illuminati chi sono e cosa vogliono
+20
Blaksturg
Simone84
Lolita
Arconte Segugio
Christian
Vudkos
monkeydimi
NEMOR
SALVATORESICIL
Er Freddo
Marek
Albycar
spirale82
Sayid Jarrah
EmOPunK
wany
Vale84
cristian
Marius
Alaudae
24 partecipanti
Pagina 28 di 30
Pagina 28 di 30 • 1 ... 15 ... 27, 28, 29, 30
il mistero delle bare di plastica
In rete la falsa notizia ha fatto il giro del mondo, gli Stati Uniti starebbero trasportando in luoghi segreti,misteriose "bare" di plastica. Lo scopo finale di utilizzo è sconosciuto e questi spostamenti lampo verrebbero coordinati segretamente da corpi militari speciali.
Di che si tratta?
Questa foto è stata scattata pochi giorni fa ,il carico in questione è composta da grandi contenitori in plastica di colore verde scuro.
Il carico sarebbe stato visto in direzione nord sulla Highway della Georgia, l'8 maggio, in partenza dal luogo dove sono conservati migliaia di questi contenitori.
Il blogger che ha scattato la foto, ha poi aggiunto che: "quando il guidatore si e' reso rese conto di essere seguito, ha immediatamente lasciato l'autostrada ed è sparito nel nulla" .
Fake smascherato
Le presunte "bare di plastica" nelle quali verrebbero contenute chissà quali fantasticherie ,non sono altro che nuovi modelli di contenitori adibiti al compostaggio, utilizzati nello smaltimento di rifiuti organici industriali.
Il carico "segreto"è poi arrivato sano e salvo a destinazione,la meta che secondo molti sarebbe un laboratorio top secret,non è nient'altro che una delle aziende leader nella produzione di noccioline,anacardi e altra frutta a guscio.
Nota:si è scoperto poi approfondendo fino in fondo,che la notizia non è proprio recente ma avrebbe adirittura 3 anni foto compresa ,nulla di misterioso quindi una manciata di contenitori per il compost sono bastati per creare questo tutto trambusto mediatico,possiamo quindi archiviare il caso come risolto.
La fonte in questione è nel video :https://www.youtube.com/watch?v=m3zSDdm-SHI
link
Di che si tratta?
Questa foto è stata scattata pochi giorni fa ,il carico in questione è composta da grandi contenitori in plastica di colore verde scuro.
Il carico sarebbe stato visto in direzione nord sulla Highway della Georgia, l'8 maggio, in partenza dal luogo dove sono conservati migliaia di questi contenitori.
Il blogger che ha scattato la foto, ha poi aggiunto che: "quando il guidatore si e' reso rese conto di essere seguito, ha immediatamente lasciato l'autostrada ed è sparito nel nulla" .
Fake smascherato
Le presunte "bare di plastica" nelle quali verrebbero contenute chissà quali fantasticherie ,non sono altro che nuovi modelli di contenitori adibiti al compostaggio, utilizzati nello smaltimento di rifiuti organici industriali.
Il carico "segreto"è poi arrivato sano e salvo a destinazione,la meta che secondo molti sarebbe un laboratorio top secret,non è nient'altro che una delle aziende leader nella produzione di noccioline,anacardi e altra frutta a guscio.
Nota:si è scoperto poi approfondendo fino in fondo,che la notizia non è proprio recente ma avrebbe adirittura 3 anni foto compresa ,nulla di misterioso quindi una manciata di contenitori per il compost sono bastati per creare questo tutto trambusto mediatico,possiamo quindi archiviare il caso come risolto.
La fonte in questione è nel video :https://www.youtube.com/watch?v=m3zSDdm-SHI
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Qualcuno sospetta che stiano pianificando attacchi bioterroristici per innescare nuove campagne di vaccinazione ancora più pericolose ed aggressive
Non vorrei dare adito a paure ingiustificate, ma ben sappiamo in che schifo di mondo viviamo, sotto un cielo giorno per giorno sempre più sbiancato dalle scie degli aerei. Le élite occulte che governano il nostro pianeta ci vogliono avvelenare, rintontire, far ammalare, e probabilmente vogliono ridurre di molto la popolazione globale continuando il lavoro fatto nelle prime due guerre mondiali. LORO sono contro di noi, e la guerra contor l'umanità si è accelerata grandemente in questi ultimi tempi.
Come ho detto altre volte d'altronde si tratta di sospetti su eventi che potrebbero non verificarsi, che speriamo non si verifichino, ma se poi succedesse? Ci rimorderebbe la coscienza a non avere nemmeno fatto lo sforzo di diffondere questi sospetti.
Un sito interessante (in inglese) espone una possibile "finta pandemia" legata ad un attacco di bioterrorismo false flag (ovvero realizzato dai servizi segreti), cui seguirebbe la massiccia campagna di vaccinazione che ovviamente, invece di inibire la diffusione della malattia potrebbe infettare la gente e/o minarne la salute coi suoi contenuti tossici (il sito fa cenno esplicito anche alle scie chimiche come possibile mezzo per concorrere a realizzare tale scenario, e quindi si tratta di un sito che non tace sul peggiore dei mali del nostro pianeta; le tossiche scie del resto stanno indebolendo le nostre difese immunitarie).
In realtà un simile scenario era stato prospettato in occasione della pandemia suina ma non si era verificato (per fortuna). A volte mi sono chiesto se hanno appositamente utilizzato degli agenti (Jane Burgermeister per esempio?) per esagerare la paura che i vaccini contenessero agenti infettivi e che i governi volessero vaccinare a forza tutta la popolazione.
Una volta che molti siti (compreso il mio) hanno avanzato simili sospetti sono stati poi facili oggetto di derisione; eppure alcuni documenti trapelati erano realmente disponibili su siti istituzionali e descrivevano uno scenario che in quell'occasione non si verificò, ma se pensiamo che le élite abbiano fatto un doppio gioco tutto si spiega: se gli attivisti gridano al lupo la prima volta e il lupo non arriva sarà difficile essere creduti quando il lupo arriverà e si griderà al lupo per la seconda volta. Il sistema di governo occulto può facilmente architettare questo ed altro.
Sperando sempre che non sia vero (ma ci sono diverse cose che rendono plausibile la denuncia, come il numero crescente di allarmi bio-terroristi negli USA, il crescente numero di epidemie misteriose, l'esagerato numero di incidenti nei bio-laboratori col rilascio di agenti infettivi, la morte in circostanze ben poco credibili di circa cento scienziati con conoscenza avanzate nel campo della biologia/genetica/infettivologia) devo dire che sono interessanti le denunce presenti in quel sito del ruolo di doppiogiochista di Alex Jones.
Sicuramente una persona che non denuncia nè il sionismo nè i gesuiti potrebbe essere per l'appunto un agente degli uni o degli altri (ma poi ben sappiamo che tutte queste entità collaborano e che quindi la differenza è sottile).
Altre informazioni su Jones reperibili su quel sito porterebbero a vedere in lui la persona che guiderebbe gli americani a rivoltarsi con le armi alla legge marziale (o ad altri drastici provvedimenti governativi) in modo da accendere la miccia per una rivolta che, ben lungi dal portare alla libertà, fornirebbe la scusa per l'applicazione di misure ancora più repressive, e che porterebbe alla criminalizzazione di tutti quegli statunitensi che seguono il suo sito e la sua trasmissione (seguita pare da un paio di milioni di cittadini USA, numeri troppo grossi per una persona che realmente lotti contro il sistema senza esserne minacciato).
Quale che sia l'evento che ci aspetta per il futuro (forse anche un attentato bombarolo o bio-terroristico a Londra durante le olimpiadi) il ruolo di Alex Jones non è per niente limpido.
Al link succitato viene citata la storia di Bill Cooper, una persona che denunciò Alex Jones come doppiogiochista e che fu assassinato due mesi dopo avere ribadito la sua denuncia (vedi il video).
Pubblicato da corrado a 23:47
Fonti
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Effetto domino: vicini al collasso dell'economia mondiale!
Effetto domino. Questo è quello che si prospetta per l’economia “occidentale”, Europa - USA.
Le principali nove banche americane hanno una voragine, in derivati, che per essere coperta necessità almeno del prodotto interno lordo di 3 pianeta terra, fate un po’ voi ...
Questi economisti sono solo bambini che stanno giocando con la dinamite, bambini stupidi aggiungerei. Un pensiero mi va immediatamente allo spread, l’arma terrorista usata per spaventare i cittadini che nemmeno sanno cos’è e non conoscono neppure i derivati la maggior parte di loro, investono magari, ma non sanno cosa stanno facendo veramente… allora, se lo spread sale le banche non investono, vendono titoli del paese interessato, o semplicemente perdono soldi, quando questo avviene i governi tassano i cittadini per tamponare la perdita, per aiutare le banche che “soffrono” la crisi e nel frattempo sfrattano le famiglie, portano al suicidio i disperati, (ma i terroristi siete voi che scrivete su di uno striscione che sono usurai!), allora, dicevo, le banche chiedono ai governi di recuperare denaro dal popolo, il popolo paga il pizzo al governo che a sua volta lo versa alle banche, il cittadino spende meno e chiede prestiti per pagare i debiti, ma per i prestiti hanno chiuso i rubinetti da tempo, gli investitori scappano, le aziende chiudono, gli operai perdono il lavoro … e gli stati si trovano a punto e a capo. Un sistema marcio come questo lo capite anche voi che non siete economisti che non ha una possibilità di fuga, la sola previsione è il collasso economico, e anche chi ha qualcosa da parte lo rivedrà quando l’inflazione avrà fatto in modo che non valga più niente, lo hanno fatto in passato, l’Argentina è l’ultimo paese in ordine di tempo. Un cane impazzito che si morde la coda come questo dove pensate possa andare? Io sento i commenti di persone che non sono esperte nel campo, ma tutti hanno notato che la velocità degli eventi aumenta … hanno paura che il piano non si realizzi o stanno giocando a carte scoperte perché non c’è più nulla da nascondere? Io, mio modesto parere, opto per la seconda. Di seguito due articoli sul panorama degli ultimi giorni, il primo sulla erdita di 2 miliardi di dollari da parte di JP Morgan, il secondo sulla Grecia, la quale ha intenzione di imitare l’Islanda e se ciò accade tutti gli altri crollaro di conseguenza. Lette oggi, dopo la caduta dellla cancelliera Merkel fanno perlomeno pensare …
Continua.qui...http://fintatolleranza.blogspot.it/2012/05/economic-collapse-i-sintomi-del.html#more
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Secondo Paul krugman via dall'Euro la Grecia e blocco dei conti correnti in Spagna e in Italia
il premio nobel per l'economia Paul krugman da quattro anni critica la politica di austerità adottata dall'unione europea di fronte alla crisi economica.
Adesso, di fronte ai risultati elettorali delle ultime settimane e la testardaggine di Angela Merkel, krugman avvisa: se non si cambia rotta, in un mese la Grecia sarà fuori dall'euro.
Le conseguenze si avvertiranno subito in Italia con la fuga di capitali, per cui le banche dovranno decretare il blocco dei conti correnti, come successe in argentina nel 2001.
Dal suo blog sul new york times krugman prevede i seguenti avvenimenti:
- uscita della Grecia dall'euro, entro un mese
- fuga dei capitali da Spagna e Italia
- decisione delle banche spagnole e italiane di bloccare i conti correnti per evitare la fuga, con limiti ai prelievi quotidiani. naturalmente i grandi capitali saranno già al sicuro. è quanto successe nel 2011 in argentina, con il fenomeno chiamato corralito.
- a quel punto solo un intervento della bce salverebbe le banche dal collasso.
Per prevenire questo disastro il premio nobel suggerisce alla Germania di rivedere completamente la politica di austerità che ci sta portando alla rovina, oltre a distruggere la pace sociale.
Fonte: idealista.it
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
OGM: il Vermont chiede l’etichettamento e la Monsanto Minaccia Ritorsioni
L’America è a un punto cruciale di ribaltamento delle sorti nella lotta per la trasparenza sull’etichettatura dei prodotti alimentari OGM. Lo stato del Vermont potrebbe essere il primo stato dell’unione a chiedere l’etichettatura obbligatoria di organismi geneticamente modificati (OGM). Ma il governatore del Vermont Peter Shumlin e lo stato del Vermont hanno bisogno di un pungolo insistente da parte del pubblico per far si che accada, perche’ l’ intimidazione e la minaccia della Monsanto sono sul punto di uccidere questo importante primo passo verso la libertà per il cibo vero. Simile e’ l’iniziativa elettorale che i californiani avranno l’opportunità di votare questo autunno. L H.722, noto anche come GMO Vermont Act, richiede che tutti gli OGM e i prodotti che contengono OGM, debbano essere adeguatamente etichettati. La legge H.722 è supportata da oltre il 90 per cento di abitanti del Vermont e ha anche il sostegno schiacciante dal Vermont Agriculture Committee Allora cosa frena il disegno di legge? Secondo l’Organic Consumers Association (OCA), le minacce provenienti dal gigante della biotecnologia Monsanto, che sta facendo ostruzionismo, cosi’ il governatore Shumlin e gli altri politici stanno decidendo di fare marcia indietro per far passare la legge. Sembra che il disegno di legge morirà semplicemente in commissione, a meno che i sostenitori per l'etichettatura degli OGM siano finalmente considerati dai politici locali. La ragione principale per cui i legislatori e il Governatore Shumlin sembrano ritardare la votazione su H.722, è basato sul loro timore di avere a che fare con una possibile causa giurdica. Anche se tale causa non avrebbe assolutamente alcun merito giuridico, la Monsanto ha lanciato la crociata contro l'etichettatura degli OGM e potrebbe diventare un impegno oneroso per lo stato del Vermont. Secondo Carolyn Partridge della (OCA), il presidente della Camera del Vermont House Agricultural Committee ha ritirato il sostegno alla legge H.722, forse per il timore di una punizione legale dalla Monsanto. Il governatore dello Stato Shumlin ha assunto una posizione simile, come la risposta del suo ufficio al feedback sul disegno di legge che ora esprime “è necessaria una approfondita investigazione federale giurisdizionale” (Nda il governatore ha paura di una causa milionaria tra lo stato del Vermont e la Monsanto, che dissanguerebbe le casse statali)
Ma i cittadini del Vermont, OCA, e milioni di sostenitori in materia di etichettatura degli OGM in tutto il paese non voglio tirarsi indietro, e hanno anche espresso la volontà di aumentare il sostegno per un fondo di difesa legale per sostenere Vermont nella lotta contro Monsanto.
“Negli ultimi quattro giorni abbiamo già ricevuto più di 50.000 dollari per difendere il Vermont o qualsiasi altro Stato che passa un disegno di legge per l'etichettatura OGM”, ha detto Katherine Paul, coordinatore di raccolta fondi a OCA. “L’unico modo per respingere un bullo legale come la Monsanto o la Biotechnology Industry Organization è mostrargli un bastone giuridicamente più grande e moralmente piu’ alto del loro e noi popolo “We The People” facciamo in modo che tutto ciò avvenga.”
È possibile contribuire a sostenere questo sforzo cruciale nel Vermont telefonando all’ufficio del governatore Shumlin al numero (802) 828-3333 e sollecitando il supporto per H.722. È inoltre possibile sostenere l’OCA Millions Against Monsanto, che si batte per la trasparenza degli alimenti in tutti i 50 stati degli Stati Uniti
Non possiamo permettere che i nostri rappresentanti si debbano piegare sotto la pressione dell’industria biotecnologica e capitolare alle loro richieste tiranniche. Gli OGM devono essere etichettati e Noi “We the People” (NdA bellissima citazione costituzionale) dobbiamo far si che cio’ non avvenga.
Fonti
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Scopolamina: La droga del controllo mentale
Questa volta vi presento un interessante quanto inquietante video sulla scopolamina e il suo uso come droga. Storicamente i chimici conoscono tale droga come il siero della verita' utilizzata frequentemente anche nei progetti Monarch-Mkultra. nota anche come ioscina, è un farmaco alcaloide allucinogeno ottenuto da piante della famiglia delle Solanaceae. I malviventi ricorrono frequentemente all'uso di droghe come la scopolamina, che annullano la volontà e rendono succube la vittima. Viene utilizzata sia a scopo di rapina, e talora di violenza sessuale. Tale droga è incolore, inodore e rende semplice la sua somministrazione attraverso bevande, ma anche alimenti, per inalazione (sigarette, carta, tessuti impregnati della sostanza), in luoghi pubblici (autobus, locali di divertimento, siti turistici della città) I principali composti psicoattivi della Datura comprendono l'atropina (un antispasmodico usato anche come antitodo ai nervini) e la scopolamina; entrambe sono considerate allucinogene in dosi tossiche. Il contenuto alcaloide di ciascuna pianta varia a seconda dell'ambiente e in particolare del contenuto d'azoto del suolo, poiche' la cosidetta azotatura del terreno aumentano l'effetto e la potenza di tutti gli alcaloidi, dato che sono estratti tutti da piante vegetali.
E' assai singolare notare come un recente video di qualche giorno fa denuncia la pericolosa droga e in un video fa un interessante reportage a riguardo della Scopolamina. due cose emergono in modo curioso nel video: si fa riferimento alla Colombia anche per questa droga, purtroppo notoriamente conosciuta ai piu' come principale nazione che soffre principalmente dell'esportazione da parte dei cartelli della droga il noto traffico di cocaina e eroina che viaggia in tutto il mondo. Inoltre si possono notare certe similitudini tra la perdita di memoria a breve termine (delle vittime del progetto MK-ULTRA/MONARCH) con gli effetti proprio della suddetta droga.
Nota del prigioniero: a parte l'interessantissimo documentario che ci fa notare interessanti correlazioni tra la scopolamina e gli effetti inerenti al controllo mentale, vorrei aggiungere un fatto abbastanza inquietante come anche questa droga faccia la stessa strada delle altre droge di tipo "ricreativo" (per modo di dire). Forse non vi sara' sfuggito che a questo punto, l'utilizzo delle droghe sono pericolose per due ordini di motivi, il primo e che sono dannosissime alla salute e il secondo motivo e il seguente: Ipotizziamo che chi gestisce tale traffico una mattina decida (per ordini di qualcuno) di mescolare alle droghe di tipo "ricreativo" con la scopolamina,e finisca nelle narici dei cosidetti consumatori abituali di queste schifezze.
Avete mai pensato che alla fine le persone che fanno utilizzo frequente utilizzo di stupefacenti del genere possano alla fine diventare vittime e zombie pronti a scattare sugli attenti? La mia ipotesi e' alquanto iquietante, ma forse non cosi' campata in aria... Non trovate? Insomma Purtroppo e ripeto Purtroppo, la cocaina e' utilizzatissima come droga "ricreativa" e questo puo' che farci riflettere sulla possibilita' che dato che si tratta di un tipo di allucinogeno inodore e insapore possa "incidentalmente" finire in qualche altra partita di droga "casualmente tagliata" con questo tipo di alcaloide! Un altro inquietante fatto e come questo documentario indirettamente (forse appositamente) lasci sottointendere la relazione tra la Colombia e la Scopolamina.
Ma la scopolamina non era anche il famoso ingrediente base delsiero della verita' che era usato determinati esperimenti? Sempre una coincidenza? Troppe coincidenze direi. Se la Scopolamina continuasse ad essere usata nel famigerato progetto Monarch? In fondo come dice il documentario, inodore, insapore, in un drink e alla fine si puo' diventare tutti vittime di un progetto simile, se poi la vittima fa tutto quello che gli viene chiesto di fare, dimenticando il volto del diabolico personaggio (come dalle testimonianze del documentario) che ha usato la scopolamina, per questa gente il loro sporco lavoro diventa molto piu' semplice.
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Microchip su soldati americani, e' l'inizio della sperimentazione umana!
FEDERICO GUERRINI
La Darpa, l'agenzia per la ricerca scientifica del Pentagono, vorrebbe impiantare dei nanochip in alcuni soldati in modo da monitorarne lo stato di salute. La notizia non è del tutto nuova, una bozza di progetto in questo senso era stata presentata a marzo, ma era passata quasi inosservata.
I riflettori dei media americani hanno iniziato però ad appuntarsi sulla questione in questi giorni, dopo l'allarme lanciato da Katherine Albrecht, autrice di Spychips, un saggio sulle nuove tecnologie di tecno controllo.
Secondo Albrecht la sperimentazione di simili soluzioni su persone soggette a discipline particolari come prigionieri e militari è solo il primo passo verso un tracciamento degli individui più capillare. “Funziona sempre in maniera incrementale – afferma la scrittrice – se inserisci un microchip che non controlla i movimenti della gente, tutti saltano fuori dicendo: perché no, sarebbe interessante sapere dove si va. È come essere su un treno che va dalla California a New City, ogni fermata mi porta più vicina alla meta. A un certo punto bisogna decidersi a sscendere”.
Il documento presentato da Darpa suggeriva un approccio decisamente più pragmatico alla questione. Per i militari, malattie e infezioni sono la prima causa di impossibilità a combattere – più ancora delle ferite riportate – e hanno avuto storicamente un effetto più deleterio delle morti in battaglia. Poter individuare in tempo reale i soggetti più a rischio, intervenendo rapidamente con cure e terapie rappresenterebbe un vantaggio non da poco, senza contare le sinergie che si potrebbero attuare nel campo della ricerca medica a uso civile.
I ricercatori dell'Università di Stanford stanno già lavorando a qualcosa di simile, un progetto che prevede l'invio nel sangue di microscopici robottini in grado di trasmettere via wireless dati sulle condizioni di salute di un paziente e perfino di rilasciare dei farmaci nel flusso sanguigno. Ma i timori legati al “lato oscuro” di queste tecnologie per molti versi straordinarie, permangono.
L'idea di microchip o impianti similari che monitorino e controllino il comportamento delle persone a distanza è sempre stata tipica della fantascienza distopica. A ciò si aggiunge la preoccupazione per i possibili effetti collaterali di questi dispositivi sull'organismo umano che in alcuni casi sembrano aver causato tumori negli animali domestici.
Lastampa
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Sono qui per parlarvi di una storia oscura e tragica.
tratto da: http://www.libreidee.org/
Sono qui per parlarvi di una storia oscura e tragica. Avete già capito: l’Europa è un mostro che va contro tutte le regole della teoria monetaria e dell’economia moderna. Perché esiste un sistema così assurdo? Mi è stato detto che nel vostro paese – come nel mio, del resto – alcune persone pensano che, se riusciamo a liberarci dell’euro, l’Italia o la Francia diverrebbero equiparabili ad alcuni dei paesi più poveri dell’Africa, come lo Zimbabwe. Ma l’economia reale dell’Eurozona è già nello stesso stato dello Zimbabwe. In Francia, il vero tasso di disoccupazione è di circa il 60% della popolazione attiva, una cifra enorme. E il vero tasso di inflazione è del 7-8%. Perciò non abbiamo la piena occupazione né una stabilità dei prezzi. Questo significa che tutti i dati ufficiali europei sono menzogne.
Cito il direttore generale del ministero delle finanze francese, che appartiene all’ordine monastico dei Benedettini ed è anche il capo dell’Opus Dei francese – fra l’altro, anche la Commissione Europea (come il governo francese) è ampiamente controllata dall’Opus Dei. Ho provato a parlare con lui di questa questione, e mi ha detto: «Sì, l’economia francese è morta, ma non abbastanza». Mi ha detto: «Professore, lei deve capire perché esiste il sistema europeo. Che cosa vogliamo? Vogliamo distruggere, per sempre, la gente. Vogliamo creare una nuova tipologia di europeo: una nuova popolazione europea, disponibile ad accettare la sofferenza, la povertà. Una popolazione disposta ad accettare salari inferiori a quelli cinesi. E questo rappresenterà il fulcro del mio impegno».
Il sistema dell’euro non è mai stato pianificato per portare ad un’unione monetaria, né è stato pensato come agenda neoliberista all’americana; e questo è ancora completamente ignorato dall’élite dominante europea. Basti pensare che, anche per il leader del partito socialista francese, il presidente Obama è un marxista. Quindi che cos’è l’euro? E’ un nuovo ordine sociale totalitario. E’ stato programmato molto tempo fa, nel periodo fra le due guerre mondiali, e poi completato, per così dire, dal regime di François Mitterrand. In questo nuovo ordine non ci saranno più Stati sovrani. Lo Stato deve svanire – perlomeno, lo Stato, che trova radici nella democrazia, nel Parlamento, nella Repubblica. Nel nuovo ordine, il potere dev’essere interamente trasferito a coloro che lo “meritano”. E questo significa un’élite, una classe capitalista di tecnocrati a cui piace il potere assoluto di controllo.
L’origine dell’unione monetaria europea nasce tra le due guerre dalle parti più reazionarie e conservatrici della classe dominante francese. Il filosofo italiano Julius Evola aveva accusato Mussolini di essere troppo morbido con la gente e lo stesso Hitler di essere troppo favorevole al popolo. La cosiddetta crisi del debito sovrano è ovviamente un evento che non si è mai prima verificato nella storia. Una crisi di questa portata è stata attentamente pianificata dagli architetti del sistema europeo. Quel che avevano in mente era di privatizzare lo Stato. E dato che uno Stato in cui esiste una democrazia tende a perdere ricchezza, è ovvio che poi si trova obbligato a prendere in prestito denaro, quindi il suo debito è considerato a rischio: pertanto lo Stato dev’essere completamente assoggettato al cosiddetto mercato dei bond, ed è esattamente quello che sta succedendo.
Non esiste modo di risolvere il problema e accomodare il sistema, perché come ordine sociale ha una sua logica, e coloro che controllano il sistema non accetteranno mai nessun tipo di cambiamento, soprattutto nessun tipo di intervento della Bce che non sia mirato ad incrementare esclusivamente la ricchezza delle banche. L’unica possibilità di salvare la società europea è liberarsi di questo sistema. In Europa, il settore privato è morto. I leader del settore capitalistico non sono più interessati all’economia reale: sono “rentier”, percettori di rendite finanziarie, e il capitalismo sta morendo. In Francia, già da 5-6 anni, la crescita è al di sotto del 3-4% all’anno. L’euro? E’ una moneta falsa, che distrugge a tutti gli effetti l’economia reale.
Nella pianificazione del sistema dell’euro ci sono due fasi. La prima va dal 1940 al 1943, la seconda è opera in gran parte di Mitterrand. Nella metà degli anni ’30, si comincia con persone come Schuman e Jean Monnet. Già nel 1927 Schuman scrisse che c’era bisogno di creare l’Europa come nuovo ordine, radicato nella tradizione. “Salvare l’Europa dalla decadenza”, per i pro-europeisti significava: salvarla da socialismo, rivoluzione, proteste, ebrei, marxisti, libero accesso alla sanità e all’istruzione, aborto, omosessualità. L’obiettivo dei primi europeisti era costruire un sistema esattamente opposto a quello della società degli Usa, che odiavano. L’élite europeista odiava la società dei consumi americana: odiavano più gli Stati Uniti che l’Unione Sovietica.
Cosa si doveva fare per costruire l’Europa? Abolire gli Stati; forzare uno stato di deflazione permanente; ridurre progressivamente la spesa pubblica; e trasferire il potere a una classe super-partes di tecnocrati, operante a livello sovranazionale. Per questi europeisti della prima ora, cosa significava l’Europa? Significava creare un condominio, composto da Francia e Germania, e un impero coloniale che includesse anche il sud dell’Europa e l’Europa orientale; questo obiettivo era stato chiaramente esplicitato. E come si poteva sopprimere lo Stato? Bisognava privarlo di qualunque potere, relativamente alla moneta. Tutti questi europeisti erano fanatici seguaci di Friedrich Hayek, l’economista austriaco più di destra di quel tempo.
L’Europa avrebbe quindi dovuto basarsi su una valuta sovranazionale, interamente controllata da una banca centrale sovrana che godesse di poteri assoluti per sovrastare gli Stati. In ultima analisi, il loro obiettivo era di imporre la futura valuta europea come un super-standard aureo: il primo abbozzo, per così dire, del Trattato di Maastricht, venne scritto dall’economista francese François Perroux nel 1943, col pieno supporto di un trattato approvato dal regime tedesco e dal regime francese pro-nazista dell’epoca. Il nuovo trattato, formulato e approvato dal presidente Sarkozy e dalla signora Merkel, è esattamente basato su quanto scritto da François Perroux nel ’43.
Quelle persone erano contrarie allo standard aureo tradizionale, perché ritenevano che non avesse permesso la totale abolizione del potere di spesa dello Stato; quindi, bisognava creare uno standard aureo superiore. E questa era la prima fase del processo. Ma per qualche tempo il progetto europeo venne tenuto nelle retrovie, perché tutti i suoi fautori erano più pro-hitleriani di Hitler stesso. Per cui è stato necessario aspettare il regime di François Mitterrand. Un suo super-consulente, un monarchico, diceva: «Io odio i poveri». Era Jacques Attali: de facto, il primo ministro della Francia. Tra l’altro, Attali era il capofila di una serie di ex marxisti, convertiti in sostenitori del nuovo regime. Era quindi incaricato di creare una versione più “sostenibile” dell’euro-sistema. Ma la visione era la stessa: «Dobbiamo distruggere i centri commerciali», che per loro erano espressione di pura infamia, perché le persone dovevano accettare di essere povere.
Mi ricordo di alcuni dibattiti in seno alla commissione segreta che si occupava dell’entourage presidenziale; Mitterrand doveva guadagnarsi il supporto dell’allora partito comunista, e io fui incaricato di scrivere una serie di modeste considerazioni, keynesiane, di teoria economica moderna. Ma tra i finanziatori della campagna elettorale di Mitterrand c’era la Chase Manhattan Bank, e così non fu mai sostenuto un programma di piena occupazione. Attali diceva: «Io ho l’impegno del nostro caro, futuro presidente: appena possibile noi distruggeremo lo Stato, creeremo una deflazione dell’economia, i salari reali crolleranno; quel che abbiamo in mente è il collasso totale del reddito dei lavoratori e della società francese». Come riuscire a fare tutto questo? Con il Trattato di Maastricht e con la creazione dell’euro.
Sottolineo innanzitutto le menzogne. Mi è capitato di trovarmi piuttosto vicino a François Mitterrand, molto tempo fa; prima della guerra aveva avuto un legame particolare con mia madre, che mi diceva: «François è così bravo a raccontare balle che può riuscire persino a far credere che gli interessi far del bene alla gente». Durante l’unico dibattito sul Trattato di Maastricht, in risposta alla domanda di uno studente, Mitterrand osò dire: «Posso giurare che, nel trattato, non esiste menzione di alcuna banca centrale europea indipendente». Il principio fondamentale dei trattati europei era la privatizzazione dello Stato. E cioè: obbligare gli Stati a prendere in prestito denaro, vendendo titoli alle banche private. Gli Stati, come qualunque azienda dalla reputazione profondamente pura, dovevano andare a chiedere i soldi alle banche, ai tassi di interesse stabiliti dalle banche stesse.
Il Trattato di Maastricht e il conseguente Patto di Crescita e Stabilità – il vero nome avrebbe dovuto essere: Patto di Distruzione e Instabilità – ha rappresentato la realizzazione dei loro obiettivi: gli Stati completamente assoggettati alle banche private, e quindi obbligati a tagliare la spesa pubblica. E’ esattamente quello che è successo, benché le menzogne continuino. La percentuale di debito pubblico, nell’ambito del patrimonio delle banche francesi e tedesche, è al di sotto del 5%. Le banche perdono soldi non a causa del debito pubblico, ma a causa del collasso totale dell’economia reale. Sono assolutamente terrorizzato quando la gente dice: «Oh, povere banche!». Il governo francese ha mentito, ma sapeva bene quali fossero le vere condizioni dell’economia greca: il 90% del debito greco – come quello italiano – è nelle mani delle banche francesi e tedesche.
Se il nuovo trattato verrà poi effettivamente approvato, ci troveremo di fronte alla totale abdicazione degli Stati, delle politiche fiscali e di qualunque tipo di politica sociale. Sarà quindi raggiunto quel sogno di costituire un “nuovo ordine”. Ora il problema di chi deve gestire il sistema è: come si potrà mantenere il controllo della società? E’ questo il problema che si pongono. Di questo hanno timore, perché non c’è dibattito: in Germania, in Francia, e nei maggiori paesi europei, gli economisti ufficiali sono assolutamente corrotti; direi che si possono considerare delle prostitute. E siamo nelle loro mani: non si parla mai delle infamie alla base del crollo del sistema europeo.
(Alain Parguez, eminente economista e professore emerito dell’università francese, già consulente del presidente Mitterrand; testo dell’intervento pronunciato a Rimini il 25 febbraio 2012 al summit mondiale sulla Modern Money Theory promosso da Paolo Barnard).
link
Sono qui per parlarvi di una storia oscura e tragica. Avete già capito: l’Europa è un mostro che va contro tutte le regole della teoria monetaria e dell’economia moderna. Perché esiste un sistema così assurdo? Mi è stato detto che nel vostro paese – come nel mio, del resto – alcune persone pensano che, se riusciamo a liberarci dell’euro, l’Italia o la Francia diverrebbero equiparabili ad alcuni dei paesi più poveri dell’Africa, come lo Zimbabwe. Ma l’economia reale dell’Eurozona è già nello stesso stato dello Zimbabwe. In Francia, il vero tasso di disoccupazione è di circa il 60% della popolazione attiva, una cifra enorme. E il vero tasso di inflazione è del 7-8%. Perciò non abbiamo la piena occupazione né una stabilità dei prezzi. Questo significa che tutti i dati ufficiali europei sono menzogne.
Cito il direttore generale del ministero delle finanze francese, che appartiene all’ordine monastico dei Benedettini ed è anche il capo dell’Opus Dei francese – fra l’altro, anche la Commissione Europea (come il governo francese) è ampiamente controllata dall’Opus Dei. Ho provato a parlare con lui di questa questione, e mi ha detto: «Sì, l’economia francese è morta, ma non abbastanza». Mi ha detto: «Professore, lei deve capire perché esiste il sistema europeo. Che cosa vogliamo? Vogliamo distruggere, per sempre, la gente. Vogliamo creare una nuova tipologia di europeo: una nuova popolazione europea, disponibile ad accettare la sofferenza, la povertà. Una popolazione disposta ad accettare salari inferiori a quelli cinesi. E questo rappresenterà il fulcro del mio impegno».
Il sistema dell’euro non è mai stato pianificato per portare ad un’unione monetaria, né è stato pensato come agenda neoliberista all’americana; e questo è ancora completamente ignorato dall’élite dominante europea. Basti pensare che, anche per il leader del partito socialista francese, il presidente Obama è un marxista. Quindi che cos’è l’euro? E’ un nuovo ordine sociale totalitario. E’ stato programmato molto tempo fa, nel periodo fra le due guerre mondiali, e poi completato, per così dire, dal regime di François Mitterrand. In questo nuovo ordine non ci saranno più Stati sovrani. Lo Stato deve svanire – perlomeno, lo Stato, che trova radici nella democrazia, nel Parlamento, nella Repubblica. Nel nuovo ordine, il potere dev’essere interamente trasferito a coloro che lo “meritano”. E questo significa un’élite, una classe capitalista di tecnocrati a cui piace il potere assoluto di controllo.
L’origine dell’unione monetaria europea nasce tra le due guerre dalle parti più reazionarie e conservatrici della classe dominante francese. Il filosofo italiano Julius Evola aveva accusato Mussolini di essere troppo morbido con la gente e lo stesso Hitler di essere troppo favorevole al popolo. La cosiddetta crisi del debito sovrano è ovviamente un evento che non si è mai prima verificato nella storia. Una crisi di questa portata è stata attentamente pianificata dagli architetti del sistema europeo. Quel che avevano in mente era di privatizzare lo Stato. E dato che uno Stato in cui esiste una democrazia tende a perdere ricchezza, è ovvio che poi si trova obbligato a prendere in prestito denaro, quindi il suo debito è considerato a rischio: pertanto lo Stato dev’essere completamente assoggettato al cosiddetto mercato dei bond, ed è esattamente quello che sta succedendo.
Non esiste modo di risolvere il problema e accomodare il sistema, perché come ordine sociale ha una sua logica, e coloro che controllano il sistema non accetteranno mai nessun tipo di cambiamento, soprattutto nessun tipo di intervento della Bce che non sia mirato ad incrementare esclusivamente la ricchezza delle banche. L’unica possibilità di salvare la società europea è liberarsi di questo sistema. In Europa, il settore privato è morto. I leader del settore capitalistico non sono più interessati all’economia reale: sono “rentier”, percettori di rendite finanziarie, e il capitalismo sta morendo. In Francia, già da 5-6 anni, la crescita è al di sotto del 3-4% all’anno. L’euro? E’ una moneta falsa, che distrugge a tutti gli effetti l’economia reale.
Nella pianificazione del sistema dell’euro ci sono due fasi. La prima va dal 1940 al 1943, la seconda è opera in gran parte di Mitterrand. Nella metà degli anni ’30, si comincia con persone come Schuman e Jean Monnet. Già nel 1927 Schuman scrisse che c’era bisogno di creare l’Europa come nuovo ordine, radicato nella tradizione. “Salvare l’Europa dalla decadenza”, per i pro-europeisti significava: salvarla da socialismo, rivoluzione, proteste, ebrei, marxisti, libero accesso alla sanità e all’istruzione, aborto, omosessualità. L’obiettivo dei primi europeisti era costruire un sistema esattamente opposto a quello della società degli Usa, che odiavano. L’élite europeista odiava la società dei consumi americana: odiavano più gli Stati Uniti che l’Unione Sovietica.
Cosa si doveva fare per costruire l’Europa? Abolire gli Stati; forzare uno stato di deflazione permanente; ridurre progressivamente la spesa pubblica; e trasferire il potere a una classe super-partes di tecnocrati, operante a livello sovranazionale. Per questi europeisti della prima ora, cosa significava l’Europa? Significava creare un condominio, composto da Francia e Germania, e un impero coloniale che includesse anche il sud dell’Europa e l’Europa orientale; questo obiettivo era stato chiaramente esplicitato. E come si poteva sopprimere lo Stato? Bisognava privarlo di qualunque potere, relativamente alla moneta. Tutti questi europeisti erano fanatici seguaci di Friedrich Hayek, l’economista austriaco più di destra di quel tempo.
L’Europa avrebbe quindi dovuto basarsi su una valuta sovranazionale, interamente controllata da una banca centrale sovrana che godesse di poteri assoluti per sovrastare gli Stati. In ultima analisi, il loro obiettivo era di imporre la futura valuta europea come un super-standard aureo: il primo abbozzo, per così dire, del Trattato di Maastricht, venne scritto dall’economista francese François Perroux nel 1943, col pieno supporto di un trattato approvato dal regime tedesco e dal regime francese pro-nazista dell’epoca. Il nuovo trattato, formulato e approvato dal presidente Sarkozy e dalla signora Merkel, è esattamente basato su quanto scritto da François Perroux nel ’43.
Quelle persone erano contrarie allo standard aureo tradizionale, perché ritenevano che non avesse permesso la totale abolizione del potere di spesa dello Stato; quindi, bisognava creare uno standard aureo superiore. E questa era la prima fase del processo. Ma per qualche tempo il progetto europeo venne tenuto nelle retrovie, perché tutti i suoi fautori erano più pro-hitleriani di Hitler stesso. Per cui è stato necessario aspettare il regime di François Mitterrand. Un suo super-consulente, un monarchico, diceva: «Io odio i poveri». Era Jacques Attali: de facto, il primo ministro della Francia. Tra l’altro, Attali era il capofila di una serie di ex marxisti, convertiti in sostenitori del nuovo regime. Era quindi incaricato di creare una versione più “sostenibile” dell’euro-sistema. Ma la visione era la stessa: «Dobbiamo distruggere i centri commerciali», che per loro erano espressione di pura infamia, perché le persone dovevano accettare di essere povere.
Mi ricordo di alcuni dibattiti in seno alla commissione segreta che si occupava dell’entourage presidenziale; Mitterrand doveva guadagnarsi il supporto dell’allora partito comunista, e io fui incaricato di scrivere una serie di modeste considerazioni, keynesiane, di teoria economica moderna. Ma tra i finanziatori della campagna elettorale di Mitterrand c’era la Chase Manhattan Bank, e così non fu mai sostenuto un programma di piena occupazione. Attali diceva: «Io ho l’impegno del nostro caro, futuro presidente: appena possibile noi distruggeremo lo Stato, creeremo una deflazione dell’economia, i salari reali crolleranno; quel che abbiamo in mente è il collasso totale del reddito dei lavoratori e della società francese». Come riuscire a fare tutto questo? Con il Trattato di Maastricht e con la creazione dell’euro.
Sottolineo innanzitutto le menzogne. Mi è capitato di trovarmi piuttosto vicino a François Mitterrand, molto tempo fa; prima della guerra aveva avuto un legame particolare con mia madre, che mi diceva: «François è così bravo a raccontare balle che può riuscire persino a far credere che gli interessi far del bene alla gente». Durante l’unico dibattito sul Trattato di Maastricht, in risposta alla domanda di uno studente, Mitterrand osò dire: «Posso giurare che, nel trattato, non esiste menzione di alcuna banca centrale europea indipendente». Il principio fondamentale dei trattati europei era la privatizzazione dello Stato. E cioè: obbligare gli Stati a prendere in prestito denaro, vendendo titoli alle banche private. Gli Stati, come qualunque azienda dalla reputazione profondamente pura, dovevano andare a chiedere i soldi alle banche, ai tassi di interesse stabiliti dalle banche stesse.
Il Trattato di Maastricht e il conseguente Patto di Crescita e Stabilità – il vero nome avrebbe dovuto essere: Patto di Distruzione e Instabilità – ha rappresentato la realizzazione dei loro obiettivi: gli Stati completamente assoggettati alle banche private, e quindi obbligati a tagliare la spesa pubblica. E’ esattamente quello che è successo, benché le menzogne continuino. La percentuale di debito pubblico, nell’ambito del patrimonio delle banche francesi e tedesche, è al di sotto del 5%. Le banche perdono soldi non a causa del debito pubblico, ma a causa del collasso totale dell’economia reale. Sono assolutamente terrorizzato quando la gente dice: «Oh, povere banche!». Il governo francese ha mentito, ma sapeva bene quali fossero le vere condizioni dell’economia greca: il 90% del debito greco – come quello italiano – è nelle mani delle banche francesi e tedesche.
Se il nuovo trattato verrà poi effettivamente approvato, ci troveremo di fronte alla totale abdicazione degli Stati, delle politiche fiscali e di qualunque tipo di politica sociale. Sarà quindi raggiunto quel sogno di costituire un “nuovo ordine”. Ora il problema di chi deve gestire il sistema è: come si potrà mantenere il controllo della società? E’ questo il problema che si pongono. Di questo hanno timore, perché non c’è dibattito: in Germania, in Francia, e nei maggiori paesi europei, gli economisti ufficiali sono assolutamente corrotti; direi che si possono considerare delle prostitute. E siamo nelle loro mani: non si parla mai delle infamie alla base del crollo del sistema europeo.
(Alain Parguez, eminente economista e professore emerito dell’università francese, già consulente del presidente Mitterrand; testo dell’intervento pronunciato a Rimini il 25 febbraio 2012 al summit mondiale sulla Modern Money Theory promosso da Paolo Barnard).
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Nigel Farage avverte: hanno in mente di instaurare una dittatura
Con i crescenti timori riguardo la stabilità dell’eurozona, l’Unione Europea si trova davanti al baratro. Ecco una intervista a Nigel Farage, in cui possiamo sentire la sua opinione riguardo la situazione. Farage sostiene, che nel giro di pochi mesi, si tenterà di imporre una dittatura in Europa. “Francamente, tutto sta cadendo in pezzi. E nel bel mezzo di questa baraonda, la signora Merkel se ne esce dicendo: ‘Il trattato fiscale non può essere rinegoziato, va mantenuto.’ Spero che questo sia uno dei rari casi di umorismo tedesco, perché la baracca non reggerà a lungo”.
Nigel Farage continua:
“Credo che l’euro e il sistema euro siano a conti fatti, la più profonda crisi che abbiamo visto. Siamo in un territorio totalmente inesplorato e caotico. Il controllo della palla è, per qualche motivo, in mano ai tedeschi. Visto che non sono stati in grado di imporre la disciplina hanno pensato che il tratto Merkozy (Trattato di Stabilità) risolvesse tutti i problemi, in questo modo la Germania, infatti, potrebbe dire: ‘Bene Grecia, devi andartene’. Il fatto è, che una volta “eliminata” la Grecia, i pezzi del domino cominceranno a cadere e questo lo sappiamo benissimo tutti.
Dire che si tratta di un casino totale è quanto mai esatto. Non si possono avere le democrazie nazionali e questa nuova forma di governo economica e politica contemporaneamente. Sono già avvenute cose terribili. Il “sistema Europa” si è già sbarazzato di due Primi Ministri, democraticamente eletti (Italia, Grecia).
Non possono però, al momento, senza imporre una dittatura totalitaria, bloccare le elezioni nazionali dei vari paesi….
Rischiamo che lo spread sui bond si alzi a livelli del tutto folli. Con le banche francesi e tedesche in grosse difficoltà. Sono tornato oggi a Bruxelles ed ho potuto osservare la paura nei volti dei politici. Sanno che questa “cosa” (l’UE) si è trasformata in un mostro.
Non ci sono ancora molte voci politiche che hanno il coraggio di dire: ‘Stiamo andando verso l’abisso, proviamo a cambiare direzione. Proviamo a fermare questa cosa pacificamente, prima che finisca in un disastro.‘
Nella storia da sempre il sistema sostiene lo status quo dicendo:’ E’ l’unico sistema possibile, distruggetelo e finirà tutto.” Credo, tuttavia, che l’unico modo per salvarci da questa terribile spirale sia quello di eliminare pacificamente l’istituzione dell’Unione Europea prima che sia troppo tardi“.
Farage ha anche aggiunto: “E’ sorprendente. Mi riferisco al Parlamento europeo che si riunisce domani, il tema discusso sarà l’emergenza. Ma secondo voi, il signor Barroso, il Presidente della Commissione e il caro vecchio Herman van Rumpuy, il presidente europeo, saranno presenti?
No! Anche se i loro impegni fossero stati programmati, sicuramente nulla è più importante della partecipazione all’assemblea rappresentativa di circa mezzo miliardo di cittadini europei. Mettono la testa sotto la sabbia, per evitare di affrontare ciò che sta succedendo.
Quello che i simpatici ragazzi dell’Unione Europea tenteranno di fare nei prossimi mesi è instaurare, mentre la crisi peggiora di giorno in giorno, qualcosa di molto simile ad una dittatura. Non so, osservando l’umore dell’opinione pubblica, se anche questa volta riusciranno a farla franca … le somiglianze con gli anni ’30 sono piuttosto agghiaccianti…“
Fonte: neovitruvian.it
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Re: illuminati chi sono e cosa vogliono
domani 18 maggio ha inizio la conferenza vertice della NATO.....
(vedi pag. 44)
aspettando i Media...
(vedi pag. 44)
aspettando i Media...
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Bilderberg: se la Grecia esce dall' Euro, Nuovo Ordine Mondiale a rischio!
I membri del Gruppo Bilderberg sembra siano molto preoccupati per la probabile uscita della Grecia dalla zona Euro. Questa eventualità potrebbe portare lo stato ellenico ad una ripresa economica che avrebbe risvolti drammatici per gli europeisti. Infatti la Grecia potrebbe fornire un modello agli altri paesi che ne seguirebbero l’esempio, minacciando di lasciare la moneta unica e il programma per la creazione di un superstato federale europeo. Sarà questo uno dei principali argomenti di discussione alla riunione del Bilderberg a Chantilly in Virginia. La crisi attuale dell’euro è giunta al punto più alto della sua breve storia. Nel 2010 e nel 2011, il consenso politico formato dai membri del Bilderberg è stato sufficiente a mantenere l’Euro in vita per 12 mesi ad ogni riunione. Se la Grecia dovesse lasciare l’Unione a breve dimostrando il fallimento dell’Euro, la prospettiva di raggiungere l’obiettivo principale di una moneta globale sarebbe definitivamente morta, ecco perchè il Bilderberg non può permettere che tutto ciò avvenga.
Fonte:http://kestorya.wordpress.com/2012/05/16/riunione-bilderberg-la-grecia-non-deve-uscire-dalleuro/
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
JP Morgan e' in arrivo l'apocalisse finanziaria!
Quando è uscita la notizia di una perdita di 2 miliardi di dollari da parte di JP Morgan, gran parte del mondo finanziario era assolutamente sbalordito. Ma la verità è che questo è solo l'inizio. Questa è solo un'anteprima molto piccola di ciò che accadrà quando vedremo il crollo del mercato mondiale dei derivati. Quando la maggior parte degli americani pensa a Wall Street, pensa ad un gruppo di noiosi banchieri che commerciano in azioni e obbligazioni. Ma nel corso degli ultimi due decenni si sono evoluti in molto più di questo. Oggi, Wall Street è il più grande casinò a livello mondiale. Quando il le banche "troppo grandi per fallire" fanno buone scommesse, possono fare un sacco di soldi. Quando fanno cattive scommesse, possono perdere un sacco di soldi, e questo è esattamente quello che è appena successo a JP Morgan. Il loro Chief Investment Office ha fatto una serie di traffici che si sono rivelati spaventosi, e si sono tradotti in una perdita di oltre 2 miliardi di dollari negli ultimi 40 giorni. Ma 2 miliardi di dollari sono poca cosa rispetto alla vastità del mercato globale dei derivati. E' stato stimato che il valore nominale di tutti i derivati del mondo è all'incirca 600 trilioni di dollari e 1,5 quadrilioni di dollari. Nessuno conosce veramente la quantità reale, ma quando questa bolla dei derivati alla fine scoppierà non ci sarà abbastanza denaro in tutto il pianeta per sistemare le cose.
Purtroppo, un sacco di notizie mainstream non usano nemmeno la parola "derivati" quando parlano di ciò che è appena successo a JP Morgan. Questa mattina ho ascoltato con attenzione, come un giornalista ha descritto la perdita di 2 miliardi di dollari semplicemente come una "cattiva scommessa".
E forse è più facile da capire per il popolo americano. JP Morgan ha fatto una serie di scommesse davvero cattive e nel corso di una conferenza, ieri sera il CEO Jamie Dimon ha ammesso che la strategia era "imperfetta, complessa, poco esaminata, mal eseguita e mal controllata".
La cosa divertente è che JP Morgan è considerato molto più "contrario al rischio" della maggior parte degli altri principali istituti finanziari di Wall Street.
Quindi, se questo genere di cose sta accadendo a JP Morgan , allora cosa sta accadendo nel mondo in altri uffici simili?
Questa è veramente una buona domanda.
Per chi fosse interessato ai dettagli tecnici sulla perdita di 2 miliardi di dollari, un articolo pubblicato su CNBC ha descritto esattamente com'è avvenuta questa perdita ....
La copertura fallita probabilmente ha coinvolto una scommessa sull'appiattimento di una curva di derivato creditizio, La siepe fallita probabile coinvolti una scommessa sull'appiattimento di una curva derivati di credito, parte della famiglia di indici di credito d'investimento CDX hanno detto due fonti a conoscenza del settore, ma non direttamente coinvolte nella questione. JPMorgan è stato poi catturato da forti movimenti alla fine lunga della scommessa, hanno detto. L'indice CDX espone i commercianti al rischio di credito in una vasta gamma di attività, e prende il suo valore da un paniere di derivati su crediti individuali.
In sostanza, JP Morgan ha fatto una serie di scommesse molto, molto cattive. Questa perdita è stata così enorme che ha spinto persino i membri del Congresso a prenderne atto. Di seguito lo stralcio da una dichiarazione che il senatore degli Stati Uniti Carl Levin ha rilasciato poche ore dopo l'uscita di questa prima notizia ....
"La perdita enorme che JPMorgan ha annunciato oggi è solo l'ultima prova che quello che le banche chiamano 'coperture' sono spesso scommesse rischiose che le cosiddette banche 'troppo grandi per fallire' non devono fare."
Purtroppo, le perdite di questa attività potrebbero non essere ancora finite. Infatti, se le cose andranno molto, molto male le perdite alla fine potrebbero essere molto più grandi, come ha spiegato in dettaglio un recente articolo di Zero Hedge ....
Semplice: perché sapeva con il 100% di certezza che se le cose fossero andate molto, molto male, il contribuente, attraverso la Fed, sarebbe venuto in suo aiuto. Per fortuna, le cose sono andate male solo all'80% . Anche se non è ancora finita: se salgono gli spread creditizi, assumendo a 200 milioni di dollari il DV01, e una mossa a 100 bps, JPM potrebbe subire 20 miliardi di dollari di perdita quando tutto sarà stato detto e fatto. Ma hey: almeno "netto" non è "lordo" e sappiamo, è sufficiente sapere che la SEC si metterà in gioco per assicurarsi che qualcosa di simile non accada mai più.
E già, la SEC ha annunciato un'"indagine" su questa perdita di 2 miliardi di dollari. Ma tutti sappiamo che la SEC è fondamentalmente inutile. Negli ultimi anni i dipendenti SEC sono conosciuti più per guardare la pornografia nei loro uffici a Washington DC che per regolamentare Wall Street.
Ma quello che è diventato evidente è che Wall Street è completamente incapace di auto regolarsi. Questo punto è stato sottolineato in un recente commento di Henry Blodget di Business Insider ....
Wall Street non può più essere attendibile per gestire o anche valutare correttamente i propri rischi.
Questo in parte perché, di volta in volta, Wall Street ha dimostrato che non sa nemmeno quali rischi sta assumendo.
In breve, i banchieri di Wall Street sono solo un gruppo di bambini che giocano con la dinamite.
Ci sono due ragioni per questo, nessuna delle quali si puo ricondurre a "stupidità".
La prima ragione è che gli strumenti di gioco che le banche utilizzano ora sono incredibilmente complicati. Warren Buffett ha descritto i derivati come "armi di distruzione di massa". E quelle armi sono diventate molto più complesse negli ultimi anni.
La seconda ragione è che la struttura di incentivi di Wall Street è fondamentalmente errata: I banchieri prendono tutto il buono se vincono le scommesse, e qualcun altro - il governo o gli azionisti – coprono le perdite.
La seconda ragione è particolarmente insidiosa. La cosa peggiore che possa capitare a un commerciante che manda all'aria una scommessa enorme e demolisce la sua azienda - la cosa veramente peggiore - è di essere licenziato. Poi passa immediatamente a trovare lavoro presso un hedge fund e a fare peggio di quello che stava facendo prima di mandare all'aria l'azienda.
Non abbiamo mai imparato una delle lezioni fondamentali che avremmo dovuto imparare dalla crisi finanziaria del 2008.
I banchieri di Wall Street assumono rischi enormi perché il rapporto rischio/ricompensa è tutto incasinato.
Se i banchieri fanno scommesse enormi e vincono, vincono alla grande.
Se i banchieri fanno scommesse enormi e perdono, allora il governo federale usa i soldi dei contribuenti per ripulire il pasticcio.
A questo tipo di condizioni, perché non scommetterci l'azienda?
Purtroppo, la maggior parte degli americani non sa nemmeno che cosa sono i derivati.
La maggior parte degli americani non ha idea che ci stiamo rapidamente avvicinando a una terribile crisi dei derivati che farà sembrare la crisi del 2008 come un pic-nic di Domenica.
Secondo il Comptroller of the Currency, le banche "troppo grandi per fallire" hanno un'esposizione ai derivati che è assolutamente strabiliante. Basta controllare i seguenti numeri da un rapporto ufficiale del governo degli Stati Uniti ....
JPMorgan Chase - 70,1 trilioni di dollari
Citibank - 52,1 trilioni di dollari
Bank of America - 50,1 trilioni di dollari
Goldman Sachs - 44,2 trilioni di dollari
Quindi, la perdita di 2 miliardi di dollari per JP Morgan è niente in confronto alla sua esposizione totale di oltre 70 trilioni di dollari.
Nel complesso, le 9 banche più grandi degli Stati Uniti hanno un totale di oltre 200 trilioni di dollari di esposizione ai derivati. Circa 3 volte le dimensioni di tutta l'economia globale.
E' difficile per la persona comune di strada iniziare a comprendere quanto sia enorme questa immensa bolla dei derivati.
Quindi cerchiamo di non considerare troppo questa perdita di 2 miliardi di dollari da parte di JP Morgan.
Questo è solo mangime per polli.
Questa è solo un'anteprima dello spettacolo a venire.
Ben presto i problemi reali con i derivati avranno inizio, e quando ciò accadrà, scuoteranno l'intero sistema finanziario globale al nucleo.
Fonte: The Economic Collapse 11 Maggio 2012
Traduzione: Anna Moffa per ilupidieinstein.blogspot.com/
[url=earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/usb0009sgu.php]link[/url]
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
la FDA ammette: in tutti i vaccini c'e' il mercurio!
E' un mito comune oggi che i vaccini somministrati ai bambini non contengono più il thimerosal un additivo tossico, un conservante a base di mercurio legato alla causa di danni neurologici permanenti. Ma un recente caso federale che coinvolge la US Food and Drug Administration (FDA) ha rivelato che, contrariamente a questa diffusa credenza, il thimerosal è in realtà ancora presente nei vaccini, compreso nel vaccino antinfluenzale annuale che ora è somministrato a bambini di sei mesi.
Presentata in questi giorni davanti al giudice americano una causa da parte della coalizione di cittadini contro la FDA ha affermato che l'approvazione continua dell'agenzia del thimerosal come additivo al vaccino è una seria minaccia alla salute pubblica, soprattutto esistono piu' valide e sicure alternative e sono ampiamente utilizzate volontariamente da molti fabbricanti di vaccini. Il giudice Brett Kavanaugh, schierandosi con la pseudoscienza, ha deciso che il thimerosal non è una minaccia per la salute.
Ignorando l'evidenza dei pericoli thimerosal, intanto milioni di bambini in tutto il paese continuano ad essere iniettati dei vaccini con un additivo a base di mercurio. Il giudice Kavanaugh ha dichiarato ai querelanti, che comprendono gruppi come la Coalition for Mercury-Free Drugs (CMFD), che essi non hanno una "reputazione" adeguata a presentare la succitata querela. Nel processo pero' sia il giudice che la FDA hanno involontariamente ammesso che il thimerosal è ancora presente in molti vaccini per l'infanzia.
Inoltre la FDA ha dovuto ammettere suo sito web che il thimerosal nei vaccini è ancora in uso.
Il thimerosal, che è composto dal 50 per cento di mercurio, ha dimostrato di causare gravi danni alla salute. Ma ciò che potrebbe essere anche peggiore è il fatto che molta gente crede erroneamente che il thimerosal non è nemmeno incluso nei vaccini più usati e che molti ignorandone l'esististenza ancora presente nei vaccini, li lascia somministrare ai propri figli. I centri statunitensi per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione (CDC) e la FDA hanno continuato a fornire informazioni dubbie e fuorvianti in materia e i media mainstream sono stati complici nella diffusione nel corso degli anni ( NdA la propaganda del NWO docet!)
Ma la FDA spiega, senza mezzi termini (sul sul sito) che il thimerosal è ancora inserito in alcuni vaccini (Nda: questo purtroppo non e' vero e vedremo perche'). Per questa sola ragione, è fondamentale che i genitori che scelgono di vaccinare i loro figli chiedano un elenco di ingredienti del il vaccino ogni volta, prima di consentire di somministrarlo ai loro figli.
"Mentre l'uso di conservanti contenenti mercurio è diminuita negli ultimi anni con lo sviluppo di nuovi prodotti formulati con alternative o senza conservanti, il thimerosal è stato utilizzato in alcune preparazioni di immunoglobuline, anti-veneree, test cutaneo per antigeni, nei prodotti oftalmici e quelli nasali, oltre ad alcuni vaccini ", scrive la FDA sul suo Thimerosal nella pagina di vaccini (http://www.fda.gov) (NdA: Che bella notizia! Insomma il thimerosal sta dappertutto!)
Un altro mito spesso diffuso dai sostenitori del thimerosal sostiene che i composti etilmercurio che compongono circa il 50 per cento deI conservantI in realtà non sono dannosi. Ma una analisi condotto dal Dottor Paul G. King ha dimostrato il contrario, dimostrando che etilmercurio viene prima metabolizzato dal corpo in metilmercurio tossico, che viene quindi metabolizzato in mercurio inorganico (http://www.infowars.com).
Sia il metilmercurio e il mercurio inorganico sono elencati dalla US Environmental Protection Agency (EPA) come sostanze tossiche responsabili di causare problemi neurologici, disturbi cerebrali, malattie del sistema nervoso, problemi gastrointestinali, insufficienza renale, malattie respiratorie, e la morte .
Come e' consuetudine lasciate che il prigioniero analizzi questa notizia: Se e' vero che la FDA avverte che esistono valide alternative al Thimerosal poi pero' getta il sasso e nasconde la mano dichiarando che non c'e' da preoccuparsi e che non c'e' alcuna evidenza che tale conservante faccia male. Non solo, sul suo sito aggiunge negando quello che ha detto davanti al giudice ovvero che:
tutta la maggiorparte dei vaccini approvati dalla FDA contengano il thimerosal.
Suona davvero strano che da una parte la FDA, dica al giudice che tale conservante e' dannoso alla salute sia ancora in uso e dall'altra parte sul suo sito neghi che lo sia. Questa "schizofrenia" sulle dichiarazioni che riguardano vaccini da parte della FDA non fa altro che gettare dubbi ancor piu' profondi (BigPharma=NWO) e sottolinea che dietro la questione vaccini, esistono dei comportamenti che eufemisticamente possiamo definire "poco limpidi". Se dal 2001 (come e' indicato dal link che ho messo della FDA) non esiste nessun vaccino approvato dalla FDA, che ricordo e quella che autorizza negli Stati uniti l'utilizzo di qualsiasi medicinale diretto al pubblico, come mai invece davanti ad un giudice dice tutto il contrario?
Come avrete notato all'autore dell'articolo sfugge una notizia molto piu' allarmante di quella descritta nell'articolo ovvero che tale "conservante" e' utilizzato nella preparazione delle immoglobuline sugli anti-venerei, e nei prodotti oftalmici e nasali. Ah quindi si trova dappertutto? Quindi non allarmatevi, tranquilli Va tutto benissimo! Poi c'e' qualcuno che nega che esista un piano per la deopolazione del pianeta da parte del Nuovo Ordine Mondiale
http://www.naturalnews.com/035432_vaccines_mercury_court_case.html
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Le autorita' governative del Quebec impongono la legge marziale!
19 maggio 2012 - Le autorita' governative del Quebec hanno deciso di approvare una legge di emergenza per far fronte alle proteste studentesche che durano da tre mesi.Questo disegno di legge rappresenta un vero e' proprio attacco ai diritti fondamentali della costituzione,La legge limita in modo deciso la possibilita' di manifestare,facendo precipitare il paese in un regime di dittatura, gli studenti stanno prendendo in considerazione di adottare la disobbedienza civile per contrastare la legge.Non c'e' dubbio che e' in atto su scala planetaria da parte del vertice della piramide una strategia atta a ridurre in modo drastico le liberta' di espressione delle masse il Nuovo Ordine Mondiale sta dettando la sua agenda forse preoccupato dal risveglio delle coscienze e tentera' con tutte le strategie di imporre il governo unico mondiale.Stiamo attraversando un momento buio per l'umanita' che se non fa in fretta a risvegliarsi verra' travolta dalle tenebre.
Fonte:http://www.globalresearch.ca/index.php?context=viewArticle&code=MCS20120518&articleId=30915
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
La Grecia si prepara a stampare i Dracma in previsione del crack!
di No censura
Mentre il commissario europeo al Commercio Karel De Gucht fa sapere che la Commissione europea e la Bce stanno lavorando su uno scenario d’emergenza nel caso in cui la Grecia esca dall’euro, ipotesi però immediatamente smentita da Bruxelles, De La Rue, la società britannica che stampa banconote per oltre 150 Paesi al mondo, ha messo al lavoro i propri dipendenti su piani eventuali per stampare di nuovo la dracma e non farsi trovare impreparata nel caso si verifichi lo scenario peggiore.
Al momento sono solo speculazioni e che ricalcano quelle di fine d’anno quando dalla Svizzera rimbalzò l’indiscrezione che il governo tedesco aveva dato mandato a una stamperia elevetica di predisporre un piano per ristampare il deusche mark. Nel caso di De La Rue, si tratta di un’azione predisposta dalla stessa aziendache a novembre, nel bel mezzo della negoziazione del governo ellenico con i bondholder per rinegoziare il taglio del valore nominale e abbattere il debito greco detenuto da investitori privati, aveva sottolineato che la crisi dell’Eurozona avrebbe potuto alimentare la crescita del gruppo. Come dire, business is business e ciò che per molti rappresenta un fonte di preoccupazione, per gli imprenditori del conio, al contrario, è un’occasione di guadagno.
Nella foto la copertina dell’Economist sulla crisi ellenica(la Grecia brucia l’euro) in edicola domani
Intanto, mentre la Banca Centrale Europea ha reagito con un secco no comment alle dichiarazioni del commissario Ue al Commercio, Karel de Gucht (“non ci cimentiamo in nessuna speculazione su piani di emergenza o scenari possibili e pertanto non commentiamo la dichiarazione del commissario De Gucht”, si legge in una nota dell’Eurotower), in Spagna, di fronte alla grave crisi delle banche iberiche, il governo Rajoy ha fatto sapere che nominerà revisori contabili indipendenti per esaminare la situazione creditizia.
In più Madrid avrebbe dato mandato a Goldman Sachs di fare una valutazione su Bankia, la quarta banca del Paese nazionalizzata la settimana scorsa a causa di una profonda esposizione per 30 miliardi di euro con il settore immobiliare in crisi. Sempre a Madrid, il livello dei crediti inesigibili a marzo ha raggiunto unnuovo record di 18 anni, toccando quota 147,968 miliardi di euro, pari all’8,37% del totale dei prestiti erogati dalle banche spagnole.
MERKEL E REFERENDUM DEI GRECI SULL’EURO. E’ GIALLO - Il cancelliere tedesco Angela Merkel, durante una conversazione telefonica con il presidente greco Carolos Papoulias, avrebbe suggerito di accompagnare le prossime elezioni politiche in Grecia a un referendum per chiedere ai cittadini se desiderino o meno restare nell’eurozona. Ma subito dopo arriva la smentita. Il cancelliere Merkel non ha mai suggerito di accompagnare le prossime elezioni politiche a un referendum sulla permanenza di Atene nell’euro. Lo afferma un portavoce del governo di Berlino, che smentisce quindi quanto comunicato dal portavoce dell’esecutivo greco, Dimitris Tsiodrasel.
Il portavoce del governo ad interim guidato da Panagiotis Pikrammenos ha sottolineato come una tale decisione “vada oltre la competenza dell’esecutivo attuale” che ha il solo compito di condurre il paese alla prossima chiamata alle urne prevista per il 17 giugno. Un referendum sull’euro era stato gia’ proposto lo scorso ottobre dal premier ellenico di allora, il socialista George Papandreou. Il cancelliere tedesco all’epoca aveva pero’ accolto l’idea con un secco no
fonte: Affari Italiani
Link:http://www.nocensura.com/2012/05/e-ufficiale-la-grecia-sta-stampando-i.html
Tratto.da: informarexrresistere
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Scudo Antimissile: un passo importante nella direzione del Superstato Imperiale Globale
tratto da: http://www.coscienzeinrete.net/
Di Fausto Carotenuto
Un passo difensivo? No, tutt’altro.
I 28 paesi della NATO hanno ieri deciso a Chicago di avviare la prima fase del progetto di scudo antimissile.
Cosa è?
Un enorme apparato europeo a nordamericano per creare un vastissimo spazio nel quale non entrino aggressioni missilistiche di eventuali “nemici”.
Organizzato in una fitta rete di basi supercoordinate e dotate di computer sofisticatissimi, radar, intercettori, missili, ecc…
A cosa serve?
Ufficialmente a difenderci dalle aggressioni missilistiche: ma di chi?
Non tanto della Russia, che comunque guarda con sospetto all’enorme apparato ai suoi confini. Ma dei famosi “stati canaglia”. Quei cattivi, come Iran e Corea del Nord, che potrebbero usare testate atomiche su missili a lunga gittata.
Questo in apparenza, ma come è andata veramente in sintesi?
Qualcuno ha fatto in modo negli anni passati che certi stati finissero nelle mani dei “cattivi”, e gli ha anche dato tecnologia missilistica e nucleare.
Così questo giustifica un mega apparato che apparentemente serve a difendersi, ma in effetti serve ad altro:
a consolidare la rete militare NATO, che diventa in modo più massiccio, e con più basi coordinate, il superesercito del superstato imperiale. Oltre naturalmente a gettare una pioggia di centinaia di miliardi di euro e dollari sugli ambienti militari e dei commercianti di armi. E ad aumentare il controllo militare di un vastissimo territorio.
A livello militare il Superstato a 28 membri è già ben più esteso di quello politico, che vede ancora Stati Uniti e Canada separati ed una Europa in formazione. Le appendici militari delle forze oscure sono più avanti di quelle politiche nella costruzione del nuovo Impero.
E poi gli esperti di strategia sanno benissimo che se aumentano in modo spropositato le difese di un paese o di un gruppo di paesi, rendendo impossibile ai “nemici” di attaccare, si rompe un certo equilibrio in base al quale non ci si attacca per non farsi male con le reazioni dei nemici..
Se un gruppo di paesi rende impossibile ad altri di attaccarli, questa è in realtà una mossa offensiva di grande aggressività. Non difensiva.
Perché chi ha un apparato difensivo molto forte, addirittura inespugnabile, diventa fortissimo nell’attaccare gli altri senza temere ripercussioni.
La Nato da tempo si sta attrezzando con formidabili armi non solo difensive, ma di attacco, come quei famigerati caccia F35 che i nostri governanti, sudditi del superstato, ci costringono a comprare, a costo di ridurre stato sociale, pensioni e posti di lavoro.
Chi vorranno ancora attaccare nei prossimi anni?
Non ci faremo imbrogliare.
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Una Abduction di Massa?
tratto da: http://freeskies.over-blog.com/
L’ipotesi formulata dal Prof. Corrado Malanga (1) sulla presenza nel particolato chimico di ricaduta delle scie chimiche di cristalli simili a quelli naturalmente presenti nella ghiandola pineale, citata poi nell’approfondito articolo del sito Tanker Enemy (2), ci porta ad alcune riflessioni.
Ci immaginiamo come sarà il pianeta sul quale conduciamo le nostre vite tra vent’anni? Non sarà lo stesso anche se apparentemente potrebbe somigliargli, un processo lento di rielaborazione genetica è infatti in atto ed i suoi strumenti lavorano senza sosta nel campo dell’infinitamente piccolo. Particolato biochimico, radioonde ed inquinanti di varia provenienza stanno rimodellando gli ecosistemi verso un nuovo costrutto di cui non riusciamo ad immaginarci le finalità. Lo stesso incedere possiamo osservarlo facilmente nella nostra storia sociale recente: una tensione alla riconfigurazione dei sistemi macroscopici che molti autori definiscono per brevità Nuovo Ordine Mondiale.
Da una parte quindi, nel microscopico, la leva tecnologica e dall’altra, nel macroscopico, quella politica e sociale, attraverso il ben noto strumento della pianificazione degli eventi spacciati addirittura a volte per ‘naturali’. Il fine però è comune, quello cioè di portare al nuovo livello di organizzazione previsto tutti i sistemi planetari e di fiaccare o emarginare la dissidenza, l’elemento spurio che rifiuta la pressione e cerca di nuotare controcorrente.
Questo è il motivo per il quale gli apparati di controllo non sono mai stati tanto pervasivi ed ubiqui; evidentemente si teme l’apporto nefasto della dissidenza non tanto per consentire la riuscita del piano, che comunque avverrà, ma nel non far lasciare traccia dei crimini commessi e consentire una fondazione (rifondazione) su basi artificialmente intonse e bonarie. Il governo Monti sta facendo lo stesso, no? Apparenza bonaria ma azioni feroci ed irreversibili che modificheranno per sempre l’assetto del nostro paese. L’azione di modellazione parte da lontano però, non si faccia quindi l’errore di concentrare l’attenzione solo su di un personaggio a scapito di tanti altri corresponsabili del nostro recente passato. Chi ci ha indebitato fino al midollo infatti è correo quanto chi ci sta traghettando nostro malgrado verso l’istituzione piramidale di una dittatura dal volto imperturbabile e sereno, fondata sullo sfruttamento peggiore che si possa immaginare: quello della natura umana.
Un amico toscano, mi ha confidato anni or sono un suo timore sulle scie chimiche: saranno un modo di consentire un ‘abduction’ di massa? (Abduction è il termine internazionalmente accettato con cui ci si riferisce ai rapimenti alieni di esseri umani). L’indebolimento dell’umano genere ha anch’esso radici antiche ma oggi rasenta l’inimmaginabile. Le scie chimiche quindi sono parte di un sistema per piegare definitivamente la volontà 'ribelle' nel pianeta e di predisporre l’umanità all’ossequio ed alla servitù nei confronti di una razza evoluta? Una sorta di apparato radio ipnotico che, se ci pensiamo bene esiste da decenni in nuce ed è presente in tutte le nostre case: la TV! Le frequenze televisive sono un boccone importante perché il loro possesso garantisce potere sulle masse e le tecniche attuali di condizionamento mentale permettono performance incredibili. Le scie chimiche ed il loro particolato nano tecnologico potrebbero quindi avere la funzione di creare una ‘gabbia elettronica’ invisibile ma tenace in grado di piegare la volontà umana per ridurci definitivamente ad esseri senzienti seppur proni ed obbedienti? Temo davvero che, se questa ipotesi dovesse rivelarsi veritiera, il tutto accadrà senza che la stragrande maggioranza della popolazione se ne sarà resa conto.
(1) http://freeskies.over-blog.com/article-scie-chimiche-e-coscienza-l-ipotesi-di-malanga-103769733.html
(2) http://www.tankerenemy.com/2012/05/ghiandola-pineale-e-scie-chimiche.html
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
PRIME INDISCREZIONI SULLA LISTA PARTECIPANTI BILDERBERG 2012 IN USA
By Jurriaan Maessen – ExplosiveReports
theintelhub.com
May 22, 2012
Questa è la lista dei partedcipanti al Bilderberg 2012 che gira in internet . Non mi è stato possibile risalire alla fonte di questa lista, quindi non so se è accurata
Quel che emerge da questa lista in particolare, è una pletora di funzionari dell'amministrazione Obama e di elementi fulcro del business americano.
C'è anche una formidabile delegazione dalla Spagna, Italia e - significativo- dalla Turchia : come Paese non EU la Turchia sta facendo proprio bene. Forse il Bilderberg sta facendo suadenti moine per far si che i Turchi si uniscano?
Un'altra curiosa mancanza sembra essere l'assenza del nome di David Rockefeller dalla lista : un errore che non ci si aspetterebbe in una falsa lista.
Ecco la lista:
Presidente onorario:
BEL Davignon, Etienne Vice President, Suez-Tractebel
NLD Halberstadt, Victor Professor of Economics, Leiden University; Ex- Honorary Secretary
NLD Hommen, Jan H.M. President, ING Group
NLD Beatrix, queen of the Netherlands
NLD Rinnooy Kan, Alexander H.G. President Social Economic Council (SER)
BEL Huyghebaert, Jan President Board of Directors, KBC Group
USA Altman, Roger C. President, Evercore Partners Inc.
USA Arrison, Sonia Author & policy analyst
USA Collins, Timothy C. Senior Managing Director & CEO, Ripplewood Holdings, LLC
USA Ferguson, Niall Laurence A. Tisch Professor of History, Harvard University
USA Feldstein, Martin S. George F. Baker Professor of Economics, Harvard University
USA Gates, William H. (Bill Gates) Co-chair, Bill & Melinda Gates Foundation & President, Microsoft Corporation
USA Gordon, Philip H. Assistant Secretary of State for European & Eurasian Affairs
USA Graham, Donald E. President & CEO, The Washington Post Company
USA Holbrooke, Richard C. Special Representative for Afghanistan and Pakistan
USA Hormats, Robert D. Under Secretary for Economic, Energy and Agricultural Affairs
USA Johnson, James A. Vice President, Perseus, LLC
USA Keane, John M. Senior Partner, SCP Partners
USA Kissinger, Henry A. President, Kissinger Associates, Inc
USA Kleinfeld, Klaus President & CEO, Alcoa
USA Kravis, Henry R. Founding Partner, Kohlberg Kravis Roberts & Co.
USA Kravis, Marie-Josée Senior Fellow, Hudson Institute, Inc
USA Leer, Eric S. President & Director, Broad Institute of Harvard & MIT
USA Mathews, Jessica T. President, Carnegie Endowment for International Peace
USA Mundie, Craig J. Chief Research & Strategy Officer, Microsoft Corporation
USA Naím, Moisés, Editor-in-Chief, Foreign Policy
USA Orszag, Peter R. Director, Office of Management & Budget
USA Parker, Sean Managing Partner, Founders Fund
USA Pearl, Frank H. President & CEO, Perseus, LLC
USA Perle, Richard N. Resident Fellow, American Enterprise Institute for Public Policy Research
USA Rose, Charlie Producer, Rose Communications
USA Rubin, Robert E., Co-President, Council on Foreign Relations; Ex- Secretary of Treasury
USA Schmidt, Eric CEO & President Google
USA Steinberg, James B. Deputy Secretary of State
USA Summers, Lawrence H., Director, National Economic Council
USA Thiel, Peter A. President, Clarium Capital Management, LLC
USA Varney, Christine A. Assistant Attorney General for Antitrust
USA Volcker, Paul A. President, Economic Recovery Advisory Board
GBR Agius, Marcus President, Barclays Bank PLC
GBR Kerr, John Member, House of Lords; Deputy President, Royal Dutch Shell plc.
GBR Micklethwait, John, Editor-in-Chief, The Economist
GBR Oldham, John National Clinical Lead for Quality & Productivity
GBR Taylor, J. Martin President, Syngenta International AG
ESP Alierta, César President & CEO, Telefónica
ESP Botín, Ana P. Executive President, Banesto
ESP Carvajal Urquijo, Jaime Managing Director, Advent International
ESP Cebrián, Juan Luis CEO, PRISA
ESP Cisneros, Gustavo A. President/CEO, Cisneros Group of Companies
ESP Entrecanales, José M. President, Acciona
ESP León Gross, Bernardino Secretary General, Office do Primeiro Ministro
ESP Nin Génova, Juan María President and CEO, La Caixa
ESP Polanco, President, Grupo PRISA
ESP Rodriguez Inciarte, Matías Executive Vice Presidente Grupo Santeer
ESP Queen of Spain
DEU Ackermann, Josef President Management Board and Group Executive Committee, Deutsche Bank AG
DEU Enders, Thomas CEO, Airbus SAS
DEU Löscher, Peter President Board of Management, Siemens AG
DEU Scholz, Olaf Vice President, SPD
INT Almunia, Joaquín Commissioner, European Commission
INT Gucht, Karel de Commissioner, European Commission
INT Kroes, Neelie Commissioner, European Commission
INT Moyo, Dambisa F. Economist e Author
INT Sheeran, Josette Executive Director, United Nations World Food Programme
INT Solana Madariaga, Javier Ex- Secretary General, Council of European Union
INT Stigson, Björn Presidente, World Business Council for Sustainable Development
INT Tumpel-Gugerell, Gertrude Member Executive Board, European Central Bank
SWE Bäckström, Urban Director General, Confederation of Swedish Enterprise
SWE Bildt, Carl Minister of Foreign Affairs
SWE Renström, Lars President & CEO, Alfa Laval
PRT Balsemão, Francisco Pinto President & CEO, IMPRESA, S.G.P.S.; former prime minster
PRT Rangel, Paulo Member, European Parliament
PRT Teixeira dos Santos, Former Minister of State & Finance
ITA Bernabè, Franco CEO, Telecom Italia S.p.A.
ITA Conti, Fulvio CEO & General Manager, Enel SpA
ITA Elkann, John President, Fiat S.p.A.
ITA Monti, Mario President, Universita Commerciale Luigi Bocconi
ITA Padoa-Schioppa, Tommaso Ex- Minister of Finance; President of Notre Europe
ITA Rocca, Gianfelice President, Techint
ITA Scaroni, Paolo CEO, Eni S.p.A.
FIN Blåfield, Antti Senior Editorial Writer, Helsingin Sanomat
FIN Katainen, Jyrki Minister of Finance
FIN Ollila, Jorma President, Royal Dutch Shell plc
FIN Wahlroos, Björn President, Sampo plc
NOR Bretzæg, Svein Richard CEO, Norsk Hydro ASA
NOR Magnus, Birger President, Storebre ASA
NOR Myklebust, Egil Ex- President Board of Directors SAS, Norsk Hydro ASA
AUT Bronner, Oscar Publisher e Editor, Der Steard
AUT Fischer, Heinz Federal President
AUT Scholten, Rudolf Member Board of Executive Directors, Oesterreichische Kontrollbank AG
FRA Castries, Henri, President Management Board & CEO, AXA
FRA Lauvergeon, Anne President Executive Board, AREVA
FRA Montbrial, Thierry de President, French Institute for International Relations
FRA Ramanantsoa, Bernard Dean, HEC Paris Group
CAN Clark, W. Edmund President/CEO, TD Bank Financial Group
CAN Campbell, Gordon Premier of British Columbia
CAN Mansbridge, Peter Chief Correspondent, Canadian Broadcasting Corporation
CAN McKenna, Frank Deputy Chair, TD Bank Financial Group
CAN Prichard, J. Robert S. President/CEO, Metrolinx
CAN Reisman, Heather M. Chair e CEO, Indigo Books & Music Inc.
GRC David, George A. President Coca-Cola H.B.C. S.A.
GRC Papaconstantinou, George Minister of Finance
GRC Tsoukalis, Loukas President, ELIAMEP
DNK Eldrup, CEO, DONG Energy
DNK Federspiel, Ulrik Vice Presidente Global Affairs, Haldor Topsøe A/S
DNK Nyrup Rasmussen, Ex- Prime Minister
IRL Gallagher, Paul Attorney General
IRL Sutherland Peter D. President, Goldman Sachs International
TUR Gürel, Z. Damla Special Adviser to the President on EU Affairs
TUR Koç, Mustafa V. President, Koç Holding A.?.
TUR Çakir, Ruben, Journalist
TUR Özilhan, Tuncay President, Anadolu Group
TUR Sabanci Dinçer, Suzan President, Akbank
CHE Vasella, Daniel L. President, Novartis AG
CHE Voser, Peter CEO, Royal Dutch Shell plc
CHE Waldvogel, Francis A. President, Novartis Venture Fund
Rapporteurs:
GBR: Bredow, Vendeline von, Business Correspondent, The Economist
GBR: Wooldridge, Adrian D., Business Correspondent, The Economist
This article first appeared on Jurriaan Maessen’s website explosivereports.com
___________________________________
PS:
Padoa Schioppa: a meno che non intervenga dall'aldilà... sarà difficile sia tra i presenti. La lista quindi non pare aggiornata...
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
New York Times: entro un mese le banche italiane bloccheranno i prelievi dai conti correnti
La notizia è di quelle che fanno tremare i polsi e fanno, purtroppo, temere il peggio.
La fonte è tra le più autorevoli ed arriva da uno dei più prestigiosi quotidiani al mondo, il New York Times.
Chi parla non è l'economista di turno, ma un signore che per l'economia ha vinto il premio Nobel nel 2008. Lui si chiama Paul Krugman e nell'articolo pubblicato il 13 maggio scorso, passato inosservato alle lenti d'ingrandimento d'oltre oceano, descrive questo scenario.
Entro un mese la Grecia uscirà dall'euro ed in Spagna ed in Italia le banche bloccheranno i prelievi dai conti correnti. Krugman afferma che si tratti di ben più che un'ipotesi e traccia e cita una serie di eventi che si sono già verificati.
Non si tratta, quindi, di una profezia, ma di una previsione su dati reali.
In Spagna, dove forse hanno preso coscienza prima di noi, si registrano già le prime file agli sportelli e se il New York Times, che tutto è fuorchè un giornaletto di provincia, ha dato credito a Paul Krugman, non vediamo perchè non lo si debba fare anche noi.
Fonte:http://www.palermoreport.it/notizie/new-york-times-entro-un-mese-le-banche-italiane-bloccheranno-i-prelievi-dai-conti-correnti
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
I poliziotti tedeschi dopo aver tolto gli elmetti accompagnano il corteo
Durante la manifestazione del 19 maggio del movimento di protesta Blockupy , la polizia tedesca ha dimostrato cosa significa veramente lntegrità e democrazia Dopo aver tolto gli elmetti, i poliziotti hanno accompagnato il corteo.
Secondo il Washington Post, almeno 20.000 persone hanno partecipato alla manifestazione del movimento Occupare Francoforte per denunciare le misure di austerità che interessano gran parte dell'Europa, ed il predominio delle banche, e ciò che essi chiamano il capitalismo selvaggio.
I manifestanti hanno pacificamente riempito il centro del più grande centro finanziario dell'Europa in un pomeriggio caldo e piacevole.
Il gruppo di protesta, chiamato Blockupy, ha chiesto di bloccare l'accesso alla Banca centrale europea, che si trova nel quartiere degli affari di Francoforte.
Il portavoce della protesta Roland Seuss ha detto che la protesta è contro l'Europa e le misure di austerità dettate dalla troika (BCE, la Commissione europea e del Fondo Monetario Internazionale).
Solidarieta' al popolo greco e agli altri paesi europei che stanno soffrendo per le misure di austerity imposte
La polizia tedesca ha dato un esempio di moralità, l'integrità e democrazia. Alcuni non possono rendersene conto, ma questo è un passo importante verso il declino della elite bancaria e la schiavitù del genere umano. Abbiamo bisogno di stare insieme (manifestanti, poliziotti, uomini dell'esercito) contro i nostri nemici comuni:gli schiavizzanti dell'elite.
L'1% può davvero temere ora!
http://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=en%7Cit&u=http://humansarefree.com/2012/05/german-police-removed-helmets-and.html
Fonti
pensate che si potrà mai vedere una cosa così in questo sciagurato Paese?
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Bilderberg 2012: verso il controllo totale di Internet
Mentre ACTA e CISPA stanno preparando la strada per una repressione totale del World Wide Web, i tecnocrati fanno di tutto per realizzare uno dei loro sogni: monitorare costantemente le vostre attività mentre navigate.
L’Unione europea vuole creare un sistema di riconoscimento elettronico, obbligatorio per tutti i cittadini dell’UE per standardizzare il business sia online che dal vivo, autenticando gli utenti tramite una comune ‘firma elettronica’.
Un unico ID di autenticazione proteggerebbe l’accesso ai Internet, i dati e la maggior parte del commercio online. Non si tratta altro che di un tentativo per implementare il “marchio della bestia” ed una importante partecipante del Bilderberg è la dea ex macchina dietro il progetto.
Neelie Kroes è il Commissario per l’agenda digitale dell’Unione Europea e spera di portare l’UE ad “adottare modalità più armoniche per le firme digitali, le identità virtuali ed i servizi di autenticazione elettronici (Eias).”
Secondo EurActiv.com, Neelie Kroes “allargherebbe poi il campo di applicazione della direttiva attuale, includendo anche servizi di autenticazione accessori che completano le firme elettroniche, come sigilli elettronici e/o bolli che indicano data e ora”.
Questo sistema, stile Grande Fratello Orwelliano, verrà introdotto in Europa prima ed esportato in Nord America e nel resto del globo poi. Ovviamente tutto ciò verrà fatto in nome del “commercio verificabile” e della sicurezza. Chi si intende un po' di informatica si renderà conto facilmente che i suddetti sistemi porteranno inevitabilmente alle contraffazioni di identità…..non preoccupatevi fa tutto parte del piano per creare un commercio unico mondiale.
Neelie Kroes è una assidua partecipante del Bilderberg, è dal 2005 che non manca una riunione. La vediamo nella lista ufficiale del 2006 a Ottawa, in Canada, quindi nell’assemblea del 2007 ad Istambul, Turchia, nel 2008 a Chantilly, Virginia, nel 2009 a Vouliagmeni, in Grecia e nel 2010 a Sitges, in Spagna come delegata della Commissione europea.
Nel 2011, però la Kroes si presentò all’evento in Svizzera sotto una nuova veste: Commissario per l’agenda digitale dell’Unione Europea. L’ultima fatica della Kroes verrà sicuramente analizzata e rinforzata nel corso dell’imminente Bilderberg 2012.
Fonte originale: prisonplanet.com / Traduzione a cura di: neovitruvian.it
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Cosa si sta preparando alle spalle dell'umanita?
Da qualche tempo sembra dilagare la collaborazione militare, resa manifesta da frequenti esercitazioni congiunte , tra paesi appartenenti o meno al gruppo delle superpotenze nucleari ma, in ogni caso, notoriamente “antagonisti” sul piano politico-ideologico , economico e strategico-militare; in altre parole, fino a “ieri” “nemici giurati” o quasi.
COSA SI STA' PREPARANDO ALLE SPALLE DELL'UMANITA'?
Cosa “bolle” nella “pentola” del sistema di potere economico-politico globale? Sembra assistere ai “preliminari” di azioni militari congiunte nei confronti di un potenziale “nemico comune”. Resta il “mistero” su cosa o chi possa “incarnare” tale “nemico”….forse una razza intelligente aliena decisa a “contrastare” l’attuale leadership delle superpotenze nucleari terrestri che, tra le altre cose, da oltre 60 anni si oppongono decisamente ad una rivelazione ufficiale sulla presenza aliena e ad una qualsivoglia ipotesi di un contatto umano-alieno palese e diffuso, senza interlocutori “preferenziali”, improntato ad una pacifica cooperazione tra popoli decisamente più saggi ed avanzati ed altri invece, come la razza umana terrestre, ormai giunti ad un livello di criticità -prossimo al collasso- sul piano economico-politico (in conseguenza delle continue guerre e di una logica di sfruttamento dell’uomo sull’uomo) e su quello ambientale per l’esaurimento delle risorse (in conseguenza di uno sfruttamento intensivo criminale) e conseguente inquinamento -ormai irreversibile- dell’intero eco-sistema della Terra?. Forse…..
Un’altra ipotesi, altrettanto verosimile visti i trascorsi storici che da sempre hanno caratterizzato il così detto “progresso culturale umano”, è quella della preparazione, da parte dei vari governi nazionali –in particolare quelli delle superpotenze nucleari-, tutti sotto il controllo strategico di coloro i quali compongono quello che, voux populi e i così detti “cospirazionisti”, definiscono come il “governo ombra”, gli “illuminati”, il “Nuovo Ordine Mondiale”, ecc., un terzo conflitto mondiale, pianificato a “tavolino”. Una “guerra”, questa, che potremmo definire a “geometria territoriale variabile” avente, principalmente, i seguenti scopi:
1-Ridurre drasticamente, in modo rapido, il volume demografico mondiale, in specie di quelle popolazioni numericamente più significative come i cinesi, gli indù, gli africani e gli europei;
2-distruzione di gran parte delle infrastrutture a livello nazionale e continentale così da “riavviare”, alla fine del conflitto, il volano del sistema economico-finanziario ed industriale delle solite potenze nucleari, prima arrestatosi (vedi l’attuale profonda quanto irreversibile crisi economico-finanziaria sistemica globale) per l’esaurimento delle periodiche quanto indispensabili “spinte inerziali” quali guerre, pandemie decimatrici, carestie su larga scala, ecc.;
3-Incrementare e ristrutturare le divisioni tra le popolazioni di sopravvissuti –a quello che, a giusta ragione, potremmo definire un “genocidio politico premeditato su scala planetaria”- mediante l’esasperazione dell’appartenenza etnica, religiosa o la condivisione di nuove ideologie. Il tutto finalizzato alla riappropriazione, da parte dei rappresentanti del “nuovo sistema di potere nazionale e/o globale”, dei mezzi di manipolazione e controllo sulle masse e sui popoli, prima irrimediabilmente deterioratosi e non più ricostituibile essendo venuto meno il “patto naturale” di accondiscendenza e condivisione tra i vari popoli e l’oligarchia rappresentante il potere costituito, nazionale e sovrannazionale.
Quale di questi due “scenari” proposti, o altri similari, sarà quello che si realizzerà effettivamente nel prossimo futuro coinvolgendo, in un modo o in un altro, volente o nolente, l’intera razza umana terrestre? E’ probabile che conosceremo la verità, qualunque essa sia, molto prima di quanto ci saremmo aspettati.
Umberto Telarico.
Fonte:http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1337417728
link
COSA SI STA' PREPARANDO ALLE SPALLE DELL'UMANITA'?
Cosa “bolle” nella “pentola” del sistema di potere economico-politico globale? Sembra assistere ai “preliminari” di azioni militari congiunte nei confronti di un potenziale “nemico comune”. Resta il “mistero” su cosa o chi possa “incarnare” tale “nemico”….forse una razza intelligente aliena decisa a “contrastare” l’attuale leadership delle superpotenze nucleari terrestri che, tra le altre cose, da oltre 60 anni si oppongono decisamente ad una rivelazione ufficiale sulla presenza aliena e ad una qualsivoglia ipotesi di un contatto umano-alieno palese e diffuso, senza interlocutori “preferenziali”, improntato ad una pacifica cooperazione tra popoli decisamente più saggi ed avanzati ed altri invece, come la razza umana terrestre, ormai giunti ad un livello di criticità -prossimo al collasso- sul piano economico-politico (in conseguenza delle continue guerre e di una logica di sfruttamento dell’uomo sull’uomo) e su quello ambientale per l’esaurimento delle risorse (in conseguenza di uno sfruttamento intensivo criminale) e conseguente inquinamento -ormai irreversibile- dell’intero eco-sistema della Terra?. Forse…..
Un’altra ipotesi, altrettanto verosimile visti i trascorsi storici che da sempre hanno caratterizzato il così detto “progresso culturale umano”, è quella della preparazione, da parte dei vari governi nazionali –in particolare quelli delle superpotenze nucleari-, tutti sotto il controllo strategico di coloro i quali compongono quello che, voux populi e i così detti “cospirazionisti”, definiscono come il “governo ombra”, gli “illuminati”, il “Nuovo Ordine Mondiale”, ecc., un terzo conflitto mondiale, pianificato a “tavolino”. Una “guerra”, questa, che potremmo definire a “geometria territoriale variabile” avente, principalmente, i seguenti scopi:
1-Ridurre drasticamente, in modo rapido, il volume demografico mondiale, in specie di quelle popolazioni numericamente più significative come i cinesi, gli indù, gli africani e gli europei;
2-distruzione di gran parte delle infrastrutture a livello nazionale e continentale così da “riavviare”, alla fine del conflitto, il volano del sistema economico-finanziario ed industriale delle solite potenze nucleari, prima arrestatosi (vedi l’attuale profonda quanto irreversibile crisi economico-finanziaria sistemica globale) per l’esaurimento delle periodiche quanto indispensabili “spinte inerziali” quali guerre, pandemie decimatrici, carestie su larga scala, ecc.;
3-Incrementare e ristrutturare le divisioni tra le popolazioni di sopravvissuti –a quello che, a giusta ragione, potremmo definire un “genocidio politico premeditato su scala planetaria”- mediante l’esasperazione dell’appartenenza etnica, religiosa o la condivisione di nuove ideologie. Il tutto finalizzato alla riappropriazione, da parte dei rappresentanti del “nuovo sistema di potere nazionale e/o globale”, dei mezzi di manipolazione e controllo sulle masse e sui popoli, prima irrimediabilmente deterioratosi e non più ricostituibile essendo venuto meno il “patto naturale” di accondiscendenza e condivisione tra i vari popoli e l’oligarchia rappresentante il potere costituito, nazionale e sovrannazionale.
Quale di questi due “scenari” proposti, o altri similari, sarà quello che si realizzerà effettivamente nel prossimo futuro coinvolgendo, in un modo o in un altro, volente o nolente, l’intera razza umana terrestre? E’ probabile che conosceremo la verità, qualunque essa sia, molto prima di quanto ci saremmo aspettati.
Umberto Telarico.
Fonte:http://www.ansuitalia.it/Sito/index.php?mod=read&id=1337417728
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Corsa agli sportelli: in Italia hanno preso il volo 274 mld di euro!
Prosegue quasi inarrestabile il deflusso di capitali dall'Italia verso il Nord Europa.
La chiave di volta di una notizia che tiene banco da mesi e che è stata commentata anche dal premier Mario Monti, trova per la prima volta conferma ufficiale in un passaggio del Bollettino della Banca d'Italia sull'evoluzione "dei saldi del sistema di pagamento Target 2".
Dietro al titolo dell'analisi di certo non accattivante c'è però un dato significativo: gli italiani stanno spostando ingenti masse di denaro dalle banche domestiche a quelle estere. Si tratta di una cifra molto consistente, che a marzo avrebbe toccato 274 miliardi di euro.
Le cifre ufficiali si fermano però a dicembre del 2011, quando l'emorragia era da tempo in atto e sfiorava 200 miliardi; a tanto ammonta infatti la "passività verso l'Eurosistema" della Banca d'Italia, ovvero tutti i pagamenti, importazioni e investimenti all'estero, del sistema Italia, intermediati dalle banche del Belpaese per via della banca centrale e che diventano un debito nei confronti della Bce, che funge a sua volta da cassa di compensazione finale.
"Dall'avvio della crisi del debito sovrano si è registrato un forte incremento dei flussi di pagamento per il tramite del sistema di regolamento transeuropeo Target 2 dai Paesi dell'area maggiormente interessati dalla crisi verso quelli ritenuti più solidi dagli operatori di mercato", scrivono gli economisti di Palazzo Koch. "Tali andamenti hanno determinato ampie variazioni nella posizione creditoria o debitoria, registrata nella voce altri investimenti della bilancia dei pagamenti di un Paese, delle diverse banche centrali nazionali nei confronti della Banca centrale europea".
Via Nazionale addebita questa emorragia alle tensioni sul debito pubblico e alla crisi dell'economia italiana che fa fuggire gli investitori stranieri e anche i capitali domestici. Con effetti pessimi sulle banche.
Fonte: wallstreetitalia.com
Tratto da:http://www.ecplanet.com/node/3302
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Pronti alla guerra - poteri speciali a Monti
L’Unità: Crisi/ Usa confermano:Videoconferenza Obama-Monti-Hollande-Merkel
New York, 31 mag. (TMNews) – La crisi dell’Eurozona e le violenze in Siria sono state, ieri sera, al centro di una videoconferenza a quattro fra il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, il presidente del Consiglio, Mario Monti, il presidente francese, Francois Hollande, e il Cancelliere tedesco, Angela Merkel.
Dopo le indiscrezioni uscite sul sito del Corriere della Sera, confermate in ambito diplomatico, anche la Casa Bianca ha reso noto, nella notte italiana, che i quattro leader hanno discusso “degli sviluppi in Europa, dopo il summit del G-8 di Camp David e l’incontro informale in seno all’Unione europea. I leader continueranno a tenersi a stretto contatto in vista del G-20 in Messico del prossimo mese” ha informato Washington.
Inoltre, “i leader hanno discusso dei recenti sviluppi in Siria e hanno condiviso l’opinione che sia importante porre fine alle violenze del governo contro la sua stessa popolazione e urgente ottenere una transizione politica”.
POTERI SPECIALI A MONTI
Articolo di Gianni Lannes: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/05/poteri-speciali-monti.html
Singolari coincidenze? Solo in Italia la realtà supera la fantascienza. Dopo l’attentato di Brindisi ed il terremoto stragistico in Emilia Romagna è imminente la guerra all’Iran? Cos’altro ci vuole a persuadere i recalcitranti? Diamo un’occhiata all’ultima trovata. «Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni»: è il titolo della recente legge dello Stato italiano, numero 56, promulgata l’11 maggio 2012 e passata inosservata alla gran massa dell’opinione pubblica. Strano. In calce reca la firma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del Primo Ministro non eletto dal popolo tricolore. Il proponente è proprio il maggiordomo dell’alta finanza speculativa (Trilateral Commission, Goldman Sachs, Bilderberg, Aspen, eccetera) a cui mancavano i super poteri. Il Premier abusivo – recentemente volato in Usa a prendere nuovi ordini – precisamente il 9 marzo scorso aveva indicato tale auto-attribuzione (mediante un Decreto-legge) giustificata dalla «straordinaria necessità ed urgenza». Il Parlamento ha approvato all’unanimità: infatti al Senato i contrari risultano zero, mentre i favorevoli 246 (20 gli astenuti). Alla Camera, infine, hanno votato a favore ben 401 deputati (42 contrari e 2 astenuti). Quali saranno i criteri d’esercizio di tali poteri speciali? L’esercizio del golden share è lo specchietto per le allodole. C’è ben altro: l’arbitrarietà del concetto di minaccia effettiva. Ovvero di grave pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale. Chi attenta all’Italia? E’ un pretesto per restringere ulteriormente la sbandierata libertà (di impresa) in democrazia? Come mai neanche un’apertura di tg (locale) per questa clamorosa notizia? Strano che nessun impiegato della comunicazione in servizio permanente effettivo (la ditta Travaglio & Santoro) abbia detto alcunché. E Grillo, pardon Casaleggio, tace inspiegabilmente? Come mai nell’occasione Vendola non ha pontificato, visto che mette il becco su tutto, peggio del prezzemolo avariato? Latita perfino Saviano (neanche uno sfondo su Repubblica). E Fabio Fazio che balbettava dinanzi a Piero Pelu’ che aveva accennato alla scie chimiche? Che peccato: un’occasione bruciata per dirne quattro allo Zio Sam. Caos programmato dall’Intelligence Usa alle porte. Una domanda spontanea. A parte il Memorandum bellico stipulato fra Italia ed Israele (siglato da Berlusconi), perché le forze militari del Belpaese si sono esercitate recentemente nel deserto del Negev? E’ davvero singolare che il Regolamento dell’Unione europea (264) concerne «misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Iran» (Gazzetta Ufficiale, serie speciale Unione Europea, numero 41 del 24 maggio 2012). Forse andrebbe letto alla luce del Trattato di Lisbona e del Trattato sull’Ue, che assoggettano il Vecchio Continente in termini militati alla Nato? Qualche europarlamentare italiota avrà almeno letto prima di firmare in bianco? Eurogendfor (con sede nella caserma dei Carabinieri Chinotto di Vicenza) di cui abbiamo accennato già due anni fa, vi dice nulla? I compiti e gli incarichi dell’Egf - che non necessita di un mandato giudiziario per operare, compreso l’ordine pubblico sottratto alla Polizia di Stato – esulano dal controllo parlamentare e della magistratura.
Guerra infinita – Barack Obama in persona il 16 marzo scorso ha siglato un ordine esecutivo che potrebbe conferirgli il potere di istituire la legge marziale negli Stati Uniti d’America in tempo di pace. L’atto – denominato “Preparazione Nazionale Risorse per la Difesa” – è visibile sul sito ufficiale della Casa Bianca. Dopo la firma dell’HR 347 ( “Trespass bill”) e l’ancora più terrificante National Defense Authorization Act (legge di autorizzazione sulla Difesa Nazionale), che permette al presidente di detenere e torturare cittadini americani senza un giusto processo. Insomma, giochi da Premio Nobel. E’ solo una questione di tempo prima che un grande “attacco terroristico” – orchestrato come al solito dall’Intelligence – venga messo in atto in una nazione occidentale. E quando avverrà, ci sarà una forte scossa in tutto il mondo, anzi un panico di massa globale. Verrebbe introdotta una legge marziale economica. Posta in essere come misura temporanea, ma una volta realizzata rimarrà al suo posto. I diritti civili verranno sospesi e, particolarmente in America, la sicurezza Interna, già intollerabilmente intrusiva, raggiungerà un’onnipresenza orwelliana. Ci sarà bisogno di un solo evento al momento opportuno che venga sospinto dai media mainstream e si scatenerà l’inferno. Attenzione. Gli ordini esecutivi presidenziali sono già stati approvati, i campi di detenzione dei Fusion Center e quelli della FEMA sono già operativi e 20 mila soldati sono stati addestrati per intervenire brutalmente, in caso di collasso economico e rivolte popolari. In parole banali: la legge marziale è un sistema di governo che si ha quando i militari prendono il controllo della situazione.
Fronte interno - «È chiaro che c’è stato un movimento continuo nella direzione dei preparativi per la legge marziale, una tendenza che è stata tanto continua, quanto inattesa» (Peter Dale Scott, “La guerra, la legge marziale e la crisi economica” in, Global Research, 23 febbraio 2011). «Non è più solo per le guerre in Afghanistan e in Iraq. Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale è interessato ad un impianto di telecamere che possono sbirciare su quasi quattro chilometri quadrati di territorio americano (costituzionalmente protetto) per lunghi, lunghi periodi di tempo. La Sicurezza Nazionale non ha un particolare sistema in mente. Proprio ora, esso sta solo sollecitando la risposta dell’industria ad una formale richiesta per questo “Sistema di Sorveglianza su Vasta Area”. Ma è l’ultima indicazione di come la potente tecnologia di sorveglianza militare, sviluppata per trovare gli insorti stranieri e terroristi, stia migrando sul fronte nazionale» (Spencer Ackerman, “La Sicurezza nazionale vuole spiare su 4 Km quadrati simultaneamente” in Wired, 23 gennaio 2012). «C’è un vero e proprio, pericoloso scollamento tra gli apparati di politica estera di Washington e la maggior parte del popolo americano nel suo complesso. Penso che abbiate visto la prova di questo il 15 febbraio (2003), quando ci sono state manifestazioni di pace in oltre 300 città americane. E penso che ci sia una differenza reale tra quella che io chiamo l’oligarchia americana, che ora praticamente controlla non solo la Casa Bianca ma anche il Congresso, e la Corte Suprema e la democrazia americana» (Lewis Lapham, “L’Attacco di Lewis Lapham attack alla plutocrazia americana” Allan Gregg, 20 gennaio 2011, trasmissione originale: marzo 2003). «Quanto in basso dobbiamo affondare, Sig. Obama? Ha ritratto se stesso come un uomo d’onore e un difensore del costituzionalismo, ma ha aperto le porte alla regola dell’illegalità e dell’autoritarismo» (Philip Giraldi, “La creazione dei terroristi americani”, in The Council For The National Interest, 19 gennaio 2012). «Un perimetro della Sicurezza Nazionale del Nord America va ben al di là del tenere al sicuro la gente da eventuali minacce percepite. È un mezzo per difendere il commercio, le risorse, come pure gli interessi corporativi ed è un pretesto per il controllo del continente» (Dana Gabriel, “Il pretesto per un perimetro della Sicurezza Nazionale del Nord America” in Be Your Own Leader, 11 dicembre 2011). «Tutto il potere e la politica dell’uomo non possono mantenere un sistema molto a lungo dopo che la sua verità ha cessato di essere riconosciuta o un’istituzione molto a lungo dopo che ha cessato di contribuire al servizio pubblico. È altrettanto vano, come aspettarsi di preservare un albero, le cui radici sono state tagliate. Esso può presentarsi come verde e fiorente come prima per un breve periodo, ma la sua condanna è segnata, il suo principio di vita è perduto e la morte è già al suo interno» (Anna Letitia Barbauld, Selected Poetry & Prose, p. 275-276).
Lavoro sporco – Immaginate che cosa farà lo Stato occidentale in uniforme ai manifestanti ed alla popolazione quando sarà dichiarata la legge marziale. Le aree di guerra mediorientale sembreranno abbastanza tranquille in confronto alle zone di guerra in occidente. Le normative dello stato di polizia – dopo gli attacchi dell’11 settembre – hanno contribuito al processo di costruzione dello stato gendarme e all’istituzione di un sistema universale di schiavitù globale. Sotto questo nuovo sistema internazionale ci sarà un’élite criminale in cima, una classe manageriale nel mezzo, e i consumatori senz’anima nella parte inferiore. Secondo lo storico Webster Tarpley, il conduttore radiofonico Alex Jones, ed altri, grandi comparti della classe media e del sottoproletariato saranno sterminati. Il lavoro sporco è stato affidato alla Sicurezza Nazionale. E’ stata istituita come una macchina extragiudiziale per uccidere e spiare. Ma le sue operazioni, sotto copertura antidemocratiche ed eugeniste, sono state nascoste dietro narrazioni false come la guerra al terrore e falsi obiettivi come la sicurezza interna.
La portata tirannica della Sicurezza nazionale si è già estesa al Canada. Dana Gabriel ha evidenziato il consolidamento sul potere politico e sulle risorse naturali dei plutocrati in Nord America l’11 dicembre 2011, in un articolo intitolato, “Il pretesto per un perimetro della Sicurezza Nazionale del Nord America”: «Il 7 dicembre, il presidente Barack Obama e il primo ministro Stephen Harper hanno annunciato Sicurezza perimetrale al di là delle frontiere e piano d’azione per la competitività economica. Il nuovo accordo si concentra sulle minacce alla sicurezza, la facilitazione degli scambi, la crescita economica e l’occupazione, il rafforzamento della legge sull’integrazione transfrontaliera, nonché il miglioramento delle infrastrutture e della sicurezza informatica. Mentre l’accordo sul perimetro viene fatto passare come vitale per la sicurezza e la prosperità di canadesi e americani, c’è il piccolo dubbio che significherà un buon compromesso tra la sovranità e la sicurezza. Qualsiasi accordo che dà al Dipartimento della Sicurezza Nazionale più informazioni personali pone un grave rischio per il diritto alla privacy. Man mano che entrambi i paesi vanno avanti, la sicurezza perimetrale sarà ulteriormente definita e dominata dagli interessi americani. Questo potrebbe costringere il Canada a rispettare eventuali nuove misure di sicurezza statunitensi, indipendentemente dai pericoli che possono costituire per le libertà civili. Un perimetro della Sicurezza Nazionale del Nord America va ben al di là del tenere al sicuro la gente da eventuali minacce percepite. È un mezzo per difendere il commercio, le risorse, come pure gli interessi corporativi ed è un pretesto per il controllo del continente. In uno stato di legge marziale, dissidenti, blogger, giornalisti che si basano sui fatti, gli attivisti anti-guerra, i possessori di armi, gli attivisti di Occupy Wall Street e gli attivisti del Tea Party saranno tutti ritenuti “terroristi domestici” e portati in prigioni segrete da pedine che hanno subìto il lavaggio del cervello dello stato corporativo globale». Tom Burghardt ha scritto l’11 ottobre 2008, nel suo articolo, “Militarizzare la Patria, in risposta alla crisi politica ed economica” : «Lo spionaggio indiscriminato sugli attivisti da parte dell’ormai defunta Counter intelligence Field Activity (CIFA) del Pentagono, come pure le rivelazioni secondo cui le agenzie dello stato di polizia nel Maryland spiavano abitualmente gli organizzatori contro la guerra, condividevano queste informazioni con la National Security Agency e li classificavano come “terroristi” nei database gestiti dal governo, sono visti come mezzi esemplari per “mantenere la gentaglia in riga”- e sotto silenzio, se necessario». Una segnalazione altamente inquietante di Christopher Ketchum nel maggio giugno 2008 pubblicata di Radar Magazine, sottolineava come «il nucleo principale del database top secret legato alla pianificazione dell’eventualità di Continuità del Governo, include i dissidenti e attivisti di varie fasce, politici e manifestanti contro le tasse, avvocati e professori, editori e giornalisti, possessori di armi, clandestini, cittadini stranieri e molte altre innocue persone comuni». Il giornalista investigativo Tim Shorrock ha detto – dopo averlo appreso da una gola profonda e verificato – che quel nucleo principale è un «sistema di dati per un’emergenza di sicurezza interna’ progettato per essere utilizzato dai militari in caso di una catastrofe nazionale, una sospensione della costituzione o l’imposizione della legge marziale. … Il suo nome deriva dal fatto che essa contiene ‘copie del ‘nucleo principale” o l’estratto di ciascun elemento delle informazioni di intelligence americana prodotte dall’FBI e da altre agenzie della comunità di intelligence degli Stati Uniti». Il Nord America viene già trattato dalle élite e dalle autorità di governo come un teatro di guerra. Sono state disseminate le trappole per topi: il recinto della schiavitù è stato progettato fino all’ultimo dettaglio.
EXECUTIVE ORDER NATIONAL DEFENSE RESOURCES PREPAREDNESS
http://img163.imageshack.us/img163/7798/executiveordernationald.pdf
LEGGE 11 MAGGIO 2012, N. 56
http://img338.imageshack.us/img338/4030/xxxl.pdf
Tratto da: stampalibera.com
link
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27767
Pagina 28 di 30 • 1 ... 15 ... 27, 28, 29, 30
Argomenti simili
» Scienziati NASA cercano di capire cosa sono i misteriosi oggetti che camminano su Marte
» cosa sono?
» Sole e Tempeste solari 2012
» che cosa sono le forze creatrici?
» Relazione tra Terremoti e Meteo?? Cosa sono le nubi sismiche?
» cosa sono?
» Sole e Tempeste solari 2012
» che cosa sono le forze creatrici?
» Relazione tra Terremoti e Meteo?? Cosa sono le nubi sismiche?
Pagina 28 di 30
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.