Cosa fare quando crediamo di essere abbandonati da Dio ?

Quando ero un ragazzo, credevo in Dio fermamente, e ad essere sincero
molte cose mi sono andate bene, poi quando sono cresciuto, molte cose sono iniziate ad andare male
e tutte le volte davo la colpa a Dio. Ricordo però dei momenti quasi miracolosi...tipo una sera ero in preda al panico quando avevo 14 anni per un interrogazione e non avevo potuto studiare, pregai Dio per 7 ore di fila e tutta la notte affinchè succedesse un miracolo e quel interrogazione non avvenisse mai..ricordo che mi svegliai e dissi subito..anche se avevo dormito una sola ora..ecco lo sapevo Dio non mi ha aiutato!...ora mi vesto inizia l'interrogazione e io non ho potuto studiare, sempre per colpa sua..mi metto le scarpe mi lavo i denti e avevo questa rabbia dentro...apro il portone di casa e in piena primavera fece 30 cm di neve, tantissimi anni fa...
improvvisamente mi senti pieno di vita e meravigliato e iniziai a lodare Dio e come tutti si aspettavano quel giorno non ci fu scuola..in quel momento la mia fede si rafforzò e continuò ad andare bene per un paio d'anni, finchè nuovamente alla prima difficoltà ho ceduto nuovamente. Ad essere sincero, ho avuto molte occasioni sprecate e quando trovai lavoro 4 anni fa capitò sempre quando iniziai a pregare intensamente. Tutto andò bene ma con il lavoro smisi di pregare e non mi rivolsi più a Dio per molto tempo, e feci molti errori sperperai soldi in fast food, cose del tutto inutili, libri, computer, uscite con ragazze al ristorante etc.. e iniziai a ignorare Dio.. iniziò tutto lentamente..i 4 anni di lavoro passarono in fretta nel frattempo comprai una macchina..tutto perfetto...finchè iniziarono i primi cedimenti..l'insicurezza del lavoro..e piano piano l'azienda che falli...ma non mi preoccupai più di tanto..e smisi proprio di pregare..dopo il primo anno che ho perso lavoro e non lo trovai + iniziai ad avere molti dubbi su Dio e le sue promesse..pur sapendo che io non mi ero più dedicato molto a parlargli. L'ansia mi assaliva, il tempo passava e come se non bastasse mori pure il mio cane a cui tenevo veramente molto, e dissi a Dio che se me lo avrebbe tolto lo avrei ignorato per sempre. Il cane mori e non ci fu nessun miracolo anche se piansi e ripiansi per giorni mesi e anni. E ancora desso dopo tanti anni non ho trovato lavoro, nonostante avessi chiesto scusa per i miei errori e nonostante avessi cercato nuovamente un approccio sentendomi in qualche modo sbagliato, sembra esserci il silenzio totale, e questo silenzio fa veramente male. Se avessi avuto la testa che ho ora 4 anni fa..sicuramente adesso sarei stato una persona felice e avrei potuto realizzare uno dei miei desideri più grandi andare a vivere da solo in campagna in una bella casa di legno..con una bella moglie e un bel cane..tra la natura gli animali e tanto amore per la terra. Nonostante il tempo continui a passare sono ancora qui..a sperare che qualcosa possa cambiare, e intanto come non mai..non arriva niente. Ora qualcuno potrebbe dire..Dio non esiste non è mai esistito, ma io ricordo perfettamente una forza che mi sorreggeva quando ero piccolo, una forza che mi nutriva, una forza che difficilmente si spiega..vorrei solo capire come posso rimediare a tutto questo!
scusate lo sfogo del 22 settembre! ma a volte vorresti che certi momenti belli di una volta ritornino a far parte della tua vita..e ci fa stare veramente male quando le risposte non arrivano. Ancora adesso nonostante tutto credo ancora in un Dio, a volte ci parlo da solo e se qualcuno mi sentisse direbbe che sono pazzo..cmq ecco..
Cosa c'è che non va? perchè Dio non si fa sentire? come posso rimediare? se Dio è capace di leggere nei cuori delle persone perchè non lo fa anche nel mio?

Marius

se Dio è capace di leggere nei cuori delle persone perchè non lo fa anche nel mio?

perchè "anche"? ti e vi risulta che lo abbia mai fatto? e poi di chi si parla quando si cita "DIO"? in questa sezione qua e là qualche risposta c'è.

nel senso si mi risulta anche che lo abbia fatto potrei citare tantissime testimonianze che sono giunte alle mie orecchie, ma a cosa servirebbe se qualcuno pur vedendo è cieco?
indubbiamente esiste qualcosa, sembra strano che sia cosi ma c'è qualcosa altrimenti non mi spiegherei molte cose.. che si sentono nel cuore. potrei sbagliarmi, come potrei non sbagliarmi. quello che mi sembra strano e il fatto che siamo qui..
siamo sinceri con noi stessi, se ci ha creato una razza aliena che senso avrebbe?
ma se guardiamo oltre a tutto questo.. se non fossimo mai nati, avremo mai provato amore? per un animale per esempio, avremo mai saputo cosa sia la lealtà? l'onore? la libertà? la gioia, la felicità, la tristezza, l'invidia, la gelosia etc?
se ci pensate bene io credo che tutto questo ci serva in qualche modo per una crescita spirituale, non so in che modo avvenga ma non venite a dirmi che tutto questo è un caso.. e penso ogni tanto e se qualcuno ci volesse mettere il bastone tra le ruote come lo farebbe? semplice facendo di tutto per far credere a noi che non esista NESSUN Dio..solo cosi sarà più facile dominare l'intero pianta...un mondo ateo, senza nessuno. Io mi sentirei solamente più solo di prima indubbiamente, se qualcuno si svegliasse e dichiarasse al mondo intero, Dio non esiste mi sentirei male. questo non succede si fa di tutto invece per far sparire Dio dalle piccole cose, dalle piccole persone che hanno amato in qualche modo e in qualche modo per una ragione o l'altra hanno perso la loro fede...per una serie di sconfitte, per una serie di pugnalate ricevute nella vita...
Non chiedemi come e quando questo sia avvenuto il tutto è individuale, ma sento che in fondo c'è qualcosa

io mi riferivo ai bambini che muoiono ogni 20 secondi per esempio: http://www.misteri2012.net/t6782-il-mondo-alle-soglie-della-crisi-idrica-globale#56001 al cui confronto il fatto di desiderare la bella casa in legno, la bella moglie e animali diventa irrilevante. e non mi sembra che qualcuno lassù muova un dito.

Discorso molto plausibile il tuo, e il solito detto e ridetto da chi non crede in Dio e lo usa come scusa per far credere gli altri che se a loro non succede niente e nessuno gli aiuta, nemmeno a te Dio deve aiutare perchè le tue cose sono irrilevanti, bene vedi credo che si debba guardare oltre a questo, nel senso che se tutto questo non ci sarebbe stato..tu avresti mai sperimentato quel tuo stato d'animo? potresti in qualche modo pregare per loro, ma lo hai mai fatto? entrano in gioco situazioni particolari. Se si vede qualcuno che soffre automaticamente la gente dice subito, perchè Dio non fa niente?
Anche ai tempi di Gesù c'erano guerre e persone inferme. Ma ci fu a quanto pare un risveglio. Se tutto questo non fosse mai successo avresti mai e dico mai sperimentato la *pena* ? la compassione? io credo di no e saresti e saremo diventati con il cuore di pietra.

Noi siamo qui su questo piano perche' come dici tu Marius dobbiamo starci dentro per capire e comprendere, sperimentare e vivere la creazione di Dio,tutto cio' che vedi e senti attorno a te, questi corpi stando su questo piano ci permettono di sentire e di goderne appieno e anche di riflettere e di poter avere il tempo di renderci consapevoli di cosa siamo e di tante altre cose. . siamo figli di Dio oltre che la parte che vedi esteriore, le nostre coscienze cioe' le nostre anime cioe' noi in cio' che siamo di piu' vero siamo parte della coscienza di Dio, per questo ne siamo sempre collegati e quando chiedi una cosa in quel momento tu hai la capacita' di connetterti e di interagire in maniera attiva con altre energie,onde e attirarle a te sia consapevolmente che inconsapevolmente accade

Marius ti capisco perchè anche io prima avevo dei problemi a dialogare con Dio. Cioè pregavo quando mi serviva qualcosa e mi aspettavo sempre qualcosa in cambio che alla fine non arrivava mai e mi faceva dubitare della sua esistenza. Il fatto è che nessuno ti insegna a pregare...è una cosa che devi imparare da solo ed è difficile. Poi ho capito che se Dio non fa niente anche di fronte alle situazioni dolorose è perchè noi dobbiamo trasformare il dolore in amore. Quello che noi chiamiamo dolore è una possibilità. Quello che dico sempre a me stessa è che se Dio mi ha concesso di nascere in un determinato modo, in una situazione di relativo benessere è perchè mi ha dato un compito. Questo compito da quello che io ho capito è fare qualcosa per gli altri nelle mie possibilità, non basta attendere il paradiso nell'al di la', il paradiso va creato qui e ora. Per questo ho deciso che qualunque cosa farò nella vita vorrei che si basasse su questo principio, che mi facesse vedere e sentire Dio negli altri. Credo che in questo tuo amore per gli animali, per la natura e la vita semplice ci sia Dio. Non c'è motivo secondo me di sentirsi egoisti perchè si vuole realizzare un sogno, tu provaci e magari con uno sguardo più attento sulle possibilità che ti vengono offerte. Il fatto stesso che tu ora ti stia ponendo delle domande forse vuol dire che stai ritrovando il Dio che sentivi da bambino.. quello che tu senti..pena, compassione, amore...non è forse Dio?

Quando vedete i bambini al supermercato che piangono perchè vorrebbero tutte le caramelle e i cioccolati sugli scaffali ed il genitore non gli compra nulla perchè magari ne ha mangiato già ieri, secondo voi il genitore è cattivo? Meriterebbe il genitore da parte del bambino di non essere più preso in considerazione per dei dolci non comprati?
Io non prego più da tanto, perchè mi sembrava di essere come quei bambini. Io penso che ci sia un grande padre, ma non quello di cui parlano le religioni, penso all'energia che ha dato vita a tutto ed anche a noi.
Poi c'è il libero arbitrio, averlo significa anche provare dolore, sofferenza ed ingiustizie, essere liberi di agire è un grande potere che ti eleva allo stesso levello del padre, me è la saggezza che manca! Per questo dobbiamo vivere queste esistenze in questo piano, trovare le risposte, consciamente o non consciamente, come disse Morpheus, "io posso solo indicarti la soglia, sei tu quello che la deve attraversare..."