L'uomo che non aveva ricordi
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
L'uomo che non aveva ricordi
Viaggio al termine della memoria umana per una equipe di scienziati Usa. I neuroscienziati della University of California hanno avviato a San Diego un esperimento unico per gli studiosi del cervello umano: hanno cominciato a sezionare il cervello di Henry Gustav Molaison - che vedete ritratto nella foto in testa all'articolo - noto nel mondo della scienza come 'l'uomo che non ricordava'.
Molaison - conosciuto quando era in vita solo come H.M. per motivi di privacy - perse completamente la memoria nel 1953, in seguito ad un intervento chirurgico. Da allora e' diventato un caso clinico tra i piu' famosi d'America, oggetto di studio per decenni e riportato in tutti i manuali di neurologia.
Morto lo scorso anno all'eta' di 82 anni, Molaison aveva acconsentito che il suo cervello venisse utilizzato a scopi scientifici. Presso la University of California l'esperimento ora e' cominciato: e' stato asportato il primo dei 2.500 campioni di tessuto cerebrale previsti dal piano messo a punto dal radiologo Jacopo Annese e dagli altri neuroscienziati che lavorano con lui. Ognuno di quei campioni sara' sottoposto ad analisi attraverso le quali gli scienziati contano di capire come, dove, quando e perche' un cervello umano produce e immagazzina i ricordi.
Partendo dai campioni cerebrali di H.M. i ricercatori intendono realizzare una sorta di mappa in tutto e per tutto simile a quelle digitali di Google-Map, grazie alla quale'viaggiare' nel cervello di Molaison per capirne meccanismi e funzionamenti.
Affetto fin da ragazzo da attacchi epilettici, Henry Gustav Molaison a 9 anni fu investito da una bicicletta. In seguito a quell'incidente l'epilessia si manifesto' in modo sempre piu' frequente fino a che, a 26 anni, H.M. acconsenti' a farsi operare al cervello. Un neurochirurgo, William Beecher Scoville, nel 1953 gli asporto' due campioni di tessuto cerebrale, uno per lobo.
Per H.M. gli attacchi epilettici cessarono di colpo, ma da quel giorno il suo cervello non fu piu' in grado di immagazzinare ricordi. "H.M poteva ripetere negli stessi termini, con la stessa intonazione e con lo stesso trasporto la stessa identica frase pronunciata appena quindici minuti prima, senza minimamente ricordare di averla mai pronunciata" ha raccontato al New York Times la neuroscienziata Suzanne Corkin, del Massachusetts Institute of Technology, che segui' Molaison per anni.
Ogni volta in cui lui incontrava una persona, che entrava nel negozio all'angolo, ogni volta che faceva una passeggiata nel parco, per lui era la prima volta.
Studi condotti sulla sue reazioni hanno accertato che nel cervello ci sono almeno due sistemi che agiscono sulla memoria.
Uno riguarda i ricordi di fatti e persone; l'altro i ricordi per capacita' come, per esempio, suonare uno strumento musicale o andare in bicicletta. Ora dalla mappa del cervello di H.M. gli scienziati sperano di penetrare ancora piu' a fondo il mistero della memoria umana.
Fonte: Luciano Clerico per ANSA Altra Fonte
profilo di Henry Gustav Molaison:
http://en.wikipedia.org/wiki/HM_(patient)
Re: L'uomo che non aveva ricordi
..qualche tempo fa mi è capitata una cosa su Youtube, "il segreto oltre la materia_consapevolezza dell'anima", ci son due filmini di una decina di minuti l'uno.. a me son piaciuti molto, dice che tutto ciò che arriva dentro la nostra mente dal esterno - in fondo non è altro che impulsi di una certa freguenza.. chissà se H.M. ha solo avuto qualche "problema di connessione".. credo che la mente umana - è una delle cose più misteriose ed affascinanti che ci siano; l'uomo ci stà provando a capire qualcosa sulle stelle - ma ancora non abbiamo capito niente su di noi!!!
Ospite- Ospite
Re: L'uomo che non aveva ricordi
Taty12 ha scritto:..qualche tempo fa mi è capitata una cosa su Youtube, "il segreto oltre la materia_consapevolezza dell'anima", ci son due filmini di una decina di minuti l'uno.. a me son piaciuti molto, dice che tutto ciò che arriva dentro la nostra mente dal esterno - in fondo non è altro che impulsi di una certa freguenza.. chissà se H.M. ha solo avuto qualche "problema di connessione".. credo che la mente umana - è una delle cose più misteriose ed affascinanti che ci siano; l'uomo ci stà provando a capire qualcosa sulle stelle - ma ancora non abbiamo capito niente su di noi!!!
allora guardati, se ti riesce, di Werner Herzog: "l'enigma di Kaspar Hauser", lo dovresti trovare interessante. naturalmente conosci Herzog, no?
è la storia di di Kaspar Hauser, comparso dal nulla a norimberga nel 1828 ed altrettanto misteriosamente....
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27771
Re: L'uomo che non aveva ricordi
se è per questo, abbiamo mappe dettagliate dei pianeti che insieme alla terra orbitano intorno al sole ma NON conosciamo i nostri fondali oceanici!
Alaudae- Moderatore Globale
- Utente SuperAttivo :
La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.
Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo :
Animale Preferito :
Il mio Sesso :
Segno Zodiacale :
La mia forza :
Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette :
Località : Roma
Nazione :
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27771
Argomenti simili
» Ricordi rimossi?
» Una raffica di colpi di stato prendono forma in pochissimo tempo nel Mediterraneo
» incredibile: serpente aveva inghiottito un hippo !!
» Pappagallino riportato a casa dalla polizia: aveva recitato l’indirizzo
» CERN LHC Dati confermati, superata velocita' luce
» Una raffica di colpi di stato prendono forma in pochissimo tempo nel Mediterraneo
» incredibile: serpente aveva inghiottito un hippo !!
» Pappagallino riportato a casa dalla polizia: aveva recitato l’indirizzo
» CERN LHC Dati confermati, superata velocita' luce
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.