affonda piattaforma venezuelana

Piattaforma venezuelana affonda nel mar dei Caraibi. Estraeva gas


13 maggio 2010 - Anche il mar dei Carabi sarebbe a rischio. Dopo
l’incidente della piattaforma petrolifera della British Petroleum
recentemente affondata a largo del Messico, si inabissa anche una
piattaforma per il gas in un’area di mare non lontano dalle isole di
Trinidad e Tobago. Secondo la Bbc sarebbe stato addirittura il
presidente venezuelano Hugo Chavez ad annunciare, via Twitter,
l'affondamento della “Aban Pearl” - questo il nome della struttura -
all'alba di oggi, giovedì 13 maggio al largo del mar dei Caraibi, poco
distante dalla costa. Stanno bene i 95 operatori della piattaforma,
tratti in salvo pochi istanti dopo l’incidente. Più tardi, il ministro
venezualeno per il Petrolio e l'Energia, Rafael Ramirez, avrebbe
assicurato che, contrariamente a quanto avvenuto a seguito della
tragedia della piattaforma della BP, l'incidente venezuelano non
metterebbe in pericolo in alcun modo l’ambiente, in quanto la zona
interessata dall’accaduto sarebbe stata completamente stabilizzata e non
ci sarebbe alcun rischio di fuoriuscite. Al momento dell'affondamento
era in corso la trivellazione di uno dei 16 pozzi del progetto offshore
“Mariscal Sucrel”, sviluppato dalla compagnia statale venezuelana. Le
cause del disastro sono al momento imprecisate. Il presidente Chavez
aveva visitato la piattaforma la scorsa settimana, per festeggiare
l'esito positivo dei test di rilevamento del giacimento naturale di gas
denominato “Dragon 6”.
soldionline.it
è proprio vero che le sciagure non vengono mai da sole

che schifo stiamo rovinando questo povero pianeta !!!