Giganti Nephilim e Nuraghe
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Giganti Nephilim e Nuraghe
sto riguardando la registrazione di Misteri sui giganti di Montiprama ( se si scrive così ) che se non ho sentito male è nelle vicinanze di Cagliari quindi alla portata di Cristian.
Cristian, hai sentito più niente?
Cristian, hai sentito più niente?
Ultima modifica di Alaudae il Gio 5 Apr - 8:25:02 - modificato 1 volta.
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Giganti
Si parla di Giganti nei miti antichi di tutti i popoli.
Secondo gli antichi greci, in principio vi erano i Titani.
Secondo i popoli nordici, in principio vi erano i Giganti.
Nella bibbia, se ne parla come dei figli degli Angeli che Dio mandò a vigilare sul mondo. Il pastore e futuro re David uccise Golia, l'ultimo gigante, con la sua fionda.
Si parla di giganti anche nelle antiche civiltà precolombiane; secondo le leggende locali, alcune antiche città sono state costruite dai giganti.
Ma queste creature, sono solamente leggende... O no?
Correva l'anno 1936, quando su "L'Universo" (autorevole organo ufficiale dell’Istituto Geografico Militare di Firenze), con il titolo di "Scoperte Strane", veniva riportato un articolo in cui si affermava che nello Stato di Chihuahua (in Messico), alcuni minatori avevano trovato una grotta in cui vi erano degli scheletri simili ad esseri umani, ma con un'altezza che variava dai 3 3,60 metri. Questi scheletri erano seduti, con la testa piegata sulle ginocchia, come si osserva nelle mummie precolombiane. Venne inviata una commissione governativa di studiosi, i quali giunsero alla conclusione che si trattava del cimitero di una razza di primati estinta, di cui non si possiedono notizie.
Quali altre prove si possono trovare nell'america meridionale? Secondo una leggenda delle civiltà precolombiane Tiahuanaco fu costruita dai giganti sopravvissuti al Diluvio Universale (anche di questo si parla in tutte le culture). E qui possiamo trovare, se non una prova, almeno alcune stranezze: ad esempio, la porta del sole è composta da un unico blocco di pietra, intagliato, pesante 100 tonnellate; oppure l'esistenza di una scalinata con gradini alti 80 centimetri...
A. Normale essere umano
B. Essere di 15 piedi d’altezza trovato nel sud-est della Turchia nel 1950, nella valle dell’Eufrate. In quel sito furono trovati molti resti di esseri altissimi, con ossa femorali gigantesche.
C. Caius Julius Verus Maximinus Thrax, imperatore romano, 235-238 A.D: uno scheletro di ben 8 piedi e mezzo!
D. Golia era alto circa 9 piedi.
E. Re Og (Bibbia - Deuteronomio 3:11), Il di cui letto era lungo 14 piedi.
F. Scheletro umano alto quasi 20 piedi, ritrovato nel 1577 sotto un grande albero nel cantone di Lucerna, a Willisau, Svizzera.
G. Scheletro di 23 piedi d’altezza, trovato nel 1456 sulle rive di un fiume presso Valence, Francia.
H. Scheletro (completo) alto 25.6 piedi, ritrovato nel 1613 vicino al castello di Chaumont, Francia.
I. Al di fuori di ogni umana comprensione appaiono due scheletri di 36 piedi d’altezza ritrovati presso Cartagine, nel 200/600 dopo Cristo.
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Secondo gli antichi greci, in principio vi erano i Titani.
Secondo i popoli nordici, in principio vi erano i Giganti.
Nella bibbia, se ne parla come dei figli degli Angeli che Dio mandò a vigilare sul mondo. Il pastore e futuro re David uccise Golia, l'ultimo gigante, con la sua fionda.
Si parla di giganti anche nelle antiche civiltà precolombiane; secondo le leggende locali, alcune antiche città sono state costruite dai giganti.
Ma queste creature, sono solamente leggende... O no?
Correva l'anno 1936, quando su "L'Universo" (autorevole organo ufficiale dell’Istituto Geografico Militare di Firenze), con il titolo di "Scoperte Strane", veniva riportato un articolo in cui si affermava che nello Stato di Chihuahua (in Messico), alcuni minatori avevano trovato una grotta in cui vi erano degli scheletri simili ad esseri umani, ma con un'altezza che variava dai 3 3,60 metri. Questi scheletri erano seduti, con la testa piegata sulle ginocchia, come si osserva nelle mummie precolombiane. Venne inviata una commissione governativa di studiosi, i quali giunsero alla conclusione che si trattava del cimitero di una razza di primati estinta, di cui non si possiedono notizie.
Quali altre prove si possono trovare nell'america meridionale? Secondo una leggenda delle civiltà precolombiane Tiahuanaco fu costruita dai giganti sopravvissuti al Diluvio Universale (anche di questo si parla in tutte le culture). E qui possiamo trovare, se non una prova, almeno alcune stranezze: ad esempio, la porta del sole è composta da un unico blocco di pietra, intagliato, pesante 100 tonnellate; oppure l'esistenza di una scalinata con gradini alti 80 centimetri...
A. Normale essere umano
B. Essere di 15 piedi d’altezza trovato nel sud-est della Turchia nel 1950, nella valle dell’Eufrate. In quel sito furono trovati molti resti di esseri altissimi, con ossa femorali gigantesche.
C. Caius Julius Verus Maximinus Thrax, imperatore romano, 235-238 A.D: uno scheletro di ben 8 piedi e mezzo!
D. Golia era alto circa 9 piedi.
E. Re Og (Bibbia - Deuteronomio 3:11), Il di cui letto era lungo 14 piedi.
F. Scheletro umano alto quasi 20 piedi, ritrovato nel 1577 sotto un grande albero nel cantone di Lucerna, a Willisau, Svizzera.
G. Scheletro di 23 piedi d’altezza, trovato nel 1456 sulle rive di un fiume presso Valence, Francia.
H. Scheletro (completo) alto 25.6 piedi, ritrovato nel 1613 vicino al castello di Chaumont, Francia.
I. Al di fuori di ogni umana comprensione appaiono due scheletri di 36 piedi d’altezza ritrovati presso Cartagine, nel 200/600 dopo Cristo.
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giganti e nuraghe
ciao leggo sempre i vostri articoli, xcio' vi invito a fare una ricerca su i giganti di monte prama statue trovate in sardegna 40 fa su un terreno agricolo a oristano penso che le statue abbiano un collegamento con atlantide x finire c'e barumini e un nuraghe ma ha tutte le caraterische di un castello medioevale con tanto di torri.
Indirizzo email del mitente: mares72@live.com
pm ricevuto stamattina. merita una ricerca
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
arrivata anche a me
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Vudkos ha scritto:arrivata anche a me
allora la cominci tu una ricerchina?
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
appena possibile
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
il Nuraghe di Barumini
A pochi passi da paese di Barumini ed ai piedi del Parco della Giara (Tuili, Gesturi, Genoni e Setzu), si trova il sito archeologico “Su Nuraxi” (il nuraghe) di Barumini, dichiarato nel 1997 dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità, è sicuramente il monumento più importante della civiltà nuragica in Sardegna. L’importanza del nuraghe di Barumini e data dalla sua complessità e dal suo ottimo stato di conservazione, particolare è la vicinanza dell'enorme fortezza, costituita da diverse torri nuragiche ed il vasto e labirintico villaggio con viottoli strettissimi e case a corte, pozzi, cisterne e capanne per le riunioni, legati ad una storia misteriosa di 3500 anni fa.
Durante la visita si entra all'interno della fortezza, passando in stretti cunicoli ricavati nelle mura costruite con massi enormi, provenienti dall’altopiano della Giara, in un impressionante ambiente ciclopico estremamente interessante e suggestivo. Posizionato in modo da dominare le pianure circostanti. Su Nuraxi è un nuraghe definito quadrilobato, con la parte più antica, la torre centrale, originariamente alta più di 19 metri, costituita da tre tholos sovrapposte (le tipiche camere nuragiche) e risalente al 1478 a.C., data ottenuta analizzando con il carbonio 14 un pezzo di olivastro ritrovato incastrato tra i grandi massi di basalto che costituiscono la struttura.Le quattro torri, che circondano il mastio centrale, posizionate nei quattro punti cardinali ed in origine realizzate su due piani, furono costruite presumibilmenteintorno al XIII secolo a.C. Un altro elemento ben visibile, è il muro, spesso circa 3 mt., che rifascia completamente il bastione, realizzato intorno al XI sec. a.C., forse per rinforzare la struttura; dalla realizzazione di questo muro, per entrare all’interno del Nuraghe di Barumini, si doveva raggiungere una piccola porticina d’ingresso posizionata a circa 7 metri di altezza, rendendo “Su Nuraxi” agli occhi dei nemici, una fortezza inespugnabile. Ancora oggi, dopo gli scavi effettuati dall’archeologo Giovanni Lilliu negli anni ’50, l’unico ingresso alla fortezza rimane quella “porticina” sopraelevata.
Per visitare il Nuraghe di Barumini è obbligatoria la visita guidata con partenze ad ogni mezz’ora e con orari che variano da periodo a periodo, per gruppi e consigliata la prenotazione.
Per ulteriori informazioni potete contattarci allo 070.9364277 – 348.2924983 info@parcodellagiara.it
Curiosità:
la traduzione in sardo del termine “Su Nuraxi” è “il Nuraghe”a indicare che il nuraghe di Barumini è considerato il nuraghe per eccellenza.
Link
A pochi passi da paese di Barumini ed ai piedi del Parco della Giara (Tuili, Gesturi, Genoni e Setzu), si trova il sito archeologico “Su Nuraxi” (il nuraghe) di Barumini, dichiarato nel 1997 dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità, è sicuramente il monumento più importante della civiltà nuragica in Sardegna. L’importanza del nuraghe di Barumini e data dalla sua complessità e dal suo ottimo stato di conservazione, particolare è la vicinanza dell'enorme fortezza, costituita da diverse torri nuragiche ed il vasto e labirintico villaggio con viottoli strettissimi e case a corte, pozzi, cisterne e capanne per le riunioni, legati ad una storia misteriosa di 3500 anni fa.
Durante la visita si entra all'interno della fortezza, passando in stretti cunicoli ricavati nelle mura costruite con massi enormi, provenienti dall’altopiano della Giara, in un impressionante ambiente ciclopico estremamente interessante e suggestivo. Posizionato in modo da dominare le pianure circostanti. Su Nuraxi è un nuraghe definito quadrilobato, con la parte più antica, la torre centrale, originariamente alta più di 19 metri, costituita da tre tholos sovrapposte (le tipiche camere nuragiche) e risalente al 1478 a.C., data ottenuta analizzando con il carbonio 14 un pezzo di olivastro ritrovato incastrato tra i grandi massi di basalto che costituiscono la struttura.Le quattro torri, che circondano il mastio centrale, posizionate nei quattro punti cardinali ed in origine realizzate su due piani, furono costruite presumibilmenteintorno al XIII secolo a.C. Un altro elemento ben visibile, è il muro, spesso circa 3 mt., che rifascia completamente il bastione, realizzato intorno al XI sec. a.C., forse per rinforzare la struttura; dalla realizzazione di questo muro, per entrare all’interno del Nuraghe di Barumini, si doveva raggiungere una piccola porticina d’ingresso posizionata a circa 7 metri di altezza, rendendo “Su Nuraxi” agli occhi dei nemici, una fortezza inespugnabile. Ancora oggi, dopo gli scavi effettuati dall’archeologo Giovanni Lilliu negli anni ’50, l’unico ingresso alla fortezza rimane quella “porticina” sopraelevata.
Per visitare il Nuraghe di Barumini è obbligatoria la visita guidata con partenze ad ogni mezz’ora e con orari che variano da periodo a periodo, per gruppi e consigliata la prenotazione.
Per ulteriori informazioni potete contattarci allo 070.9364277 – 348.2924983 info@parcodellagiara.it
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la traduzione in sardo del termine “Su Nuraxi” è “il Nuraghe”a indicare che il nuraghe di Barumini è considerato il nuraghe per eccellenza.
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
ne ho sentito parlare ora mi leggo questo post con calma che mi sembra sia rico di notizie ,grazie ala,pero' una cosa non mi torna ,com'e' che questi giganti vivenano in sardegna e i sardi sono per media altezza bassi?
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
cristian ha scritto:ne ho sentito parlare ora mi leggo questo post con calma che mi sembra sia rico di notizie ,grazie ala,pero' una cosa non mi torna ,com'e' che questi giganti vivenano in sardegna e i sardi sono per media altezza bassi?
ma se non sbaglio, scheletri di giganti sono stati trovati un po' dapertutto indipendentemente dall'altezza dei nativi
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Alaudae ha scritto:cristian ha scritto:ne ho sentito parlare ora mi leggo questo post con calma che mi sembra sia rico di notizie ,grazie ala,pero' una cosa non mi torna ,com'e' che questi giganti vivenano in sardegna e i sardi sono per media altezza bassi?
ma se non sbaglio, scheletri di giganti sono stati trovati un po' dapertutto indipendentemente dall'altezza dei nativi
dovrei approffondire bene,ho sentito qualcosa e basta,appena posso mi leggo tutto il post e vedo se trovo altro sul web
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Nel mai troppo citato (in altri post e in altre sezioni) "IL MATTINO DEI MAGHI" Si ipotizza che la Gravita' sulla Terra non sia stata sempre la stessa...... ci sarebbero stati periodi in cui essa sarebbe stata minore permettendo lo sviluppo di Esseri molto "Grandi".
Questa l'origine dei Giganti.... che si sarebbero Estinti quando le condizioni cambiarono ...
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
NEMOR ha scritto:Nel mai troppo citato (in altri post e in altre sezioni) "IL MATTINO DEI MAGHI" Si ipotizza che la Gravita' sulla Terra non sia stata sempre la stessa...... ci sarebbero stati periodi in cui essa sarebbe stata minore permettendo lo sviluppo di Esseri molto "Grandi".
Questa l'origine dei Giganti.... che si sarebbero Estinti quando le condizioni cambiarono ...
un ipotetico abitante di Giove non potrebbe mai, a causa dell'elevata gravità, diventare un simile gigante, ma, a parte questo, l'ipotesi terrestre è l'unica da prendere in considerazione? qiando i giganti camminavano sulla terra, questa era già popolata da esseri umani di altezza "standard". ora la gravità del pianeta non sarà cambiata da un giorno all'altro, dunque com'è compatibile l'era geologica delle gravità alterate e la presenza di giganti in un mondo popolato da esseri umani "ridimensionati" nelle dimensioni?
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
[quote="Alaudae"]
Secondo alcune teorie cosmologiche ... (Vedi capitolo sul Nazismo Magico contenuto nel Mattino dei Maghi) la terra avrebbe avuto + lune.... i Giganti apparterrebbero al (o ai) Tempi di luna "Bassa" che quindi permetteva 1 minore gravita'.
Di volta in volta queste lune sarebbero cadute sulla terra, provocando catastrofi e Fini del mondo Varie di cui si e' tramandato il ricordo ancestrale......
Sempre secondo queste Teorie i vari strati geologici altro non sarebbero che i resti delle varie lune che si sono schiantate sulla terra......
In pratica ci sarebe stata 1 alternanza di Eta' dell'oro con i Giganti alla guida dell'umanita' nei periodi di luna Bassa.... seguite da periodi catastrofici subito dopo la caduta della luna di turno .... con i giganti che subivano 1 Degenerazione e alla fine scomparivano ...
NEMOR ha scritto:
un ipotetico abitante di Giove non potrebbe mai, a causa dell'elevata gravità, diventare un simile gigante, ma, a parte questo, l'ipotesi terrestre è l'unica da prendere in considerazione? qiando i giganti camminavano sulla terra, questa era già popolata da esseri umani di altezza "standard". ora la gravità del pianeta non sarà cambiata da un giorno all'altro, dunque com'è compatibile l'era geologica delle gravità alterate e la presenza di giganti in un mondo popolato da esseri umani "ridimensionati" nelle dimensioni?
Secondo alcune teorie cosmologiche ... (Vedi capitolo sul Nazismo Magico contenuto nel Mattino dei Maghi) la terra avrebbe avuto + lune.... i Giganti apparterrebbero al (o ai) Tempi di luna "Bassa" che quindi permetteva 1 minore gravita'.
Di volta in volta queste lune sarebbero cadute sulla terra, provocando catastrofi e Fini del mondo Varie di cui si e' tramandato il ricordo ancestrale......
Sempre secondo queste Teorie i vari strati geologici altro non sarebbero che i resti delle varie lune che si sono schiantate sulla terra......
In pratica ci sarebe stata 1 alternanza di Eta' dell'oro con i Giganti alla guida dell'umanita' nei periodi di luna Bassa.... seguite da periodi catastrofici subito dopo la caduta della luna di turno .... con i giganti che subivano 1 Degenerazione e alla fine scomparivano ...
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
[quote="NEMOR"]
dunque la Terra non ha prodotto giganti. questi si sarebbero sviluppati su una Luna "Bassa"
(munita di atmosfera?) dal momento che, a parte le dimensioni, questi giganti sembrano essere stati molto umani. mi domando, domande da mezza estate, anche come siano arrivati qui sulla Terra dal momento che sembra non siano stati trovati resti dei loro mezzi celesti che, considerate le dimensioni dei loro occupanti, dovevano certamente essere ragguardevoli!
Alaudae ha scritto:NEMOR ha scritto:
un ipotetico abitante di Giove non potrebbe mai, a causa dell'elevata gravità, diventare un simile gigante, ma, a parte questo, l'ipotesi terrestre è l'unica da prendere in considerazione? qiando i giganti camminavano sulla terra, questa era già popolata da esseri umani di altezza "standard". ora la gravità del pianeta non sarà cambiata da un giorno all'altro, dunque com'è compatibile l'era geologica delle gravità alterate e la presenza di giganti in un mondo popolato da esseri umani "ridimensionati" nelle dimensioni?
Secondo alcune teorie cosmologiche ... (Vedi capitolo sul Nazismo Magico contenuto nel Mattino dei Maghi) la terra avrebbe avuto + lune.... i Giganti apparterrebbero al (o ai) Tempi di luna "Bassa" che quindi permetteva 1 minore gravita'.
Di volta in volta queste lune sarebbero cadute sulla terra, provocando catastrofi e Fini del mondo Varie di cui si e' tramandato il ricordo ancestrale......
Sempre secondo queste Teorie i vari strati geologici altro non sarebbero che i resti delle varie lune che si sono schiantate sulla terra......
In pratica ci sarebe stata 1 alternanza di Eta' dell'oro con i Giganti alla guida dell'umanita' nei periodi di luna Bassa.... seguite da periodi catastrofici subito dopo la caduta della luna di turno .... con i giganti che subivano 1 Degenerazione e alla fine scomparivano ...
dunque la Terra non ha prodotto giganti. questi si sarebbero sviluppati su una Luna "Bassa"
(munita di atmosfera?) dal momento che, a parte le dimensioni, questi giganti sembrano essere stati molto umani. mi domando, domande da mezza estate, anche come siano arrivati qui sulla Terra dal momento che sembra non siano stati trovati resti dei loro mezzi celesti che, considerate le dimensioni dei loro occupanti, dovevano certamente essere ragguardevoli!
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Alaudae ha scritto:
dunque la Terra non ha prodotto giganti. questi si sarebbero sviluppati su una Luna "Bassa"
Errato .... La luna "Bassa" faceva diminuire la Gravita' sulla Terra, permettendo lo sviluppo di Creature di Grandi Dimensioni........
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
NEMOR ha scritto:Alaudae ha scritto:
dunque la Terra non ha prodotto giganti. questi si sarebbero sviluppati su una Luna "Bassa"
Errato .... La luna "Bassa" faceva diminuire la Gravita' sulla Terra, permettendo lo sviluppo di Creature di Grandi Dimensioni........
ora è chiaro, è un'ipotesi tutto sommato ragionevole (ma fino a che punto?)
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
NEMOR ha scritto:Alaudae ha scritto:
dunque la Terra non ha prodotto giganti. questi si sarebbero sviluppati su una Luna "Bassa"
Errato .... La luna "Bassa" faceva diminuire la Gravita' sulla Terra, permettendo lo sviluppo di Creature di Grandi Dimensioni........
Può esserci una correlazione tra la diminuzione della forza gravitazionale e lo sviluppo osseo, penso di si, ma comunque il fattore principale resta sempre e comunque il DNA, quindi si presuppone l'esistenza di una categoria di esseri umani con caratteristiche genetiche atte a favorirne l'esistenza in determinate condizioni, poiché le mutazioni naturali sono sempre in direzione evolutiva e mai il contrario. Ciò che mi viene da chiedere è allora come mai si sia sviluppato questo ceppo, evoluzione che deve aver comportato un range temporale sicuramente duraturo come quello dell'evoluzione dell'homo neanderthalensis, lasciando così poche tracce. Se fosse stata un'esistenza parallela a quella dei primi uomini eretti, dato che i ritrovamenti mostrano una struttura "gigantesca" ma comunque già abbondantemente simile alla nostra, dovremmo avere resti abbondanti almeno quanto quelli fossili o reperti litici ritrovati per l'uomo di Neanderthal. Si può pensare anche a individui ibridati tra due razze affini ma comunque diverse (e qui entra in gioco il salto dimensionale o lo sbarco), ma come detto resterebbe il dubbio dell'assenza di mezzi o strutture che possano provarlo. In più, una delle foto riportate dall'articolo, purtroppo, risulta essere un fake smentito già da tempo.
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Alaudae ha scritto:NEMOR ha scritto:Alaudae ha scritto:
dunque la Terra non ha prodotto giganti. questi si sarebbero sviluppati su una Luna "Bassa"
Errato .... La luna "Bassa" faceva diminuire la Gravita' sulla Terra, permettendo lo sviluppo di Creature di Grandi Dimensioni........
ora è chiaro, è un'ipotesi tutto sommato ragionevole (ma fino a che punto?)
Questo lo lascio decidere a Voi ... aggiungo solo che questa teoria faceva il paro con altre strampalate ipotesi che erano in voga nella germania Nazista; come quella della Terra Cava o dell' eterna lotta tra il ghiaccio e il fuoco di Horbiger....
LA TEORIA DEL GHIACCIO COSMICO LINK
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
che teoria della Germania Nazionalsocialista (e non solo) sulla Terra cava sia strampalata, non saprei. troppo strana per farci dormire tranquilli? ritenerla strampalata per esorcizzare le nostre paure?
questi giganti, insomma: in definitiva il periodo di "Luna Bassa" sarebbe dovuto durare intere ere geologiche per trasformare un omino di un metro e sessanta circa in un "longilineo" di più di tre metri (il DNA, appunto). terrei sempre presente l'ipotesi degli Dei che camminavano sulla Terra "alla brezza della sera".
ghiaccio e fuoco: ora non l'ho presente nè ho il tempo e la serenità per la necessaria ricerca: un breve sunto?
questi giganti, insomma: in definitiva il periodo di "Luna Bassa" sarebbe dovuto durare intere ere geologiche per trasformare un omino di un metro e sessanta circa in un "longilineo" di più di tre metri (il DNA, appunto). terrei sempre presente l'ipotesi degli Dei che camminavano sulla Terra "alla brezza della sera".
ghiaccio e fuoco: ora non l'ho presente nè ho il tempo e la serenità per la necessaria ricerca: un breve sunto?
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Cioè i giganti sarebbero potuti esistere per le dimensioni maggiori della Luna?! Qualche giorno fà su un documentario dicevano che la Nasa ha una nuova teoria sulla forma della Luna, infatti pensavano che molto tempo indietro la Luna era molto più grande di oggi
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
Alaudae ha scritto:
ghiaccio e fuoco: ora non l'ho presente nè ho il tempo e la serenità per la necessaria ricerca: un breve sunto?
Cosa credi che ci sia nel link Denominato
LA TEORIA DEL GHIACCIO COSMICO ??
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
NEMOR ha scritto:Alaudae ha scritto:
ghiaccio e fuoco: ora non l'ho presente nè ho il tempo e la serenità per la necessaria ricerca: un breve sunto?
Cosa credi che ci sia nel link Denominato
LA TEORIA DEL GHIACCIO COSMICO ??
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Spazio, due lune illuminavano la Terra in passato
[quote="NEMOR"]
Lo ipotizza uno studio delle università di Berna e Santa Cruz, che fornisce dettagli sul misterioso satellite, ancora oggi oggetto di numerosi miti e tradizioni
di CONCETTA RUOTOLO.
Romantica, affascinante ed un po’ misteriosa, la luna ci tiene sempre col naso all’insù, ammaliandoci con i suoi giochi di colore e sfumature luminose. Unico satellite naturale della Terra, è quasi quattro volte più piccola del nostro pianeta, presenta una faccia liscia e piatta, mentre è ricoperta da crateri in un’altra zona, ed è caratterizzata da una bassa gravità e dalla mancanza di atmosfera, che determina una forte escursione termica. Sull’origine della luna esistono diverse teorie, a cui se ne aggiunge una proposta da due ricercatori delle università di Berna e Santa Cruz, in California.
In un articolo pubblicato sulla rivista “Nature”, i due studiosi, cercando di dare una spiegazione proprio all’asimmetria della superficie lunare, ipotizzando che un tempo esistessero due lune. Lo studio è partito dal presupposto che il corpo celeste derivi dallo scontro del nostro pianeta con un meteorite grande quanto Marte, in seguito al quale dei frammenti rocciosi si sono aggregati attorno alla Terra, dando vita al satellite visibile oggi. Secondo i ricercatori, però, è possibile che si sia formato anche un altro corpo, grande circa un terzo della luna.
I due corpi si sarebbero affiancati per alcuni millenni, fino a quando, a causa di una lenta collisione, si sarebbero scontrati, provocando l’aspetto ruvido e montagnoso che attualmente presenta la parte della superficie lunare retrostante la Terra. La loro ipotesi è stata rafforzata dai risultati di una serie di simulazioni computerizzate, durante le quali si è spesso verificata la formazione di un secondo corpo. Quella degli studiosi Martin Jutzi ed Erik Asphaug, per ora, resta solo un’ipotesi plausibile, ma che dovrà essere verificata attraverso altri studi.
Il misterioso corpo celeste che illumina le nostre notti, comunque, sin dall’antichità ha attirato l’attenzione di studiosi e pensatori ed è da sempre al centro di numerosi miti e leggende, che ancora oggi hanno il loro fascino. Sono numerose, ad esempio, le leggende sulla luna di origine cinese. Nell’antica Cina credevano che dodici lune diverse si succedessero nei diversi mesi dell’anno dopo che Heng-o, la divinità madre, dava inizio al ciclo immergendo le sue figlie in un fiume nell’estremità occidentale del mondo. Secondo un altro affascinante mito cinese, la dea della luna Heng-o scese sulla Terra assieme al marito, valoroso arciere inviato qui per proteggere il pianeta in pericolo.
Un giorno, infatti, comparvero dieci soli, cioè i figli del dio del cielo, che per uno stupido ed ostinato scherzo diedero fuoco alla Terra e ad i suoi abitanti. Il marito di Heng-o, fu costretto ad uccidere nove dei fratelli, suscitando l’ira del dio del cielo, che non gli permise di ritornare sulla luna. L’arciere, dopo tante peripezie, riuscì a procurarsi un farmaco capace di ricondurlo a casa ma, avendone solo una dose, la nascose alla moglie. Heng-o, qualche tempo dopo, trovò la pillola, non resistette alla tentazione, la mangiò e tornò sulla Luna, che tanto le mancava.
Giunta lì, chiese alla sua amica lepre di creare una pozione per far sì che il marito potesse raggiungerla e, da allora, la luna brilla di una luce speciale perché riflette il triste sguardo di Heng-o, che aspetta il ritorno del suo arciere. Il corpo celeste è ha ancora un ruolo importantissimo per il popolo cinese, che celebra la Festa della Luna, che cade in pieno autunno ed è un momento importantissimo per le famiglie cinesi, che in questo giorno si ritrovano e contemplano la luna, simbolo di unione e fortuna.
http://www.essenzialeonline.it/costume/Spazio-due-lune-illuminavano-la-Terra-in-passato_24497.html
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Alaudae ha scritto:NEMOR ha scritto:
un ipotetico abitante di Giove non potrebbe mai, a causa dell'elevata gravità, diventare un simile gigante, ma, a parte questo, l'ipotesi terrestre è l'unica da prendere in considerazione? qiando i giganti camminavano sulla terra, questa era già popolata da esseri umani di altezza "standard". ora la gravità del pianeta non sarà cambiata da un giorno all'altro, dunque com'è compatibile l'era geologica delle gravità alterate e la presenza di giganti in un mondo popolato da esseri umani "ridimensionati" nelle dimensioni?
Secondo alcune teorie cosmologiche ... (Vedi capitolo sul Nazismo Magico contenuto nel Mattino dei Maghi) la terra avrebbe avuto + lune.... i Giganti apparterrebbero al (o ai) Tempi di luna "Bassa" che quindi permetteva 1 minore gravita'.
Di volta in volta queste lune sarebbero cadute sulla terra, provocando catastrofi e Fini del mondo Varie di cui si e' tramandato il ricordo ancestrale......
Sempre secondo queste Teorie i vari strati geologici altro non sarebbero che i resti delle varie lune che si sono schiantate sulla terra......
In pratica ci sarebe stata 1 alternanza di Eta' dell'oro con i Giganti alla guida dell'umanita' nei periodi di luna Bassa.... seguite da periodi catastrofici subito dopo la caduta della luna di turno .... con i giganti che subivano 1 Degenerazione e alla fine scomparivano ...
Lo ipotizza uno studio delle università di Berna e Santa Cruz, che fornisce dettagli sul misterioso satellite, ancora oggi oggetto di numerosi miti e tradizioni
di CONCETTA RUOTOLO.
Romantica, affascinante ed un po’ misteriosa, la luna ci tiene sempre col naso all’insù, ammaliandoci con i suoi giochi di colore e sfumature luminose. Unico satellite naturale della Terra, è quasi quattro volte più piccola del nostro pianeta, presenta una faccia liscia e piatta, mentre è ricoperta da crateri in un’altra zona, ed è caratterizzata da una bassa gravità e dalla mancanza di atmosfera, che determina una forte escursione termica. Sull’origine della luna esistono diverse teorie, a cui se ne aggiunge una proposta da due ricercatori delle università di Berna e Santa Cruz, in California.
In un articolo pubblicato sulla rivista “Nature”, i due studiosi, cercando di dare una spiegazione proprio all’asimmetria della superficie lunare, ipotizzando che un tempo esistessero due lune. Lo studio è partito dal presupposto che il corpo celeste derivi dallo scontro del nostro pianeta con un meteorite grande quanto Marte, in seguito al quale dei frammenti rocciosi si sono aggregati attorno alla Terra, dando vita al satellite visibile oggi. Secondo i ricercatori, però, è possibile che si sia formato anche un altro corpo, grande circa un terzo della luna.
I due corpi si sarebbero affiancati per alcuni millenni, fino a quando, a causa di una lenta collisione, si sarebbero scontrati, provocando l’aspetto ruvido e montagnoso che attualmente presenta la parte della superficie lunare retrostante la Terra. La loro ipotesi è stata rafforzata dai risultati di una serie di simulazioni computerizzate, durante le quali si è spesso verificata la formazione di un secondo corpo. Quella degli studiosi Martin Jutzi ed Erik Asphaug, per ora, resta solo un’ipotesi plausibile, ma che dovrà essere verificata attraverso altri studi.
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Un giorno, infatti, comparvero dieci soli, cioè i figli del dio del cielo, che per uno stupido ed ostinato scherzo diedero fuoco alla Terra e ad i suoi abitanti. Il marito di Heng-o, fu costretto ad uccidere nove dei fratelli, suscitando l’ira del dio del cielo, che non gli permise di ritornare sulla luna. L’arciere, dopo tante peripezie, riuscì a procurarsi un farmaco capace di ricondurlo a casa ma, avendone solo una dose, la nascose alla moglie. Heng-o, qualche tempo dopo, trovò la pillola, non resistette alla tentazione, la mangiò e tornò sulla Luna, che tanto le mancava.
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Re: Giganti Nephilim e Nuraghe
messaggio ricevuto da Anonimous:
ciao a tutti quando ho detto giganti di monte prama non intendevo uomini giganti, ma statue di altezza di 2,50 forse le piu' antiche di tutto il bacino del mediterraneo le stesse statue sono rafigurate in bronzetti e sono uguali tra di loro e sono tutti guerrieri. nuraghe di barumini non e' altro che un prototipo di castello xche la struttura e quella le torri e tutto il resto come e dispoto.nora e tharros sono citta sempre dei shardana xche edifici mura e strade finiscono in mare!!! dunque siamo vicini ad atlantide. questi siti archeologici gli ho tutti visitati piu di una volta compreso il museo di cagliari la mia ricerca continua...........................
Indirizzo email del mitente: mares72@live.com
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