Attenzione, un satellite precipita sulla Terra (e non si sa dove)

14 Novembre 2011

La navicella ha fallito l'orientamento verso i riferimenti solari e stellari e non raggiungerà il pianeta rosso. Il Norad stima il 26 novembre come data di rientro. Appena in atmosfera, dovrebbe disintegrarsi
(ansa)



MOSCA - Non c'è più nessuna speranza di correggere la traiettoria e salvare la sonda interplanetaria Phobos-Grunt, lanciata dalla russia verso Marte, i tecnici di tutto il mondo procedono con i calcoli per stabilire il momento e il luogo della caduta sulla terra. I tentativi di salvataggio effettuati negli scorsi giorni non hanno prodotto risultati e il destino della navicella è ora soltanto ipotizzabile.

I calcoli del Norad. Il North American Aerospace Defense Command (in italiano, comando di difesa aerospaziale nordamericano) indica il 26 di novembre come la data più probabile. Rientrando nell'atmosfera terrestre, la Phobos-Grunt dovrebbe praticamente disintegrasi, incluse le 10 tonnellate di combustibile tossico che trasporta, e al suolo dovrebbero arrivare solo frammenti. Ma alcuni di questi sono stati progettati proprio per resistere all'ingresso dell'atmosfera terrestre e potrebbero arrivare al suolo intatti.

Missione fallita. Con le sue 12 tonnellate, la sonda russa è il doppio del satellite statunitense Uars, caduto alla fine di settembre.
La stazione automatica Phobos-Grunt è stata lanciata da Baikonur nella notte tra martedì e mercoledì e, quando è entrata nell'orbita terrestre, non è riuscita a orientarsi verso i punti di riferimento solari e stellari, fallendo quindi le manovre che l'avrebbero dovuta portare nell'orbita di Marte. (12 novembre 2011)

http://www.repubblica.it/scienze/2011/11/12/news/sonda_russa_dove_e_quando_cadr_phobos-grunt_non_raggiunge_marte-24892081/
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comincia a diventare una pessima abitudine questa di lanciare nello spazio satelliti e sonde costate interi patrimoni per poi farle ricadere subito sulla Terra.
a parte questo, qualcuno o qualcosa non aveva interesse che Phobos-Grunt raggiungesse la sua destinazione...guarda la combinazione, si chiama Phobos !

Se non mandano delle costose navicelle in orbita per togliere soldi come fanno a dire che gli stanno spendendo per il progetto... Facendo così sono assicurati sul perché non aiutano la gente!

Quel nome è una maledizione

Ieri sera migliaia di persone nel Nord Italia hanno segnalato l’avvistamento di un’enorme palla di fuoco nel cielo, simile a un bolide, generalmente catalogato tale dagli appassionati di tutto il mondo. In prima battuta si è pensato ad una meteora sporadica o legata allo sciame delle Geminidi, come tante ne cadono dal cielo. Ma la notizia ufficiale arrivata in mattinata in redazione, parla di un satellite russo che si è schiantato in Siberia nella sua ultima battuta d’arresto. Il satellite Meridian non è riuscito a raggiungere l’orbita Venerdì scorso a causa di un guasto nel razzo Souyz, sollevando nuove preoccupazioni sul programma spaziale russo, che ormai ha perso oltre una dozzina di satelliti nel corso dell’ultimo anno. Il frammento si è schiantato nella regione siberiana centrale di Novosibirsk, ed è stato ritrovato nel distretto Ordynsk circa 100 chilometri a sud del capoluogo. Ciò che è rimasto è una sfera di 50 cm di diametro che si è schiantata sul tetto di un’abitazione nel villaggio Vagaitsevo, nel quartiere Ordynsk, a quanto riferisce all’interfax un funzionario dei servizi di sicurezza locale. Con una straordinaria ironia il funzionario ha affermato che la casa colpita è situata sulla strada dedicata agli eroici astronauti del programma spaziale russo. Non ci sono fortunatamente notizie di vittime, mentre i livelli di radiazioni sono entro i limiti stabiliti. Il proprietario della struttura colpita dal satellite, era in casa con sua moglie, e solo per una fortunata coincidenza non è accaduto il peggio. Egli afferma di aver udito una violenta esplosione appena l’oggetto spaziale ha bucato il suo tetto. “Mi sono arrampicato sul tetto e non potevo capire cosa fosse successo. Poi ho visto un enorme buco e l’oggetto di metallo“, ha detto alla televisione di stato russa. Il capo del distretto di Ordynsk, Pavel Ivarovksy, ha detto a Interfax che il danno è stato esaminato da specialisti e che il proprietario della struttura riceverà un indennizzo. Il fallimento del razzo Soyuz-2.1B che doveva consegnare il suo carico, è una preoccupazione particolare, in quanto proviene da un membro della stessa famiglia che la Russia utilizza per inviare equipaggi multinazionali per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Già nel mese di Agosto una sonda senza equipaggio, la Progress, si era schiantata in Siberia dopo aver fallito la missione con la ISS, costringendo la messa a terra temporanea dei razzi. La perdita del satellite Meridian termina un anno di fallimenti per l’agenzia spaziale russa, la quale ha già perso 5 satelliti, tra cui uno per le comunicazioni, e la sonda Phobos-Grunt che piomberà sulla Terra nel mese di Gennaio. L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha detto che il satellite è venuto giù a causa del terzo fallimento dopo soli sette minuti dal lancio. “Questo dimostra ancora una volta che l’industria è in crisi“, ha ammesso Vladimir Popovkin, il capo della Roscosmos, nei commenti trasmessi dalla televisione di Stato. “E’ profondamente spiacevole“, aggiunge. Nessun meteoroide quindi, ma l’ennesimo detrito orbitale dei tanti, che ormai minacciano seriamente l’incolumità della popolazione mondiale. Quella palla di fuoco nel cielo si è schiantata in Siberia, ed ha distrutto una casa. Poteva essere quella di ognuno di noi.

Sulla MeteoWebTV in esclusiva le immagini della meteora avvistata ieri pomeriggio sui cieli del nord Italia grazie a un video girato prontamente da Stefano Ferracane nei pressi di Malpensa.

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secondo me è una bufala

Dove cadrà la sonda russa Phobos Grunt?

Quando e dove avverrà il rientro della sonda spaziale russa Phobos-Grunt verso la Terra? Gli ingegneri della Analytical Graphics, Inc. (AGI) hanno creato un’animazione che riassume tutto ciò che è accaduto alla sonda sino ad ora e cosa ci si attende che accada durante il rientro incontrollato. La navicella dovrebbe rientrare nella seconda settimana del mese di Gennaio 2012, probabilmente il 14 e in Afghanistan, ma si attendono conferme. La maggior parte dei componenti, compreso il carburante rimanente, bruceranno prima di arrivare al suolo, anche se alcuni detriti, compresa la Planetary Society, sopravviveranno all’attrito prodotto dalla nostra atmosfera. La capsula di rientro è stata progettata infatti per sopravvivere al fortissimo calore al quale sarà sottoposta. Il dr. David Warmflash, uno scienziato dell’esperimento, spera che la capsula possa essere recuperata al fine di studiare dei campioni biologici vissuti per 2 mesi nello spazio. L’esperimento è stato originariamente progettato per studiare gli effetti dell’ambiente interplanetario su vari organismi durante un volo di lunga durata, e come avrebbero reagito al di là delle fasce di radiazione di Van Allen, che proteggono gli organismi in orbita terrestre da alcune delle radiazioni più potenti dello spazio. Anche se la sonda non ha raggiunto il satellite di Marte, Phobos, e ha fallito la missione, gli organismi contenuti all’interno del biomodulo LIFE saranno sopravvissuti nello spazio per più di due mesi sino a quando la sonda rientrerà nell’atmosfera. Studiare i campioni potrebbe fornire qualche informazione in più in relazione al progetto e salvare una piccola parte della missione. Tuttavia, se la capsula cadesse in acqua, che è altamente probabile dal momento che due terzi della superficie della Terra è composta di acqua, il recupero sarebbe altamente improbabile. Phobos-Grunt lanciata il 9 novembre, è stata bloccata in orbita attorno alla Terra dopo che lo stadio superiore Fregat non è riuscito a incrementare l’orbita e inviare la sonda verso Marte.