La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
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La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
La presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche costituisce "una violazione dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni" e una violazione alla "libertà di religione degli alunni". È quanto ha stabilito oggi la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo nella sentenza su un ricorso presentato da una cittadina italiana.
Il governo italiano farà ricorso - Il giudice Nicola Lettieri, che difende l'Italia davanti alla Corte di Strasburgo, ha dato notizia del fatto che il governo italiano ricorrerà contro la sentenza. Se la Corte accoglierà il ricorso del governo italiano, il caso verrà ridiscusso nella Grande Camera. In caso negativo la sentenza emessa diverrà definitiva fra tre mesi, e allora spetterà al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa decidere, entro sei mesi, quali azioni il governo italiano deve prendere per non incorrere in ulteriori violazioni legate alla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche.
Il ricorso - Il caso era stato sollevato da Soile Lautsi, cittadina italiana originaria della Finlandia, che nel 2002 aveva chiesto all'istituto statale "Vittorino da Feltre" di Abano Terme (Padova), frequentato dai suoi due figli, di togliere i crocefissi dalle aule. A nulla, in precedenza, erano valsi i suoi ricorsi davanti ai tribunali in Italia. Ora i giudici di Strasburgo le hanno dato ragione.
Risarcimento di 5mila euro - La sentenza emessa dal tribunale europeo ha anche previsto che il governo italiano dovrà pagare alla donna un risarcimento di cinquemila euro per danni morali. La sentenza, rende noto l'ufficio stampa della Corte, è la prima in assoluto in materia di esposizione dei simboli religiosi nelle aule scolastiche.
Vaticano: dobbiamo valutare sentenza - Misurata la reazione del Vaticano che afferma di voler leggere la motivazione, prima di pronunciarsi sulla sentenza della Corte europea. "Credo che ci voglia una riflessione, prima di commentare", ha detto padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, durante una conferenza stampa per presentare un prossimo convegno sull'immigrazione.
Smentita la sentenza del Consiglio di Stato - Nel 2003 il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso di Soile Lauti. La sentenza sottolineava come il crocifisso abbia una funzione simbolica, di espressione dei valori civili che hanno un'origine religiosa, pur nel rispetto della laicità dello Stato. Insomma il crocifisso doveva restare nelle aule scolastiche non perché sia un ''suppellettile'' o un ''oggetto di culto'', ma perché ''è un simbolo idoneo ad esprimere l' elevato fondamento dei valori civili'' (tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti, eccetera) che hanno un'origine religiosa, ma ''che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato''.
Il precedente - Intorno al dilemma del crocifisso in classe, il caso che sollevò più polemiche è quello di Adel Smith. Nel corso dell’anno scolastico 2002-2003, il cittadino italiano di religione musulmana, chiese all’insegnante della scuola di Ofena (in provincia di L’Aquila), frequentata dai suoi figli, di rimuovere il crocifisso appeso alla parete o, in subordine, di appendervi un quadretto con la sura del Corano. L’insegnante accondiscese a questa seconda richiesta, ma venne smentita dal dirigente scolastico il quale impose di rimuovere il quadretto. Assistito da un avvocato, Adel Smith ricorse al Tribunale di L’Aquila per ottenere un pronunciamento d’urgenza. Investito della questione, il Tribunale ribadì il carattere laico della Repubblica italiana e delle sue istituzioni e il 23 ottobre decretò la rimozione del crocifisso. Un’ordinanza successiva ha invece revocato tale rimozione poiché ha ritenuto che l’istanza presentata non integrasse una domanda “meramente risarcitoria”, ma si concretizzasse nella richiesta di una misura di carattere inibitorio idonea ad interferire nella gestione del servizio scolastico, dal che la sussistenza della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
03 novembre 2009
che ne pensate?
Il governo italiano farà ricorso - Il giudice Nicola Lettieri, che difende l'Italia davanti alla Corte di Strasburgo, ha dato notizia del fatto che il governo italiano ricorrerà contro la sentenza. Se la Corte accoglierà il ricorso del governo italiano, il caso verrà ridiscusso nella Grande Camera. In caso negativo la sentenza emessa diverrà definitiva fra tre mesi, e allora spetterà al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa decidere, entro sei mesi, quali azioni il governo italiano deve prendere per non incorrere in ulteriori violazioni legate alla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche.
Il ricorso - Il caso era stato sollevato da Soile Lautsi, cittadina italiana originaria della Finlandia, che nel 2002 aveva chiesto all'istituto statale "Vittorino da Feltre" di Abano Terme (Padova), frequentato dai suoi due figli, di togliere i crocefissi dalle aule. A nulla, in precedenza, erano valsi i suoi ricorsi davanti ai tribunali in Italia. Ora i giudici di Strasburgo le hanno dato ragione.
Risarcimento di 5mila euro - La sentenza emessa dal tribunale europeo ha anche previsto che il governo italiano dovrà pagare alla donna un risarcimento di cinquemila euro per danni morali. La sentenza, rende noto l'ufficio stampa della Corte, è la prima in assoluto in materia di esposizione dei simboli religiosi nelle aule scolastiche.
Vaticano: dobbiamo valutare sentenza - Misurata la reazione del Vaticano che afferma di voler leggere la motivazione, prima di pronunciarsi sulla sentenza della Corte europea. "Credo che ci voglia una riflessione, prima di commentare", ha detto padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, durante una conferenza stampa per presentare un prossimo convegno sull'immigrazione.
Smentita la sentenza del Consiglio di Stato - Nel 2003 il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso di Soile Lauti. La sentenza sottolineava come il crocifisso abbia una funzione simbolica, di espressione dei valori civili che hanno un'origine religiosa, pur nel rispetto della laicità dello Stato. Insomma il crocifisso doveva restare nelle aule scolastiche non perché sia un ''suppellettile'' o un ''oggetto di culto'', ma perché ''è un simbolo idoneo ad esprimere l' elevato fondamento dei valori civili'' (tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti, eccetera) che hanno un'origine religiosa, ma ''che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato''.
Il precedente - Intorno al dilemma del crocifisso in classe, il caso che sollevò più polemiche è quello di Adel Smith. Nel corso dell’anno scolastico 2002-2003, il cittadino italiano di religione musulmana, chiese all’insegnante della scuola di Ofena (in provincia di L’Aquila), frequentata dai suoi figli, di rimuovere il crocifisso appeso alla parete o, in subordine, di appendervi un quadretto con la sura del Corano. L’insegnante accondiscese a questa seconda richiesta, ma venne smentita dal dirigente scolastico il quale impose di rimuovere il quadretto. Assistito da un avvocato, Adel Smith ricorse al Tribunale di L’Aquila per ottenere un pronunciamento d’urgenza. Investito della questione, il Tribunale ribadì il carattere laico della Repubblica italiana e delle sue istituzioni e il 23 ottobre decretò la rimozione del crocifisso. Un’ordinanza successiva ha invece revocato tale rimozione poiché ha ritenuto che l’istanza presentata non integrasse una domanda “meramente risarcitoria”, ma si concretizzasse nella richiesta di una misura di carattere inibitorio idonea ad interferire nella gestione del servizio scolastico, dal che la sussistenza della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
03 novembre 2009
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Ti rispondo con questo vecchio articolo e ti dico solo che l'Italia, dovrebbe decidersi, perchè attualmente ha le ''idee'' troppo confuse!
Niente croci nei cimiteri: l’Islam si potrebbe offendere
Mondo islamico contro mondo cattolico: ancora un altro scontro. Questa volta la diatriba sarebbe nata riguardo alle croci presenti nei cimiteri. La giunta comunale di Arcene, una città del bergamasco, ha deciso di togliere ogni croce dal cimitero cristiano locale. Le motivazioni? Tali simboli potrebbero turbare i “defunti non cristiani”. E il problema delle lamentele sui crocifissi nelle aule pubbliche torna a far parlare di sè.
A parte il fatto che i defunti ormai non si possono più lamentare di nulla. Da sempre i cimiteri cristiani portano il simbolo di Cristo: è la normalità. Vi lasciamo immaginare le proteste del parroco e di parte dei cittadini che hanno fatto anche una mozione per rimettere in piedi la croce: mozione respinta. Nessun simbolo cristiana entrerà mai più in un cimitero cristiamo. Sembra un controsenso. Ma ad Arcene funziona così. Come può una semplice croce di legno portare tanto scompiglio in un piccolo paese?
Fonte: http://www.haisentito.it/
Niente croci nei cimiteri: l’Islam si potrebbe offendere
Mondo islamico contro mondo cattolico: ancora un altro scontro. Questa volta la diatriba sarebbe nata riguardo alle croci presenti nei cimiteri. La giunta comunale di Arcene, una città del bergamasco, ha deciso di togliere ogni croce dal cimitero cristiano locale. Le motivazioni? Tali simboli potrebbero turbare i “defunti non cristiani”. E il problema delle lamentele sui crocifissi nelle aule pubbliche torna a far parlare di sè.
A parte il fatto che i defunti ormai non si possono più lamentare di nulla. Da sempre i cimiteri cristiani portano il simbolo di Cristo: è la normalità. Vi lasciamo immaginare le proteste del parroco e di parte dei cittadini che hanno fatto anche una mozione per rimettere in piedi la croce: mozione respinta. Nessun simbolo cristiana entrerà mai più in un cimitero cristiamo. Sembra un controsenso. Ma ad Arcene funziona così. Come può una semplice croce di legno portare tanto scompiglio in un piccolo paese?
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
penso che questi scontri tra religioni diverse siano scuse sopratutto dei piu estremisti ma il discorso per me dove essere centrato su questo il fatto e che la religione deve essere una cosa personale nella coscenza di ognuno di noi non ha senso mettere i crocifissi nelle scuole sopratutto dove ci sono bimbi che ancora devono capire bene certe cose e come un influenzare il piccolo anche se per essere chiari non e il crocifisso in se che disturba assolutamente ma a scuola si va per studiare e apprendere , anche la materia di religione come impostata per me e sbagliata si dovrebbero insegnare tutte le filosofie non solo una solo perche la cultura(e non la religione in se) lo impone e di conseguenza vogliamo imporla agli altri appena nasciamo siamo uomini liberi perche ci devono imporre? cito solo un fatto il prof. milani http://www.fttr.it/pls/ppd/dsc_docenti_new.h_preview?id_doc=54&lingua=3 pur insegnando antico testamento etc nelle sue aule non voleva il crociffisso perche diceva io devo insegnare la filosofia dell'antico testamento poi sta alla coscenza di ognuno di noi scegliere la prorpia strada ,attegiamento secondo me molto saggio e giusto. altra cosa che non capisco e perche il crocifisso ci sia anche nei tribunali( e forse dio che giudica il processato o l'uomo stesso ) mha' oltretutto le scuole cattoliche e quant'altro sia legato alla chiesa sono finanziate dal governo perche ? mha'!! cmq questo e il mio pensiero e non vuole essere un attacco alla vera essenza della religione cristiana ma alla chiesa si
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
cristian ha scritto:penso che questi scontri tra religioni diverse siano scuse sopratutto dei piu estremisti ma il discorso per me dove essere centrato su questo il fatto e che la religione deve essere una cosa personale nella coscenza di ognuno di noi non ha senso mettere i crocifissi nelle scuole sopratutto dove ci sono bimbi che ancora devono capire bene certe cose e come un influenzare il piccolo anche se per essere chiari non e il crocifisso in se che disturba assolutamente ma a scuola si va per studiare e apprendere , anche la materia di religione come impostata per me e sbagliata si dovrebbero insegnare tutte le filosofie non solo una solo perche la cultura(e non la religione in se) lo impone e di conseguenza vogliamo imporla agli altri appena nasciamo siamo uomini liberi perche ci devono imporre? cito solo un fatto il prof. milani http://www.fttr.it/pls/ppd/dsc_docenti_new.h_preview?id_doc=54&lingua=3 pur insegnando antico testamento etc nelle sue aule non voleva il crociffisso perche diceva io devo insegnare la filosofia dell'antico testamento poi sta alla coscenza di ognuno di noi scegliere la prorpia strada ,attegiamento secondo me molto saggio e giusto. altra cosa che non capisco e perche il crocifisso ci sia anche nei tribunali( e forse dio che giudica il processato o l'uomo stesso ) mha' oltretutto le scuole cattoliche e quant'altro sia legato alla chiesa sono finanziate dal governo perche ? mha'!! cmq questo e il mio pensiero e non vuole essere un attacco alla vera essenza della religione cristiana ma alla chiesa si
« Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me »
(Epitaffio sulla tomba di Immanuel Kant dalla Critica della ragion pratica, 1788)
se così fosse, non ci sarebbe bisogno di croci o di sure-del-corano!
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Un bambino non viene condizionato da un bel nulla di ciò che materialmente può vedere a livello religioso. Non ne capirebbe neanche il significato... Il bambino viene condizionato/educato dalla famiglia, per quanto riguarda la religione. Oppure avete mai sentito parlare di genitori cristiani che hanno il figlio di 6 anni musulmano o buddista? Ecco
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
il bimbo viene educato dalla famiglia ovvio ma la seconda famiglia e prima l'asilo e poi la scuola quindi non si puo dire non ne sia condizionato in assoluto sopratutto perche i bimbi assimilano molto piu degli adulti, sai perche non conosci bimbi buddisti o mussulmani?? perche non lo insegnano a scuola magari insegnassero tutte le filosofie potrebbe pure capitare kissSayid Jarrah ha scritto:Un bambino non viene condizionato da un bel nulla di ciò che materialmente può vedere a livello religioso. Non ne capirebbe neanche il significato... Il bambino viene condizionato/educato dalla famiglia, per quanto riguarda la religione. Oppure avete mai sentito parlare di genitori cristiani che hanno il figlio di 6 anni musulmano o buddista? Ecco
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Sayid Jarrah ha scritto:Un bambino non viene condizionato da un bel nulla di ciò che materialmente può vedere a livello religioso. Non ne capirebbe neanche il significato... Il bambino viene condizionato/educato dalla famiglia, per quanto riguarda la religione. Oppure avete mai sentito parlare di genitori cristiani che hanno il figlio di 6 anni musulmano o buddista? Ecco
è vero. oggi i bambini sono talmente occupati a difendersi dai tentativi di stupro da non avere tempo per queste quisquilie
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Insegnare una religione, secondo me è già sbagliato di suo ( e te lo dice uno che ha sempre avuto 10 in religione. sapevo più cose della prof). Dove ho fatto la scuola statale io, uno poteva scegliere se stare in classe o meno durante l'ora di religione. Comunque, è sbagliato, perchè tutta la storia di Dio e Gesù, potrebbe essere una menzogna. Cioè, sappiamo per certo cos'ha scatenato le Guerre della storia, e lo insegniamo, sappiamo come si forma una nuvola e lo insegniamo, sappiamo quanto fà 2+2 e lo insegniamo . Ma nella religione, cosa c'è di certo? VOGLIO LE PROVE TANGIBILI CHE ADAMO ED EVA SONO ESISTITI!!! VOGLIO UN DOCUMENTO D'IDENTITA' DI GESU CRISTO O UN QUALCOSA CHE POSSA CERTIFICARE CHE LUI E' ESISTITO E CHE REALMENTE FACEVA MIRACOLI!
Ora ho citato Gesù, ma potrei citare Geova, Allah, Buddha, Giove, Zeus e Jim Carrey, ma il succo del discorso è... perchè insegnare una cosa che potrebbe essere un emerita cazzata? E' sbagliato! Si sta spingendo questi bambini verso l'ignoranza, qualora queste cose non sono vere
Ora ho citato Gesù, ma potrei citare Geova, Allah, Buddha, Giove, Zeus e Jim Carrey, ma il succo del discorso è... perchè insegnare una cosa che potrebbe essere un emerita cazzata? E' sbagliato! Si sta spingendo questi bambini verso l'ignoranza, qualora queste cose non sono vere
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Sayid Jarrah ha scritto:Insegnare una religione, secondo me è già sbagliato di suo ( e te lo dice uno che ha sempre avuto 10 in religione. sapevo più cose della prof). Dove ho fatto la scuola statale io, uno poteva scegliere se stare in classe o meno durante l'ora di religione. Comunque, è sbagliato, perchè tutta la storia di Dio e Gesù, potrebbe essere una menzogna. Cioè, sappiamo per certo cos'ha scatenato le Guerre della storia, e lo insegniamo, sappiamo come si forma una nuvola e lo insegniamo, sappiamo quanto fà 2+2 e lo insegniamo . Ma nella religione, cosa c'è di certo? VOGLIO LE PROVE TANGIBILI CHE ADAMO ED EVA SONO ESISTITI!!! VOGLIO UN DOCUMENTO D'IDENTITA' DI GESU CRISTO O UN QUALCOSA CHE POSSA CERTIFICARE CHE LUI E' ESISTITO E CHE REALMENTE FACEVA MIRACOLI!
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"Si sta spingendo questi bambini verso l'ignoranza": ecco, ti sei risposto da solo! solo attraverso l'ignoranza ti potranno controllare lungo tutto l'arco della tua vita ed eventualmente usarti.. che te pare?
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Alaudae ha scritto:Sayid Jarrah ha scritto:Insegnare una religione, secondo me è già sbagliato di suo ( e te lo dice uno che ha sempre avuto 10 in religione. sapevo più cose della prof). Dove ho fatto la scuola statale io, uno poteva scegliere se stare in classe o meno durante l'ora di religione. Comunque, è sbagliato, perchè tutta la storia di Dio e Gesù, potrebbe essere una menzogna. Cioè, sappiamo per certo cos'ha scatenato le Guerre della storia, e lo insegniamo, sappiamo come si forma una nuvola e lo insegniamo, sappiamo quanto fà 2+2 e lo insegniamo . Ma nella religione, cosa c'è di certo? VOGLIO LE PROVE TANGIBILI CHE ADAMO ED EVA SONO ESISTITI!!! VOGLIO UN DOCUMENTO D'IDENTITA' DI GESU CRISTO O UN QUALCOSA CHE POSSA CERTIFICARE CHE LUI E' ESISTITO E CHE REALMENTE FACEVA MIRACOLI!
Ora ho citato Gesù, ma potrei citare Geova, Allah, Buddha, Giove, Zeus e Jim Carrey, ma il succo del discorso è... perchè insegnare una cosa che potrebbe essere un emerita cazzata? E' sbagliato! Si sta spingendo questi bambini verso l'ignoranza, qualora queste cose non sono vere
"Si sta spingendo questi bambini verso l'ignoranza": ecco, ti sei risposto da solo! solo attraverso l'ignoranza ti potranno controllare lungo tutto l'arco della tua vita ed eventualmente usarti.. che te pare?
Mi piacciono le domande retoriche, seguite da risposte scontate Ecco è proprio a ciò che hai detto tu che volevo arrivare, per dire che tutte queste ''accuse e discriminazioni'' su crocefissi nelle scuole, ramadan a lavoro e chi più ne ha più ne metta, sono solo la prova che l'umanità è ignorante e il potere della religione continua a godere di questa nostra ignoranza. Ormai, penso che una grossa percentuale di monaci, preti, frati, suore ecc, sia convinta di queste cose che la chiesa insegna... cioè, loro non sanno che è tutta una farsa, perchè tutto è iniziato troppo tempo fà e nessuno di loro ne è al corrente. Solo i potenti religiosi sanno... e secondo me, sono anche pochi. Ma una cosa è certa, persone come il papa, sono li a fare gli angioletti e a predicare un dio, solo per convenienza economica e per la fame di potere
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
proprio stasera hanno trasmesso il film "don camillo monsignore ma non troppo" con fernandel e gino cervi (mitici): ebbene per costruire la casa-popolare i comunisti devono abbattere a picconate una minuscola cappella con un dipinto della madonna. ebbene questi comunisti della bassa padana con il piccone in mano quando sono davanti alla cappellina...all'ultimo momento non hanno il coraggio di sferrare il colpo. questo è interessante. domostra che il condizionamento va ben oltre le idee politiche anche estreme. allora pensiamo al reale potere della chiesa e della sua dottrina.
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Film come don Camillo, rispecchiano perfettamente la realtà di quei tempi, c'è poca finzione (a parte il crocefisso che parla hehehe) e sicuramente, il regista ha voluto riprendere quella scena, vista da lui da qualche parte. Comunque la reale paura dell'uomo, secondo me, non è finire all'inferno per mano di Dio, dopo la morte, ma più che altro, l'uomo ha paura che Dio gli faccia passare una vita di m***a. Secondo me, la vera paura è questa.
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Sayid Jarrah ha scritto:Film come don Camillo, rispecchiano perfettamente la realtà di quei tempi, c'è poca finzione (a parte il crocefisso che parla hehehe) e sicuramente, il regista ha voluto riprendere quella scena, vista da lui da qualche parte. Comunque la reale paura dell'uomo, secondo me, non è finire all'inferno per mano di Dio, dopo la morte, ma più che altro, l'uomo ha paura che Dio gli faccia passare una vita di m***a. Secondo me, la vera paura è questa.
e vabbe! questo poi è soggettivo, ognuno se la vede come sa e come può, non ti pare?
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Alaudae ha scritto:Sayid Jarrah ha scritto:Film come don Camillo, rispecchiano perfettamente la realtà di quei tempi, c'è poca finzione (a parte il crocefisso che parla hehehe) e sicuramente, il regista ha voluto riprendere quella scena, vista da lui da qualche parte. Comunque la reale paura dell'uomo, secondo me, non è finire all'inferno per mano di Dio, dopo la morte, ma più che altro, l'uomo ha paura che Dio gli faccia passare una vita di m***a. Secondo me, la vera paura è questa.
e vabbe! questo poi è soggettivo, ognuno se la vede come sa e come può, non ti pare?
Assolutamente si, per questo ho detto ''secondo me''. Poi ogni persona ha le proprie paure. Sinceramente io non ho paura di Dio, perchè per me, sarebbe come avere paura dell'uomo nero o della fatina dei denti. Inoltre, analizzando bene gli dei e le divinità varie... tutti quanti dicono che sono buoni, bravi, gentili ecc, ma se non fai quello che ti dicono ti buttano nelle fiamme dell'inferno o ti infliggono tremende punizioni; tutte fisiche poi, ma che bontà e che gentilezza!!!!!... religione è sinonimo di paradosso
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Sayid Jarrah ha scritto:Alaudae ha scritto:Sayid Jarrah ha scritto:Film come don Camillo, rispecchiano perfettamente la realtà di quei tempi, c'è poca finzione (a parte il crocefisso che parla hehehe) e sicuramente, il regista ha voluto riprendere quella scena, vista da lui da qualche parte. Comunque la reale paura dell'uomo, secondo me, non è finire all'inferno per mano di Dio, dopo la morte, ma più che altro, l'uomo ha paura che Dio gli faccia passare una vita di m***a. Secondo me, la vera paura è questa.
e vabbe! questo poi è soggettivo, ognuno se la vede come sa e come può, non ti pare?
Assolutamente si, per questo ho detto ''secondo me''. Poi ogni persona ha le proprie paure. Sinceramente io non ho paura di Dio, perchè per me, sarebbe come avere paura dell'uomo nero o della fatina dei denti. Inoltre, analizzando bene gli dei e le divinità varie... tutti quanti dicono che sono buoni, bravi, gentili ecc, ma se non fai quello che ti dicono ti buttano nelle fiamme dell'inferno o ti infliggono tremende punizioni; tutte fisiche poi, ma che bontà e che gentilezza!!!!!... religione è sinonimo di paradosso
è verissimo!! dici le cose che direi io. da quando ci sei tu non devo più fare la mie brontolate telematiche sulla chiesa!!
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Mi fà piacere trovare qualcuno che la pensi come me, ci sono molti credenti e molti non credenti, ma sono pochi quelli che sanno il perchè di questa loro scelta. Alcuni credono o non credono solo per comodità e non sono affatto interessati alla verità, non si documentano, non ne parlano con nessuno. E dire che in un forum, mi hanno dato del satanista O.O Roba da matti!!! Non credere nella chiesa, non significa credere nel diavolo... (Ignorantoni)
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Sayid Jarrah ha scritto:Mi fà piacere trovare qualcuno che la pensi come me, ci sono molti credenti e molti non credenti, ma sono pochi quelli che sanno il perchè di questa loro scelta. Alcuni credono o non credono solo per comodità e non sono affatto interessati alla verità, non si documentano, non ne parlano con nessuno. E dire che in un forum, mi hanno dato del satanista O.O Roba da matti!!! Non credere nella chiesa, non significa credere nel diavolo... (Ignorantoni)
"Non credere nella chiesa, non significa credere nel diavolo": su questo tema ci sarà da ridere, se ritrovo un certo articolo...non ti dico niente adesso. tu mi fai fare l'alba, "satanista"
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Alaudae ha scritto:Sayid Jarrah ha scritto:Mi fà piacere trovare qualcuno che la pensi come me, ci sono molti credenti e molti non credenti, ma sono pochi quelli che sanno il perchè di questa loro scelta. Alcuni credono o non credono solo per comodità e non sono affatto interessati alla verità, non si documentano, non ne parlano con nessuno. E dire che in un forum, mi hanno dato del satanista O.O Roba da matti!!! Non credere nella chiesa, non significa credere nel diavolo... (Ignorantoni)
"Non credere nella chiesa, non significa credere nel diavolo": su questo tema ci sarà da ridere, se ritrovo un certo articolo...non ti dico niente adesso. tu mi fai fare l'alba, "satanista"
Hahahaha non vedo l'ora
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
sayd dici che il crocifisso nelle scuole nei tribunali etc.etc.etc. non condiziona pero nei tuoi discorsi dici il contrario cmq anche io la penso come voi !!!!
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Cristian, io ho parlato di bambini. Non possono essere condizinati da una croce, perchè non sanno e non comprendono tutto ciò che può sapere una persona più ''matura'', per quanto riguarda la religione. Se un bambino vede una croce, e la madre gli dice che guardare una croce è malvagio e non deve farlo, allora quel bambino smette di guardare la croce. La madre ha condizionato il bambino perchè lui non comprende abbastanza, essendo (giustamente) ignorante a quell'età
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
esempio perfetto della mamma e il bimbo a casa loro magari a cena e se il bimbo lo chiede alla maestra(che possono essere piu di una) a scuola? maestra cosa e' quello? la risposta della maestra rimarra in testa come quella che le dice la mamma anzi se le 2 cose sono differenti il bimbo entra ancora piu in confusione quindi secondo me meglio che la religione sia una cosa della coscenza di ognuno(per il bimbo ovvio che lo debbano essere i genitori) e non di tutto il resto questo e il mio pensiero nel rispetto di chi non la pensa come me.Sayid Jarrah ha scritto:Cristian, io ho parlato di bambini. Non possono essere condizinati da una croce, perchè non sanno e non comprendono tutto ciò che può sapere una persona più ''matura'', per quanto riguarda la religione. Se un bambino vede una croce, e la madre gli dice che guardare una croce è malvagio e non deve farlo, allora quel bambino smette di guardare la croce. La madre ha condizionato il bambino perchè lui non comprende abbastanza, essendo (giustamente) ignorante a quell'età
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
letto oggi su un quotidiano locale:
" assessore propone crocifisso anche nei negozi"
giudicate voi
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Alaudae ha scritto:letto oggi su un quotidiano locale:
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giudicate voi
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Io abolirei anche il battesimo prima di una certa età. Cioè, un individuo dev'essere libero di scegliere la religione. Al di là del fatto che uno possa in futuro convertirsi...
Ok, può essere che bisogna essere battezzati, perchè è il genitore che decide quindi,
associandomi a ciò che avete detto, bisogna istruire il bambino, non solo al cristianesimo, ma anche all'islam, al Buddhismo e persino l'ateismo. Poi uno sceglierà e seguirà la propria coscenza, il proprio istinto e intelletto e si convertirà
Ok, può essere che bisogna essere battezzati, perchè è il genitore che decide quindi,
associandomi a ciò che avete detto, bisogna istruire il bambino, non solo al cristianesimo, ma anche all'islam, al Buddhismo e persino l'ateismo. Poi uno sceglierà e seguirà la propria coscenza, il proprio istinto e intelletto e si convertirà
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Re: La Corte di Strasburgo dice no ai crocefissi in classe. Il governo italiano farà ricorso
Sayid Jarrah ha scritto:Io abolirei anche il battesimo prima di una certa età. Cioè, un individuo dev'essere libero di scegliere la religione. Al di là del fatto che uno possa in futuro convertirsi...
Ok, può essere che bisogna essere battezzati, perchè è il genitore che decide quindi,
associandomi a ciò che avete detto, bisogna istruire il bambino, non solo al cristianesimo, ma anche all'islam, al Buddhismo e persino l'ateismo. Poi uno sceglierà e seguirà la propria coscenza, il proprio istinto e intelletto e si convertirà
ma questo povero bambino lo vogliamo lasciar giocare in santa pace?
ha già abbastanza problemi con la "squola"
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