The New York times 4 febbraio 2011, 04:33

Non riesco a capire se centra qualcosa con il ''cavaliere verde''
Articolo tradotto con Google

Con SIEGEL LEE
Non capita spesso che un libro di saggistica appare la cui tesi è immediatamente esaminati dagli eventi. Ma tale è il destino di Evgeny Morozov "Delusion Net", che ho recensito in questa Domenica Book Review. l'argomento Morozov che Internet fa più male che bene in contesti politico si scontra con la realtà violenta in Egitto.


Dispacci dal Book Review
Morozov prende le idee di ciò che egli chiama "cyber-utopisti" e mostra come la realtà li perverte in una situazione politica dopo l'altro. In Iran, il regime ha usato internet per schiacciare le proteste Internet-driven nel giugno 2009. In Russia, neofascisti utilizzare internet per organizzare pogrom. E così via. Morozov ha scritto centinaia di pagine per far capire che la tecnologia è amorale e tagli molti modi diversi. Proprio come radio può rafforzare la democrazia o - come in Rwanda - il genocidio incitare, pertanto Internet può contribuire a fomentare una rivoluzione, ma può anche contribuire a schiacciarlo. Questo sembra ovvio, ma è stato spesso del tutto perso i crediti a coda sono realizzati per internet è positivo, le qualità liberatorio.

E all'improvviso ecco la Tunisia e, ancor più drammaticamente, in Egitto, allo stesso tempo dimostrare e confutare tesi Morozov. In entrambi i casi, il social networking ha permesso verità che era stato sussurrato a essere ampiamente trasmesso e commentato. In Tunisia e l'Egitto - e ora in tutto il mondo arabo - Facebook e Twitter hanno fatto sentire meno soli nella loro rabbia per i governi che reprimono le loro vite. Non c'è niente di più politicamente emboldening di sentire, tutto in una volta, che quello che avete vissuto come amarezza personale è in realtà una condizione oggettiva, una afflizione universale nella vostra società, che quindi può essere universalmente opposte.

Eppure, allo stesso tempo, il governo egiziano spegnere internet , che è un modo efficace di usare Internet. E secondo un blogger egiziano , disinformazione viene diffuso attraverso Facebook - come è stato in Iran - come vera informazione è stata condivisa da manifestanti anti-governativi. Questo è il "lato oscuro della libertà di Internet", che è monito contro Morozov. E 'la libertà di schiacciare arbitrariamente le forze della libertà.

Tutto questo non dovrebbe sorprendere nessuno. Sembra che, proprio come con ogni altro tipo di tecnologia di comunicazione, Internet non è una soluzione al conflitto umano, ma un amplificatore per tutti gli aspetti di un conflitto. Come si legge su pro-governo agitatori di ricarica nella folla di manifestanti a cavallo e cammello, ti rendi conto che nulla è cambiato nella nostra epoca nuova internet. La situazione umana è la stessa di sempre stato, tranne che è lo stesso in un modo nuovo e più intenso. Decenni da ora, ci sarà senza dubbio celebrare una tecnologia nuova di zecca che promette di liberarci da internet. E l'argomento è iscritto da Morozov si verificherà ancora una volta.

Lee Siegel, un cronista e redattore in generale per il New York Observer, è l'autore di "Against the Machine:. Come il web sta trasformando, Cultura e Commercio - e perché è importante"

Link orig. :http://artsbeat.blogs.nytimes.com/2011/02/04/the-net-delusion-and-the-egypt-crisis/