Misteri 2012
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Il cosmo visto da Herschel

Andare in basso

Il cosmo visto da Herschel Empty Il cosmo visto da Herschel

Messaggio Da Alaudae Sab 17 Lug - 18:55:01

Il cosmo visto da Herschel A748d9c55d2cdff596e7b9b0edb376b2_356424
Galassie antichissime, lontane 10 miliardi di anni che appaiono come gocce luminose nel buio del cosmo, il primo ritratto di una culla di stelle a soli 1.000 anni luce dalla Terra, molecole di acqua e altri composti tutti indizi dell'esistenza di pianeti nella nebulosa di Orione: sono i primi risultati scientifici del piu' grande telescopio spaziale mai costruito, il satellite Herschel dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa). A queste scoperte la rivista Astronomy and Astrophysics dedica una sezione speciale di 152 articoli, molti dei quali firmati anche da ricercatori italiani, dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e di molte universita' fra cui Padova, Bologna, Milano Bicocca. Le galassie visibili nelle immagini di Herschel come dense gocce luminose sono distanti da tre a dieci miliardi di anni e sono nate quando la formazione delle stelle era molto piu' diffusa di oggi nell'Universo. L'incubatrice di stelle invece e' vicinissima, soli 1.000 anni luce nella costellazione dell'Aquila. E' cosi' ricca di polveri che finora nessun'altro telescopio a infrarossi era riuscito a osservarla. Si distinguono 700 grumi di polveri e gas: sono embrioni di stelle, 100 dei quali gia' alle fasi finali della loro formazione. Il satellite ha fotografato anche la nebulosa di Orione e qui ha identificato molecole di acqua, monossido di carbonio, formaldeide, metanolo, cianuro di idrogeno, ossido di zolfo: indizi di stelle e pianeti in formazione.

Con il contributo dei ricercatori italiani e' stato anche risolto il mistero della polvere mancante nelle galassie dell'ammasso della Vergine. In alcune zone del gigantesco ammasso della Vergine, composto da almeno 2.500 galassie distante da noi 55 milioni di anni luce, la polvere che permea lo spazio tra le stelle, l'ingrediente fondamentale per la formazione di nuovi astri, e' molto carente. Un fenomeno drammaticamente evidente soprattutto nelle galassie ellittiche, gia' note per avere un bassissimo tasso di formazione di nuove stelle. Gli scienziati hanno dimostrato che la polvere viene si' prodotta continuamente nelle galassie ellittiche, ma non riesce a sopravvivere per piu' di 50 milioni di anni a causa degli urti fra i granelli di polvere e il gas caldo che permea queste galassie che disintegrerebbero nel tempo le particelle fino a farle sparire completamente.

''Il telescopio Herschel sta eseguendo perfettamente i suoi compiti - ha osservato Barbara Negri, responsabile dell'Agenzia Spaziale Italiana per l'esplorazione e osservazione dell'Universo - e gli studi sulla polvere che permea lo spazio tra le stelle forniranno una prova fondamentale nella comprensione dei meccanismi di formazione di nuove stelle''.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/07/17/visualizza_new.html_1853203243.html 17.06.2010
Alaudae
Alaudae
Moderatore Globale
Moderatore Globale

Utente SuperAttivo Utente SuperAttivo : Utente Superattivo

Messaggio Personale La verità si sottrae all'evidenza
attraverso la sua inverosimilità.

Eraclito, 500 aC
Mio stato d'animo : perplesso

Animale Preferito : Il cosmo visto da Herschel Taiu0h
Il mio Sesso : Maschio
Segno Zodiacale : Sagittario Maiale
La mia forza : Il cosmo visto da Herschel 2vci68j

Messaggi : 14966
Età : 76
Netiquette : Il cosmo visto da Herschel WarnFull
Località : Roma
Nazione : Italia
Data d'iscrizione : 26.06.09
Punti : 27772

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.