l'attesa testimonianza del Dr. Burisch

...la deposizione di Burisch dovrebbe includere la presentazione di prove relative ad un mortale virus mirato dotato di una caratteristica sequenza genetica che potrebbe attestare, in modo non appariscente, il lab. di origine del virus stesso. questi organismi sono simili all'HIV ed alla SARS che, secondo quanto documentato da ricercatori come Len Horowitz, DMD, hanno per l'appunto avuto origine in laboratorio. la testimonianza, inoltre, dovrebbe comprendere un rapporto relativo ad un periodo di tempo, circa 1 anno, durante il quale Burisch fu incaricato di fare ricerche presso S4 di Area51 su di un extraterrestre vivo che si era offerto come elemento di scambio concordato. il Dr. Burisch può inoltre testimoniare in merito a soggetti umani di cui è venuto a sapere, i quali erano/sono trattenuti presso S4 e, contro la loro volontà, trattati alla stregua di animali da laboratorio; egli poi sostiene di avere esperienze di prima mano con STARGATE funzionanti. il Dr. Burisch dichiara inoltre di essere a conoscenza di attività svolte nell'ottica di impadronirsi delle componenti genetiche di una malattia extraterrestre per poi inserirli in vettori microbici che possono colpire esseri umani, cosa che Dschaak paragona alla creazione di un'epidemia simile al colera per la quale non è stata sviluppata alcuna previa immunità. forse la parte cruciale della sua deposizione riguarderà la sua conoscenza di un trattato TAU-IX sviluppato tra extraterrestri ed un gruppo internazionale elitario di potenti umani razzisti. da oltre un secolo questa cabala esercita il proprio rigido controllo sulle info di ambito extraterrestre come mezzo per esercitare controllo sulle vicende terrestri, dal governo all'energia alle tecniche di guarigione. i componenti di questa cabala tengono la popolazione per lo più all'oscuro di questi progressi tecnologici da cui traggono vantaggi personali; a quanto si dice il trattato garantisce anche autorizzazioni per rapimenti transitivi di esseri umani...
da: Nexus new times n° 51 - ago/sett 2004