Carote nere e viola
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Alaudae
Marius
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Carote nere e viola
tutto sulle carote nere e viola a questo fantastico blog:
http://www.vitamineproteine.com/2012/07/17/tutto-sulla-carota-nera-proprieta-carote-nere/
Ultima modifica di Marius il Gio 19 Lug - 13:58:22 - modificato 2 volte.
Re: Carote nere e viola
Marius ha scritto:qualcuno sa dove posso acquistare semi di carota nera-viola?
prima volta che le vedo
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Re: Carote nere e viola
Facendo una ricerca sono venuto a sapere che 5000 anni fa le carote erano tutte nere poi in occidente si è deciso di scegliere la razza arancione.. Sono gli olandesi, i più grandi produttori di semi al mondo che, nel 1500, in onore del re Guglielmo d’Orange, la fecero diventare arancione.
Il fatto che fa discutere è una recente ricerca Australiana pubblicata pochi giorni fa..
ora non trovo il link della ricerca australiana
Il fatto che fa discutere è una recente ricerca Australiana pubblicata pochi giorni fa..
ora non trovo il link della ricerca australiana
Re: Carote nere e viola
Marius ha scritto:Facendo una ricerca sono venuto a sapere che 5000 anni fa le carote erano tutte nere poi in occidente si è deciso di scegliere la razza arancione.. Sono gli olandesi, i più grandi produttori di semi al mondo che, nel 1500, in onore del re Guglielmo d’Orange, la fecero diventare arancione.
Il fatto che fa discutere è una recente ricerca Australiana pubblicata pochi giorni fa..
ora non trovo il link della ricerca australiana
veramente non ne sapevo niente, ho imparato una cosa nuova
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Re: Carote nere e viola
La carota viola è ricca di antiossidanti. Ed è un ottimo antinfiammatorio. Lo hanno annunciato, tempo fa, alcuni scienziati australiani, tramite uno studio sui topi da laboratorio
Le carote viola cancellano anche tutti gli effetti di una cattiva dieta. Colesterolo alto? Fegato mal funzionante? Ci pensa la carota viola. Lo hanno dimostrato sempre i ricercatori australiani. I topi da laboratorio che avevano contratto pressione alta, danni al fegato e al cuore, mangiando per due mesi carote viola, hanno visto ritornare tutti i loro paramentri nella norma.
E non solo. La carota viola è un valido aiuto contro diabete, obesità e ipertensione.
Re: Carote nere e viola
non avrà mica un sapore.....viola
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Re: Carote nere e viola
hmm quindi fanno bene.... e poi mi vien voglia di mangiarle, sembran appetitose
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Re: Carote nere e viola
se rovi qualcosa fai sapere marius,ne pianto un po' cmq un ringraziamento hai topi,poveracci.Marius ha scritto:
La carota viola è ricca di antiossidanti. Ed è un ottimo antinfiammatorio. Lo hanno annunciato, tempo fa, alcuni scienziati australiani, tramite uno studio sui topi da laboratorio
Le carote viola cancellano anche tutti gli effetti di una cattiva dieta. Colesterolo alto? Fegato mal funzionante? Ci pensa la carota viola. Lo hanno dimostrato sempre i ricercatori australiani. I topi da laboratorio che avevano contratto pressione alta, danni al fegato e al cuore, mangiando per due mesi carote viola, hanno visto ritornare tutti i loro paramentri nella norma.
E non solo. La carota viola è un valido aiuto contro diabete, obesità e ipertensione.
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Re: Carote nere e viola
Ciao a tutti ;-)
mi sono appena iscritto dopo aver trovato con google questo forum; sto cercando anch'io i semi di carote nere, se qualcuno ha notizie e cortesemente me ne rende partecipe gliene sarò grato ...
;-)
Giampietro
mi sono appena iscritto dopo aver trovato con google questo forum; sto cercando anch'io i semi di carote nere, se qualcuno ha notizie e cortesemente me ne rende partecipe gliene sarò grato ...
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Re: Carote nere e viola
Giampietro ha scritto:Ciao a tutti ;-)
mi sono appena iscritto dopo aver trovato con google questo forum; sto cercando anch'io i semi di carote nere, se qualcuno ha notizie e cortesemente me ne rende partecipe gliene sarò grato ...
;-)
Giampietro
allora benvenuto nel forum, Giampietro, spero che i tuoi interessi non si limitino alle carote nere (però anche l'occhio vuole la sua parte, almeno per me..); prendiamo questa tua intro come presentazione membri...
ci sono altre tipologie di misteri che attirino la tua attenzione?
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Re: Carote nere e viola
Arrivano le carote viola e gialle
Le carote moderne vennero domesticate e coltivate per la prima volta in Afghanistan circa 5000 anni fa. Mentre le carote selvatiche sono bianche o al più giallo pallido, le prime carote coltivate in quella regione erano viola o gialle.
Verso la fine del medioevo le carote gialle e viola furono introdotte nel bacino del mediterraneo dagli arabi. Arrivarono in Spagna nel 12° secolo, in Italia nel 13°, in Francia, Germania e Paesi Bassi nel 14° e in Gran Bretagna nel 15° secolo.
Pare che la varietà viola avesse un sapore migliore di quella gialla. Tuttavia il loro brodo scuro, dovuto alle antocianine, non era molto apprezzato, colorando qualsiasi cosa con cui venisse a contatto.
Nel celebre testo di Maestro Martino da Como “Libro de arte coquinaria”, composto attorno al 1460 e uno dei primi ricettari di cucina scritti in volgare, troviamo una ricetta di pastinache fritte
Pastinache grosse quadragesimale.
Nettirale molto bene, et cavatene fora quello core, cioè quello duro che hanno nel mezo, le farai allessare, et cotte che seranno le ‘nfarinarai molto bene, et poi le frigirai in l’olio.
Le carote invece compaiono solo in una ricetta per dare un colore pavonazo (viola) alla gelatina, confermando così che all’epoca le carote erano di quel colore
Simelmente poterai fare pavonazo l’altro quarto bianco, havendo de le carote cotte sotto le brascie, et mondate, levarai dextramente col coltello quella parte di sopra la quale ha il colore pavonazo, et quella mettirai in fondo del sacco in nel quale si cola la decottione de la gelatina, et tante volte reiterando gli buttirai sopra quello brodo bianco riscaldato al foco che habia molto bene preso il ditto colore
La carota viola era la più diffusa nel 16° secolo ma a poco a poco il suo uso declinò in Europa e venne usata solo come cibo animale. Nel 17° secolo era quasi sparita e il suo posto era stato preso dalla carota gialla che a sua volta perse importanza con l’avvento della carote arancione, che ora domina il mercato occidentale.
Di grande aiuto nello studio della storia della carota in Europa sono stati i dipinti: dal 16° secolo i pittori olandesi e spagnoli dipingono spesso scene ambientate nei mercati. Nei dipinti di Pieter Aertsen e Nicolaes Maes appaiono carote viola e gialle. Le carote arancioni compaiono solo nel 17° secolo nei dipinti ad olio dei pittori olandesi e questo farebbero pensare che l’origine di queste sia da cercare in Olanda, forse come selezione di carote gialle dal colore più intenso o con l’apparizione di una mutazione genetica di colore arancio. Fatto sta che queste carote divennero subito popolarissime e in breve tempo divennero quasi le uniche ad essere mangiate in Europa.
Oggi
Oggi nei paesi occidentali quasi nessuno mangia carote che non siano arancioni. In passato qualcuno ha già provato a reintrodurre le carote “originarie”, ma con scarso successo. Nel 2002 il tentativo della catena di supermercati britannica Sainsbury’s è fallito. Le carote diverse dall’ormai familiare arancione vengono viste da molte persone con sospetto, “innaturali”.
Le carote moderne vennero domesticate e coltivate per la prima volta in Afghanistan circa 5000 anni fa. Mentre le carote selvatiche sono bianche o al più giallo pallido, le prime carote coltivate in quella regione erano viola o gialle.
Verso la fine del medioevo le carote gialle e viola furono introdotte nel bacino del mediterraneo dagli arabi. Arrivarono in Spagna nel 12° secolo, in Italia nel 13°, in Francia, Germania e Paesi Bassi nel 14° e in Gran Bretagna nel 15° secolo.
Pare che la varietà viola avesse un sapore migliore di quella gialla. Tuttavia il loro brodo scuro, dovuto alle antocianine, non era molto apprezzato, colorando qualsiasi cosa con cui venisse a contatto.
Nel celebre testo di Maestro Martino da Como “Libro de arte coquinaria”, composto attorno al 1460 e uno dei primi ricettari di cucina scritti in volgare, troviamo una ricetta di pastinache fritte
Pastinache grosse quadragesimale.
Nettirale molto bene, et cavatene fora quello core, cioè quello duro che hanno nel mezo, le farai allessare, et cotte che seranno le ‘nfarinarai molto bene, et poi le frigirai in l’olio.
Le carote invece compaiono solo in una ricetta per dare un colore pavonazo (viola) alla gelatina, confermando così che all’epoca le carote erano di quel colore
Simelmente poterai fare pavonazo l’altro quarto bianco, havendo de le carote cotte sotto le brascie, et mondate, levarai dextramente col coltello quella parte di sopra la quale ha il colore pavonazo, et quella mettirai in fondo del sacco in nel quale si cola la decottione de la gelatina, et tante volte reiterando gli buttirai sopra quello brodo bianco riscaldato al foco che habia molto bene preso il ditto colore
La carota viola era la più diffusa nel 16° secolo ma a poco a poco il suo uso declinò in Europa e venne usata solo come cibo animale. Nel 17° secolo era quasi sparita e il suo posto era stato preso dalla carota gialla che a sua volta perse importanza con l’avvento della carote arancione, che ora domina il mercato occidentale.
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Oggi
Oggi nei paesi occidentali quasi nessuno mangia carote che non siano arancioni. In passato qualcuno ha già provato a reintrodurre le carote “originarie”, ma con scarso successo. Nel 2002 il tentativo della catena di supermercati britannica Sainsbury’s è fallito. Le carote diverse dall’ormai familiare arancione vengono viste da molte persone con sospetto, “innaturali”.
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Re: Carote nere e viola
FALGORN ha scritto:In rete li ho trovati qui
http://www.seedsmania.it/carota-viola-cosmic-semi-p-114.html
ottimo, da ordinare !!
Re: Carote nere e viola
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Re: Carote nere e viola
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