inondazioni e frane sud Cina

(ANSA) - SHANGHAI (CINA), 19 GIU - Inondazioni e frane nel sud della Cina hanno causato la morte di almeno 69 persone, mentre 44 sono date per disperse.

Lo scrive Nuova Cina secondo la quale piogge torrenziali hanno inondato coltivazioni, interrotto il traffico e le telecomunicazioni. Le province maggiormente colpite sono Fujian, Jiangxi, Hunan, Guangdong, Sichuan, Guizhou e la regione autonoma del Guangxi. Sono state evacuate 500mila persone. Danni per 952 milioni di dollari secondo le prime stime.

Colpite da nubifragio 5 mln di persone

E' di almeno 90 morti il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime delle inondazioni che hanno colpito la Cina meridionale, dove 1,4 milioni di persone sono state fatte sgomberare in previsione dell'arrivo di nuove piogge. Le acque hanno superato il livello di guardia in decine di fiumi tra cui il Guandong: al momento, secondo le autorità cinesi, sono almeno 5 milioni le persone colpite in nove diverse province.
Inondazioni in Cina: 90 morti

Le province che sono state maggiormente colpite sono Fujian, Jiangxi, Hunan, Guangdong, Sichuan, Guizhou e la regione autonoma del Guangxi. Secondo le prime stime il danno economico del maltempo è stato quantificato in 952 milioni di dollari.
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Ultimo aggiornamento ore 08:29 http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo484420.shtml

Cina: inondazioni, 199 vittime

(ANSA) - PECHINO, 22GIU - E' salito a 199 vittime e 123 dispersi il bilancio dell'ondata di maltempo che infuria sul sud della Cina. 145mila persone sono state evacuate nella provincia del Jangxi, dove gli argini del fiume Fu cedono. Altre 68.000 sono state evacuate dalle vicinanze della diga di Changkai, dove l' acqua raccolta ha raggiunto il livello critico e rischia di tracimare. Poco meno di due milioni di persone hanno dovuto abbandonare le loro case minacciate dalle inondazioni.

cristian ha scritto:Cina: inondazioni, 199 vittime

(ANSA) - PECHINO, 22GIU - E' salito a 199 vittime e 123 dispersi il bilancio dell'ondata di maltempo che infuria sul sud della Cina. 145mila persone sono state evacuate nella provincia del Jangxi, dove gli argini del fiume Fu cedono. Altre 68.000 sono state evacuate dalle vicinanze della diga di Changkai, dove l' acqua raccolta ha raggiunto il livello critico e rischia di tracimare. Poco meno di due milioni di persone hanno dovuto abbandonare le loro case minacciate dalle inondazioni.

questa è un'idea che mi "ronza" nella testa da qualche tempo: "e se la natura si accanisse con preferenza là dove la popolazione è più numerosa?" potrebbe essere? è solo un'idea.

RIO DE JANEIRO (Reuters) - Le alluvioni che hanno colpito il Brasile nordorientale hanno devastato paesi e villaggi, uccidendo almeno 38 persone, mentre più di 600 risultano disperse, come riportano oggi i media.

Le piogge torrenziali che cadono da giorni sugli stati dell'Alagoas e del Pernambuco hanno allagato paesi, fatto cedere una diga e lasciato più di 50.000 persone senza un riparo, come hanno spiegato le autorità locali ai media.

Non è stato al momento possibile mettersi in contatto diretto con i soccorritori. Secondo quanto riportano i media, 26 persone sono morte nell'Alagoas, dove altre 607 risultano disperse dopo il cedimento della diga. Nel Pernambuco invece i morti sono 12.

"Alcuni paesi appaiono come se fossero stati colpiti da una bomba atomica", ha detto il governatore dell'Alagoas, Teotonio Vilela Filho, secondo quanto riportato dal giornale O Globo. "Preghiamo che siano sopravvissuti", ha detto parlando dei dispersi.

Le immagini trasmesse da Globo Television mostrano interi paesi devastati dalle acque, con le auto capovolte in mezzo alle macerie di centinaia di case e le strade squarciate.

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sta colpendo un po tutto il mondo europa,sud america, asia,stati uniti diciamo che per ora qui in terra sarda a tutto tranquillo

Cina sale di 41 il bilancio dei morti
ANSA) - PECHINO, 21 LUG - Inondazioni e frane hanno provocato la morte di almeno 41 persone nella provincia dello Shaanxi (Cina del nordovest). Il bilancio delle vittime dell' ondata di maltempo che ha investito vaste aree della Cina sale cosi' a 187. Un bilancio destinato ad aumentare dato che sono quasi 150 le persone date per disperse. Le piogge torrenziali che colpiscono la regione dalla settimana scorsa sono le piu' forti dal 1953, secondo le autorita' locali.

Sono oltre 700 i morti e 347 i dispersi delle alluvioni estive, e delle conseguenti frane, in 27 province cinesi. Secondo dati ufficiali, sono stati evacuati inoltre 8 milioni di cinesi in tutto il paese e i media locali parlano della peggior stagione da decenni. In precedenza le autorita' avevano avvertito che le alluvioni lungo il fiume Yangtze quest'anno sarebbero state simili a quelle del 1998, quando 4.150 persone morirono e in 18 milioni dovettero allontanarsi dalle proprie case. Secondo il ministero degli Affari Civili di Pechino, i danni stimati da aprile a oggi ammontano a 142 miliardi di yuan, pari a oltre 16 miliardi di euro. Rainews24.it

ANSA) - PECHINO, 29 LUG - Aumentano le vittime del maltempo in Cina, oltre 900, mentre non danno tregua le alluvioni, le peggiori degli ultimi dieci anni. Il bilancio delle vittime nel 2010 e' arrivato a 928 morti e 447 dispersi, secondo la stampa cinese. E da ieri 30mila abitanti di Kouqian sono intrappolati nelle loro case dopo le che piogge torrenziali hanno fatto straripare un lago artificiale. Molti fiumi, tra cui il piu' lungo della Cina, lo Yangtze, rischiano di straripare nelle prossime ore.

(ANSA) - SHANGHAI, 31 LUG - Nella peggiore inondazione da decenni nel nord est della Cina sono 37 le vittime, 35 i dispersi con 364.000 evacuati. Le inondazioni quest'anno hanno coinvolto in totale 137 milioni di persone in 28 diverse province, municipalita' e regioni autonome. Oltre 1 milione di abitazioni sono crollate, 10 milioni di persone sono state fatte evacuare e oltre 9 milioni di ettari di campi hanno subito forti danni.Dall'inizio dell'anno sono morte 991 persone e 558 sono disperse.

IL CASO
Frana per le piogge in Cina
Oltre 100 morti, duemila dispersi
La catastrofe nel nord-ovest, nella regione di Gansu abitata in prevalenza da tibetani. Decine di case travolte dal fango, 50 mila evacuati. Il premier Wen sul luogo, mobilitato l'esercito. La zona è isolata e senza elettricità

Frana per le piogge in Cina Oltre 100 morti, duemila dispersi Militari cinesi al lavoro per l'emergenza frane in Cina

PECHINO - Almeno 127 persone sono morte e duemila risultano disperse in seguito ad una enorme frana nella regione di Gansu, nord-ovest della Cina. La gravità della situazione sembra confermata dal fatto che il premier Wen Jiabao ha lasciato stamane Pechino per recarsi sul luogo del disastro. Lo smottamento sarebbe iniziato nella serata di ieri dopo precipitazioni particolarmente intense. Decine di case sono sprofondate o sono state sommerse da una massa di acqua e fango che ha raggiunto diversi metri. La zona è abitata da una popolazione in maggioranza tibetana. Mao Shengwu, responsabile della prefettura in questione, ha riferito che circa 50mila persone sono state evacuate.

Le autorità hanno inviato tremila soldati nella zona per i primi soccorsi e le ricerche dei dispersi, oltra a un centinaio fra medici e infermieri. Nella zona l'elettricità è interrotta.

In Cina quest'anno le piogge torrenziali hanno avuto conseguenze particolarmente catastrofiche, causando 2.100 fra morti e dispersi nell'insieme del paese, l'evacuazione di 12 milioni di persone e danni per oltre 30 miliardi di euro.
http://www.repubblica.it/esteri/2010/08/08/news/frana_cina-6147131/?ref=HRER1-1

PECHINO (Reuters) - I soccorritori armati con poco più che pale stanno scavando oggi cercando le persone che risultano disperse dopo che un torrente di fango ha invaso una città del nordovest della Cina abbattendo case, riempiendo le strade e uccidendo almeno 127 persone.

I dispersi sono circa 1.300, dopo che le forti piogge e le frane hanno provocato un torrente di fango e di acqua che ha sepolto almeno 300 piccole abitazioni, danneggiando altri palazzi nella contea di Zhouqu nella zona della Prefettura Autonoma Tibetana di Gannan nella provincia di Gansu, una zona circondata da alte colline.

Al di sopra della zona del disastro, esperti di demolizioni e geologi stanno lavorando freneticamente per prosciugare un lago che si è creato dietro ad un sbarramento costituito da terreno alluvionato. Poichè le previsioni indicano nuove piogge in settimana, il timore è che il bacino possa sfondare lo sbarramento instabile provocando una nuova marea di fango.

Il premier Wen Jiabao ha visitato ieri la città colpita dal disastro, per controllare i danni, promettendo l'aiuto del governo, consolando i sopravvissuti e sollecitando i soccorritori e gli ingegneri a lavorare al massimo per salvare vite umane e impedire altre tragedie.
http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE67800F20100809

(ANSA) - ROMA, 11 AGO - Una nuova tempesta tropicale minaccia il nordovest della Cina gia' flagellato da frane e inondazioni che hanno causato gia' 700 morti. Secondo gli esperti, la tempesta, denominata Dianmu, dovrebbe causare tre giorni di piogge torrenziali, muovendosi da nord verso nordovest e colpendo la provincia di Gansu. Nella contea di Zhoqu sono arrivate migliaia di tende per offrire riparo a chi è rimasto senza casa, mentre i soccorritori continuano la ricerca di sopravvissuti.

nuove ondate di fango, altri tre dispersi nel nord-est

Pechino, 12 ago. - (Adnkronos/Dpa) - Nuove ondate di fango provocate dalle forte piogge hanno colpito il nord-ovest della Cina, dove sono gia' morte nei giorni scorsi 1.117 persone. Tre al momento i nuovi dispersi. La pioggia caduta nella notte ha provocato nuove inondazioni del rio Bailong, sempre nel distretto di Zhouqu, nella provincia di Gansu. Una massa di fango ha spazzato via sei abitazioni nel villaggio Xizangba, riferiscono vari media statali che citano pubblici funzionari.

Un'altra valanga di fango ha bloccato il corso del fiume Libazi, il cui livello e' cresciuto di tre metri, mentre una terza ha bloccato una strada utilizzata per portare aiuti umanitari dalla capitale provinciale Lanzhou nell'area colpito. I metereologi hanno previsto ulteriori piogge fino ad almeno domani.
http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=469401