foto "perfezionate" con tecniche di falsi colori, che rendono il pianeta "rosso" vivo, con vegetazione e non solo. Infatti sono presenti numerose immagini che ritraggono strani oggetti al suolo, presunte carcasse di animali e, addirittura, immagini di presunti "dinosauri" al pascolo. Ma tra le molte immagini che sembrano, verosimilmente, solo il frutto del pensiero dell'autore, notiamo una foto che sembra davvero inquietante. Riguarda un "anomalia" che si trova nel Polo Sud Marziano. Secondo l'elaboratore grafico del sito,Josè Garrido, è una struttura che ricorda una nave spaziale. Vero o falso che sia, andiamo a verificare ed entriamo su uno dei tanti siti affiliati alla NASA. Il sito in questione è quello del MSSS (Malin Space Science Systems), www.msss.com . La foto in alta definizione è quella che si trova alla pagina http://www.msss.com/moc_gallery/m07_m12/images/M11/M1101782.html (MOC narrow-angle image M11-01782 ). Analizzandola per bene troviamo che per davvero c'è un oggetto anomalo, decisamente "alieno" all'ambiente circostante (il particolare dell'oggetto originale è visibile nella terza foto, in bianco e nero, che si può vedere in apertura di articolo). Sembrerebbe per davvero un oggetto artificiale. Astronave? Torre? O altro? Resta il fatto che è davvero un elemento da analizzare e che sembra davvero sconvolgente, come la città e la zona industriale di Tithonia, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo. Marte è davvero un pianeta di vita microbica? Tutto sembra, tranne che ospitante solo vita microscopica. Staremo a vedere.
Antonio De Comite
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)

io non ci vedo nulla di strano
prendiamo l'immagine intera e studiamola
mettiamola in negativo, dopo un accurata ricerca
di solo qualche minuto
la mappa dove starebbe l'anomalia si trova qua http://www.msss.com/moc_gallery/m07_m12/nonmaps/M11/M1101782.gif
Ho analizzato la foto
e questo è quello che ne è uscito fuori dalla mia elaborazione
e cioè nulla di eclatante.
Guardate le freccie rosse, l'anomalia è presente su tutta la mappa solo che in quel punto sono due line nere invece che una e sono nere,
con il colore verde ho sottolineato le altre anomalie ma bianche.
Tutto normale e nessuna astronave, niente fantascienza
e sopratutto niente di sconvolgente.. basta di gridare al lupo al lupo quando non c'è bisogno.. ahimè sensazionalismo

Alaudae ha scritto:nessun sensazionalismo al lupo al lupo. guardo "serenamente" l'immagine riprodotta con falsi colori e vedo che ha particolari che solo un manufatto può avere. nessuno vuole l'astronave a tutti i costi.

ma ala
è stata completamente
RIDISEGNATA!!!!