21.12.2012

stefanuccio ha scritto:secondo me sicuramente esistera qualche altra forma di vita, perke come ci siamo sviluppati noi sulla terra sicuramente sarà successo altroce, ma non credo che abbiano nulla a che fare con noi, a partire dall'aspetto, e tutto il resto...

il nostro non è un "aspetto" da numeri uno dell'universo, si è evoluto nella forma a noi nota per una serie di motivi e niente perciò vieta che, a parità di condizioni, sia presente, insieme ad una infinita varietà, ovunque nel cosmo. per lo meno a me pare così

concordo... però io non credo che siano come vogliono farceli credere

stefanuccio ha scritto:concordo... però io non credo che siano come vogliono farceli credere

su questo siamo perfettamente d'accordo. non fidiamoci mai di loro, usiamo la nostra testa

E' davvero suggestivo questo documentario realizzato da History Channel GB, e - a quanto mi risulta - ancora non andato in onda in edizione italiana. Ve lo propongo perché nei primi due minuti e mezzo viene illustrato l'esperimento condotto da una coppia di ingegneri che ha realizzato un modellino di una delle più famose piccole sculture Maya - datate intorno all'800 d.C. - che secondo alcuni testimonierebbero il contatto da parte delle civiltà pre-colombiane con civiltà extraterrestri. Si trattava davvero di modellini di veicoli volanti ? Oppure, più semplicemente erano solo stilizzazioni fantasiose di insetti ? Fatto sta che come risulta da questo video molto interessante, questi oggetti potevano realmente essere adatti per il volo !


http://mysterium.blogosfere.it/

Il paesino di Bugarach, nel sud-ovest della Francia, si prepara ad affrontare la fine del mondo, tanto che il tema e' entrato nell'ordine del giorno del consiglio comunale. Il sindaco del paesino di 200 anime, ai piedi del maestoso picco dei Pirenei, teme infatti l'arrivo in massa di ''pellegrini mistici'' nel giorno dell'Apocalisse, predetto dai Maia per il dicembre 2012.

''Siamo molto preoccupati, su internet Bugarach e' designato da molti esaltati come il luogo in cui bisogna essere alla fine del mondo per potersi salvare'', ha confidato il sindaco Jean-Pierre Delord al quotidiano locale Midi Libre.

Secondo il primo cittadino sono numerosi i francesi e gli stranieri ad aver gia' affittato una casa nel comune in vista della data fatidica.

Molti americani avrebbero gia' prenotato il volo per fine 2012. Per non parlare delle associazioni che organizzano stage e escursioni a tema. Secondo diverse teorie esoteriche, il picco di Bugarach, 1.231 metri sopra il livello del mare, non sarebbe altro che una delle ''montagne sacre'' del pianeta, uno degli unici luoghi che si salverebbero al momento della fine del mondo.

Le leggende non si contano. Alcuni pensano che in questa regione di castelli vanno ricercati il santo Graal ed il tesoro dei Templari. Diversi grandi scrittori, come Giulio Verne e Victor Hugo, vi si sarebbero recati in cerca di ispirazione. Persino l'indovino Nostradamus, che visse qui, entrera' prima o poi nella storia.

Ma Bugarach lega il suo nome anche a presunti avvistamenti extraterrestri. Una leggenda dice che il celebre picco ospiterebbe basi sotterranee degli Ufo.

''Queste storie risalgono ad una quarantina di anni fa - racconta il sindaco Delord -. All'origine ci sarebbe un visionario che diceva di sentire il rombo dei motori dei vascelli interstellari proveniente dalle profondita' del Bugarach... Se ne era persino parlato su una rivista di ufologia''.
Fonte Luana de Micco per ANSA - http://mysterium.blogosfere.it/

Giova Giova cerchiamo di non dimentiocarlo mai..........non abbasiamo mai la guardia..

stare attenti o meno nn ci salverà dalla catastrofe e sono sicuro che nn salverà nemmeno loro e i loro bunker migliardari se madre natura colpisce e vuole liberarsi della maggior parte di noi lo farà con bunker o senza e se la catastrofe nn sarebbe naturale ma di tipo aliena figurati quanto ci metterebbero con la loro tecnologia ad individuare le "formiche giganti" sotto terra... come dice biagio a. io sono con le palle al sole e nn si stà male

ROMA – Prima le rivolte nel mondo arabo, poi il terremoto e lo tsunami in Giappone e la conseguente paura del nucleare. Se non è la fine del mondo ci assomiglia molto: è quello che devono aver pensato gli acquirenti di rifugi antiatomici negli Stati Uniti.

Non rifugi qualsiasi, ma veri e proprio bunker a cinque stelle forniti di tutti i comfort con prezzi che variano dai 200mila ai 20 milioni di dollari.

In base a quanto scrive la Cnn, le vendite delle aziende americane sono salite alle stelle per un settore, quello appunto dei rifugi nucleari, i cosiddetti ”Doomsday bunkers”, in piena espansione.

Il fatturato delle aziende è aumentato del 20% e, in alcuni casi, fino a 1.000%, scrive la Cnn. Un esempio su tutti? La Northwest Shelter Systems. La piccola azienda dell’Idaho, che opera nel settore da oltre vent’anni, ha registrato un aumento delle vendite pari al 70% da quando hanno avuto inizio le rivolte in Medio Oriente. E il sisma dell’11 marzo scorso in Giappone ha fatto registrare un ulteriore incremento. In pratica: dai quattro rifugi venduti all’anno si è passati a 12. ”Le vendite sono schizzate a tal punto che non riusciamo a mantenere il passo”, ha detto il proprietario Kevin Thompson.

Un’altra azienda, la UndergroundBombShelter.com, specializzata nella vendita di rifugi portatili, antiaereo e bunker sotterranei, ha visto le richieste aumentare del 400% dall’11 marzo. Finora, la vendita delle tende (di 9.500 dollari) per proteggersi da un eventuale pericolo nucleare-biologico-chimico ha registrato il livello più alto con quattro acquistate la settimana scorsa rispetto ad una venduta al mese.

E ancora, la società Vivos, pure specializzata in rifugi di vari tipi, ha visto le proprie richieste di prenotazioni volare del 1.000% dopo lo tsunami in Giappone. L’azienda è impegnata in questo momento nella realizzazione di un bunker, nel Nebraska, che una volta terminato sarà in grado di ospitare fino a 950 persone per un anno e potrà resistere all’urto di una esplosione nucleare pari a 50 megatoni. Ma la curiosità è un’altra: la struttura sarà dotata di quattro piani con salottini, cucine, piccoli soggiorni, una cantina, tavoli da biliardo, un centro per gli animali domestici e perfino un centro di detenzione. E, per chi vorrà vedere comunque cosa succede nel mondo esterno mentre si è rinchiusi nel bunker, ci sarà anche una torre alta 100 metri.

26 marzo 2011 | 18:32
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-mondo/usa-nucleare-bunker-reattore-guerra-799290/

VARSAVIA – Un team di architetti polacco ha progettato una casa-scatola in grado di difendere tutti quelli che “ospitano” all’interno della propria mente pensieri apocalittici. Così, se temete l’arrivo dell’apocalisse, dei morti viventi o degli Ufo, ecco la casa che fa per voi.

Il bunker, costruito alla periferia di Varsavia in Polonia, è quanto di più sicuro un uomo possa aver mai immaginato. Spingendo una serie di tasti infatti, si chiude diventando un cubo di cemento inespugnabile.

In questa “modalità”, la casa ha tutte le porte e tutte le finestre sigillate con dei potenti pannelli di calcestruzzo. L’unico modo per entrare all’interno è attraverso un ingresso che si trova al secondo piano a cui si accede passando sopra un ponte levatoio. La struttura è poi circondata da un muro.

A realizzarla è lo studio di architettura polacco KWK Promes che a proposito del progetto scrive sul suo sito: “L’elemento più essenziale per i nostri clienti è l’acquisizione della sensazione della massima sicurezza”.

Nella modalità di massima sicurezza, la casa continua ad offrire tutte le comodità e, nel caso si dovesse rimanere chiusi all’interno per tanto tempo, offre anche molto spazio per conservare acqua e cibo trasformandosi così, come scrive il Daily Mail, in una “tomba ben arredata”.

altre immagini: http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/polonia-apocalisse-ufo-casa-bunker-850711/attachment/casa-10-2/

dal meteorite non ti salva di certo pero'

Il 2012 è una scelta!


di James Wingmakers.com

So che molte persone stanno aspettando il 2012 come un evento importantissimo, l’arrivo dell’allineamento tra la Terra e il centro galattico. In senso concreto, l’intera comunità di dieci, forse dodici, milioni di persone che stanno operando nelle frequenze superiori noteranno un grandissimo cambiamento e questo cambiamento si esprimerà con una maggiore percezione, conoscenza intuitiva - una conoscenza intuitiva più sottile - e un intensificarsi della connessione emozionale con i propri compagni umani.

La loro capacità di vivere una vita centrata sul cuore esprimendo le sei virtù del cuore (Apprezzamento-Compassione-Perdono-Umiltà-Comprensione-Ardimento, ndr.) si moltiplicherà. Questo nucleo di persone, avendo già sviluppato atteggiamenti di comprensione fluida, di percezioni tranquille e di un’incrollabile fiducia nella benevolenza della super-intelligenza dell’universo, avranno nuovi poteri creativi perché opereranno come un uno e non come individui. All’inizio questa operazione non sarà per tutti molto chiara, ma un piccolo gruppo - forse uno su tremila, la sentirà e la vedrà, e sto parlando di tremila di quel gruppo di dieci o dodici milioni di esseri che stanno operando su queste frequenze più elevate (ca 4000,ndr.)

Quindi, queste piccole frazioni percentuali lo vedranno e lo percepiranno negli anni futuri, e maggiormente si attiveranno e diverranno consapevoli anche di questa intelligenza collettiva, poiché essa diventerà spontaneamente un’entità co-creativa molto potente.

Ora, coloro che vivono in realtà che si fondano sulla paura, per la maggior parte vedranno amplificarsi le loro paure poiché queste frequenze e radiazioni in arrivo creano un ritmo di cambiamento che porta sofferenza nella loro vita. Dal punto di vista emozionale, possono anche maggiormente sconnettersi e chiudersi in se stessi.

Dunque, vedi, il 2012 rappresenta in realtà esperienze diverse per differenti stati di coscienza. Non sarà un evento in sé, come un’eclisse solare che è visibile nella maggior parte del mondo ma, piuttosto francamente, nessuno sa esattamente e per certo a cosa sarà simile, poiché non è paragonabile di preciso a nulla e il suo capitolo finale non è ancora stato scritto.

Per cui in questo, cioè nel capitolo finale, noi stiamo interpretando ruoli improvvisati, non c’è nulla di scritto e neppure un regista, nel senso specifico della parola. Piuttosto, la Sorgente Primaria ci sta permettendo di scegliere il nostro destino: vivere una vita centrata sull’amore e seguire la sovranità della Terra oppure vivere una vita basata sulla paura e restare nella frequenza della griglia della terza dimensione con tutte le sue limitazioni.

In ultima analisi, il 2012 è una scelta. Soltanto coloro che vogliono sottostare a una profonda revisione, a una nuova prospettiva, diciamo, della natura della realtà, e che si apriranno e si avvarranno del potere dell’intelligenza collettiva e di come questa intelligenza ristruttura il volto dell’umanità, soltanto questi vedranno in realtà il 2012 per quello che è. Tutti gli altri vedranno le illusioni e, in un certo senso, saranno forzati a vivere tra le ombre dell’esperienza reale.
Estratto da: Intervista a James, Sessione 1 pubblicato nella sezione Wingmakers di stazioneceleste.it

Trascrizione originale: Interview with James – Session 1 (PDF) pubblicato su www.wingmakers.com
http://www.stazioneceleste.it/il_2012_%C3%A8_una_scelta.htm

cristian ha scritto:dal meteorite non ti salva di certo pero'

OTTIMISMO !!!

"Tutti gli altri vedranno le illusioni e, .., saranno forzati a vivere fra le ombre dell'esperienza reale" - ma lo facciamo già ora, indipendentemente dal 2012 o altro.. ogniuno di noi vive al centro di proprie illusioni, che hanno così poco a che fare con la realtà come le ombre con l'oggetto.. :-) allora, 2012 - è una scelta? una scelta molto personale allora, direi.. chi prima chi dopo.. :-))) forse il Giappone lo ha già vissuto, eh? si dice che spesso le esperienze tragiche (x quanto più forti e potenti della quotidianità) ci fanno vedere le cose diversamente, capirle diversamente, imparare ad apprezzare i veri valori.. è una stranezza dell'essere umano - capire cosa c'è di importante, nella vita, solo di fronte ad un disastro, una perdita, una distruzione.. allora nn è che noi se lo stamo attirando addosso, 'sto 2012 drammatico, proprio xchè ne abbiamo bisogno di aggiornare i nostri valori, e sappiamo bene che il modo migliore x farlo - è trovarsi di fronte ad un disastro di proporzioni galattiche? :-( finché nn perdi una persona cara - nn apprezzi mai la sua importanza; finché nn soffri la fame - nn conosci il vero sapore di una fetta di pane; finché nn perdi una gamba - nn capisci quant'è bello poter camminare) .. son dei metodi estremamente forti x tornare ad assaporare la bellezza di ciò a qui siamo tanto abituati da nn sentire più il sapore; sarà questo, lo scopo del disastro tant'atteso del 2012? tanto - stiamo noi, l'umanità, a crearsene.. ne abbiamo tanto bisogno allora? che tristezza.. e nn ci sono altri modi x tornare ad apprezzare la vita? solo attraverso la distruzione, il dolore, la sofferenza atroce? :-(((

Non credo che per forza il cambiamento debba essere dolore e sofferenza......
personalmente penso che, se la socetà moderna, dovesse trovare il termine ultino nell'epilogo del 2012, con il conseguente azeramento dell'idutrializazzione, del consumismo, degli abusi verso la natura e la madre terra tutta..........
ne avremmo solo da guadaniarci tutti....
riusciremo finalmente a vivere un po più umanamente......un po più in sitonia con il resto del pieneta........
E questo mi sembra più che positivo....

"mi sono pentito di quel post, ma ormai è fatta" - oh Al, adorabile Al, io mi pento di ogni mio post scritto, di ogni parola detta, sempre.. ma - ormai è fatta, Al.. :-)))
neanche io credo che il cambiamento debba essere x forza dolore e sofferenza, Falgorn. ma ripeto la mia idea - credo che il 2012 è una cosa più che altro moooolto personale! :-) e allora, se uno ne ha bisogno di soffrire, x "risvegliarsi" - e questo che avrà, "chiedete e vi sarà dato", no? se qualcun'altro invece riesce a cambiare in un'altro modo, meno doloroso, se vuole - ci riuscirà..
posso solo dirvi che il mio personale 2012 è già in corso, ragazzi! :-))) e voi? personalmente? avvertite nulla di strano? di insolito?
vabeh, sarò pazza io.. :-)))

Il discoso e valido riferito a chi puo decidere se vuole soffrire o meno....
ma vi sono persone che questo privilegio non hanno....persone che lottano per sopravvire in condizioni di miseria totale....persone che sono obbligate a fare le peggiori scelte per sopravvire....credo che quello persone non possano permettersi il lusso di decidere se soffrire o meno, o se stare male o meno....quindi credo che se qualcosa non cambiera presto per queste persone, non vi sarà molta speranza......perchè conoscendo l'egoismo dell'uomo e la sua avidità l'unica speranza e che il cambiamento sia radicale e catastrofico........
In alternativa potremo chiedere alle 13 famiglie se sono disposte a cedere tutti i loro bene, così da poterli dividere equamente con tutti gli abitanti della terra.......
Chissa se decideranno di essere povere...........
Ce chi PUO decidere .........Ma molte di più sono le persone che non possono farlo.......

nn sono d'accordo. ogniuno di noi PUO DECIDERE. certo, forse son le decisioni ben diverse, tipo - cosa mangiare a colazione, un sandwich o latte-biscotti - oppure qualcun'altro che decide vivere o morire.. parlo x esperienza, Falgorn.. tutti noi siamo sempre liberi di scegliere, di decidere, x noi stessi! e l'assenza apparente li libera scelta - anche questo è una scelta, una decisione, x quanto triste, dolorosa e disperata, ma è sempre una scelta, so quello che dico! vivere in povertà e miseria disumana, oppure tentate di cambiare; sapendo che puoi certo fallire - hai visto quei cadaveri in TG di sera, no? quelli che "nn ce l'hanno fatta" - ma hanno comunque fatto la loro scelta! sapevano i rischi che correvano, Falgorn, nessuno si imbarca su quei "gommoni" maledetti essendo sicuro di riuscirci.. sapevano che poteva andar male, ma l'hanno fato comunque.. o una vita dignitosa, oppure la morte precoce.. è una scelta libera, sempre! e se nn ci si riesce a vivere in un modo decente - tanto vale chiudere il gioco, no? :-(
quanti di noi lo faranno, nel cataclisma globale? tanti.. mmm.. ma nn dirmi che nn c'entra niente la scelta personaleeee! :-)))

Io ultimamente, mi sono staccato un pò dalla gente, insomma prima andavo in città uscivo con gli *amici*, uscivo il sabato sera! parlo di tre anni fa più o meno. Avevo bellissime ragazze con me, avevo un lavoro. Qualcosa dentro di me con il tempo è cambiato, le mie scelte di allora sono totalmente in contrasto con quello che sento e provo ora. Un attaccamento alla natura in questi ultimi anni veramente impressionante. Ricordo tre anni fa quando avevo il lavoro, le ragazze, il divertimento ogni tanto quando osservavo una montagna o degli animali sentivo una forza dentro di me come un richiamo, cercavo di soffocarlo impedendo alla mia mente di pensarci perchè mi sembrava una cosa molto bella ma irragiungibile. Ora insomma ho quello che voglio più o meno ! animali e natura , sono veramente molto lontano dalla città sia in italia che in romania. Devo dire che mi sento molto meglio, l'allergia alle graminacee mi sta lasciando del tutto, la mia salute è migliorata, e cosa più importante non sento per niente la mancanza di quello che facevo prima. Vorrei qualcosa di più, avere una moglie e starmene felice, ma quello che vorrei di più e non so perchè sento questo richiamo e starmene ancora più lontano da questo mondo. Insomma mi sento come un estraneo e mi sembra di vedere il mondo fuori dalla finestra che scorre, ma non mi sento partecipe delle scelte politiche o dei pensieri umani. Adoro pensare, e mi diverte anche vedendomi su una bellissima montagna, circondato da tantissimi animali, da tantissimo verde da tantissimi fiori! Respirare un aria pulita essere totalmente autosufficente senza dipendere dal mondo. Insomma gente..qualcosa che ti faccia sentire libero veramente, senza che la televisione ti ricordi di guerre e di morti e lo smog della città ti riempia i polmoni di gas tossici, e le persone siano vere e non finte. Vedere le stagioni che cambiano..osservare il mondo come è veramente. Sento che è una cosa che mi manca dentro..per me il 2012 forse potrebbe significare una cosa del genere, raggiungere il mio obbiettivo, raggiungere quella cosa che sto cercando e che si sente nel cuore, ai confini del mondo e della mente. Una ricerca personale che inizia da sola, e ogni conquista che si fa per raggiungere il nostro obbiettivo è una battaglia interiore vinta.

Taty12 ha scritto:nn sono d'accordo. ogniuno di noi PUO DECIDERE. certo, forse son le decisioni ben diverse, tipo - cosa mangiare a colazione, un sandwich o latte-biscotti - oppure qualcun'altro che decide vivere o morire.. parlo x esperienza, Falgorn.. tutti noi siamo sempre liberi di scegliere, di decidere, x noi stessi! e l'assenza apparente li libera scelta - anche questo è una scelta, una decisione, x quanto triste, dolorosa e disperata, ma è sempre una scelta, so quello che dico! vivere in povertà e miseria disumana, oppure tentate di cambiare; sapendo che puoi certo fallire - hai visto quei cadaveri in TG di sera, no? quelli che "nn ce l'hanno fatta" - ma hanno comunque fatto la loro scelta! sapevano i rischi che correvano, Falgorn, nessuno si imbarca su quei "gommoni" maledetti essendo sicuro di riuscirci.. sapevano che poteva andar male, ma l'hanno fato comunque.. o una vita dignitosa, oppure la morte precoce.. è una scelta libera, sempre! e se nn ci si riesce a vivere in un modo decente - tanto vale chiudere il gioco, no? :-(
quanti di noi lo faranno, nel cataclisma globale? tanti.. mmm.. ma nn dirmi che nn c'entra niente la scelta personaleeee! :-)))

Prova a chiedere a loro se hanno una scelta...........

Oppure a loro......