Il cielo può caderci sulla testa?

Il cielo può caderci sulla testa?
Possiamo fare un viaggio sorprendente attraverso lo spazio e il tempo e imparare la scala degli impatti cosmici che forma l'universo. Il valzer degli shock cosmici, produttivi o distruttivi, non è pronto a finire!

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Cosmic Shock - Trailer

Il padiglione del Futurescope ospita l'attrazione cosmica, una spirale che rappresenta una galassia in acciaio grigio. Il visitatore è portato sotto una cupola stellata ed una metropolitana leggera nella parte superiore della facciata invia messaggi di benvenuto in codice Morse a tutti gli abitanti dell'universo. Prima del loro viaggio, i visitatori sono invitati a visitare la sala dei pianeti e scoprire un meteorite reale oltre 600 kg.


Oggi, circa 400 000 oggetti vagano nel sistema solare. Le stelle, i pianeti e le galassie sono in continuo movimento. La forza gravitazionale agisce su questi corpi, disegnando gli uni agli altri, e causando la loro caduta. Proiettati nella Via Lattea, i visitatori sono sfidati da fenomeni naturali che si verificano sopra le loro teste. Collisione blocchi di roccia e ghiaccio e la luna. L'impatto di un asteroide, 65 milioni di anni fa, provocò una rottura totale della vita sulla Terra, causando l'estinzione di massa delle specie viventi, come i dinosauri. In due miliardi di anni, gli scienziati prevedono che la Via Lattea sarà influenzata da Andromeda per formare una galassia unica. Relativamente alle origini e l'evoluzione dell'universo, lo shock cosmico creato in passato influenza il presente e disegna il futuro.

Comodamente seduti in poltrone reclinabili, i visitatori entrano nel cuore dell'universo, portato da uno spettacolo di 23 minuti che unisce la forza e la poesia. Proiettata su una cupola di 21 metri di diametro, le immagini scientifiche di eccezionale qualità, prodotte dai satelliti della NASA (tra cui il famoso Hubble), sono stati modellati per consentire simulazioni di fenomeni cosmici in 3D. Il commento umoristico dell'attore Lorant Deutsch porta un tono gradito a questa esperienza accessibile a tutti. Questo film è stato prodotto nel 2006 dal Museo Americano di Storia Naturale di New York, come le collisioni cosmiche. Durante i suoi tre anni di attività negli Stati Uniti, il film è stato commentato da Robert Redford. La creazione di questo spettacolo è un'occasione per Futuroscope di dotare la cupola di Shock cosmico di un nuovo sistema di proiezione digitale basato su tecnologia DLP (Digital Light Processing, Elaborazione digitale della luce). Con sei lampade di una potenza di 6500 lumen cadauna, questa nuova apparecchiatura migliora notevolmente la qualità del contrasto dell'immagine, la luminosità e soprattutto la profondità di campo, a volte dando l'illusione del 3D. Le immagini (made by NASA Hubble e telecamere) appaiono reali, come le immagini della tempesta solare, e sono proiettati alla risoluzione di 1400 x 1050 pixel, creando un forte senso di immersione .

Un sorprendente viaggio vi aspetta ... così al Futuroscope!

è un miracolo che la terra sia ancora al suo posto. con noi sopra!